Antonio

Corticelle

Avere minacciato, con una pistola, i suonatori a una festa da ballo,e avere minacciato, con un coltello da fodero, il aico carmelitano Antonio Gatto; furto di un fucile ai danni di Giuseppe Brondolo, rimasto ferito; avere assalito Innocenzo Bruma, che aveva donato alla chiesa alcune tegole di sua proprietà; pratica scandalosa con Rosa Tribono, sebbena ammogliata, da cui è nato un figlio, poi abbandonato; delazione abusiva di pistola; essere ritenuto di poco concetto, uomo inquieto, rissoso e torbido, solito andare armato di pistola e fucile

[luogo non indicato]   1760;

Servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo dei dannegiati e pagamento delle spese

detenuto