Giovannino

Lisio

padre di Giovanni Battista

Complicità nella scrittura di una lettera anonima diretta al prevosto di Lisio, in cui lo si minacciava qualora non smettese di avere pratica disonesta con Clara Rovea; complicità nella scrittura di lettera al vescovo di Alba, in cui si accusava il prevosto di Lisio di disonestà e pratica scandalosa con Clara Rovea e Angela Maria Calandri; complicità nella divulgazione di 3 biglietti che rendevano pubblica l'amicizia scandalosa del prevosto con Clara Rovea e Angela Maria Calandri; complicità nell'insulto al prete don Antonio Rovea

Lisio   1745, giugno 11; 1747, settembre 13; 1747, ottobre

Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

Giovanni Battista

Lisio

Avere insultato, armato di bastone e rastrello, il prete don Antonio Rovea, per farsi pagare 480 lire che suo padre doveva alla comunità di Lisio; delazione abusiva di pistola

Lisio   1747, dicembre 1; 1753, febbraio

Perla delazione di pistola: pagamento di 50 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento al servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, e pagamento delle spese; per l'insulto: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese

contumace

Carlo

Lisio

Complicità nella scrittura di una lettera anonima diretta al prevosto di Lisio, in cui lo si minacciava qualora non smettese di avere pratica disonesta con Clara Rovea; complicità nella scrittura di lettera al vescovo di Alba, in cui si accusava il prevosto di Lisio di disonestà e pratica scandalosa con Clara Rovea e Angela Maria Calandri; complicità nella divulgazione di 3 biglietti che rendevano pubblica l'amicizia scandalosa del prevosto con Clara Rovea e Angela Maria Calandri; avere insultato, armato di fucile, il prete don Antonio Rovea

Lisio   1745, giugno 11; 1747, settembre 13; 1747, ottobre

Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace