Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia di San Venerio del Tino e Santa Maria delle Grazie di Portovenere
Mazzo 3.
Fascicolo 1 Facoltà concessa da Bonaventura detto Tura figlio di Arrigo Guercio di Lucca a frate Antonio di locare i beni dell'ospedale di Santa Maria di Calcaiola presso Massa -
Fascicolo 2 Bolla di papa Innocenzo IV all'arcip[rete] Piere de Rivarolo perché questi decida […] riguardante il monastero di S. Ven[erio] -
Fascicolo 3 Testimoniali d'intimazione di citazione fatta all’arciprete di S. Stefano di Marnasco e al prete Girardo di Fabiano perché si presentino nel termine indicato avanti l’abate del monastero di S. Siro di Genova -
Fascicolo 4 Bolla di papa Innocenzo IV all'arciprete della pieve di Rivarolo perché decida una questione riguardante il monastero di S. Venerio di Tiro -
Fascicolo 5 Procura alle liti passata da prete Villano, rettore della chiesa di S. Bartolomeo di Donnicato, in capo di Ugone di Siulfo -
Fascicolo 6 Bolla di Innocenzo IV papa all'abate del monastero di S. Siro di Genova, perché immetta il monastero di S. Venerio di Tiro in possesso della chiesa di S. Andrea di Fabiano -
Fascicolo 7 Consegna fatta a Bonofante arciprete della chiesa di S. Lorenzo di Portovenere delle lettere dell'abate di S. Siro di Genova con cui gli viene ordinato d’immettere l’abate del monastero di S. Venerio di Tiro in possesso della chiesa di S. Andrea di Fabiano -
Fascicolo 8 Immissione in possesso della chiesa di S. Andrea di Fabiano fatta dall'arciprete di S. Lorenzo di Portovenere a favore dell’abate del monastero di S. Venerio di Tiro -
Fascicolo 9 Procura per gli affari di Corsica passata da Giacomo abate del monastero di S. Venerio di Tiro in capo di prete Nigello di S. Gavino di Balagna -
Fascicolo 10 Bolla di papa Innocenzo IV all'abate del monastero di S. Venerio di Tiro, relativamente ad una questione esistente tra Leonardo Artusio di Portovenere ed alcuni usurai delle città e diocesi di Genova e Luni -
Fascicolo 11 Innocenzo IV papa delega l'arcivescovo di Genova a confermare una sentenza pronunciata a favore del monastero di S. Venerio di Tiro e in odio della chiesa di Vico (diocesi di Piacenza) -
Fascicolo 12 Bolla di papa Alessandro IV all'abate di S. Bartolomeo di Fossato, al priore di S. Matteo ed al preposto di S. Maria delle Vigne, con cui li delega a decidere una questione riguardante il capitolo della chiesa di S. Croce di Mortara -
Fascicolo 13 Testimoniali di visita fatta da Gualtieri arcivescovo di Genova al monastero di S. Venerio di Tiro -
Fascicolo 14 Nomina fatta da Andrea abate del monastero di S. Venerio di Tiro di Guglielmo Arlotto e di Giacomo del fu Pento a consoli del luogo di Cignano -
Fascicolo 15 Concessione livellaria perpetua della metà di un podere situato sulle fini di Vezzano fatta dall'abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di un certo Mellerino e di suo fratello, mediante l’annua prestazione di uno staio di grano -
Fascicolo 16 Concessione livellaria di cinque pezze di terra situate in Albanna fatta dall'abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Gogo di Portovenere e di Raimonda sua moglie mediante l’annua prestazione della quarta parte della rendita e della decima ed il laudemio di lire due genovesi -
Fascicolo 17 Concessione livellaria perpetua di una pezza di terra situata sulle fini di Portovenere fatta dall'abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Lanfranchino del fu Ballo, mediante l’annuo pagamento di lire tre genovesi -
Fascicolo 18 Domanda fatta da Guglielmo monaco del monastero di San Venerio di Tiro all'arciprete di Cornia perché dichiari nulla la sentenza pronunciata in contumacia contro il detto monastero -
Fascicolo 19 Donazione fatta da Adelina del fu Pietro di S. Pietro de Porta a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di tutti i suoi beni mobili ed immobili -
Fascicolo 20 Testimoniali di visita fatta dall'abate del monastero di S. Venerio di Tiro alla chiesa di S. Nicolao e di S. Ambrogio di Spano in Corsica -
Fascicolo 21 Vendita e cessione degli ivi descritti beni e diritti fatta da Orabile del fu Alcalimo di Portovenere a favore di Manfredino del fu Bonavia mediante il prezzo di lire 200 genovesi -
Fascicolo 22 Procura alle liti passata dai monaci e conversi del monastero di S. Venerio di Tiro in capo di Ruffino abate di detto monastero -
Fascicolo 23 Recuvero di Portovenere sceglie Ruffino abate del monastero di S. Venerio di Tiro ad arbitro per la definizione delle questioni vertenti tra lui e il detto monastero -
Fascicolo 24 Consegna fatta al rettore della chiesa di S. Giorgio di Barbazano delle lettere del preposto di S. Ambrogio di Genova con cui gli è ordinato di denunciare come scomunicati i fratelli Oliviero ed Ugolino del fu Bonvicino -
Fascicolo 25 Concessione livellaria di alcune pezze terra situate sulle fini di Cignano, Staffolo e Panigaglia fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Allegretto del fu Rubaldo alle condizioni ivi descritte -
Fascicolo 26 Procura generale alle liti passata dall'abate e dai monaci del monastero di S. Venerio di Tiro in capo di Giacomino del Borgo di S. Stefano e di Bonsignore del fu Bernardo di Vezzano -
Fascicolo 27 Cessione dei qui descritti fitti fatta da Giovannino del fu Richetto di Vernazza a favore del monastero di S. Venerio di Tiro mediante il prezzo di lire 8 genovesi -
Fascicolo 28 Cessione fatta da Giovanni del fu Richeto a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di tutti i diritti ed azioni che gli competevano su un certo determinato fitto -
Fascicolo 29 Locazioni delle ivi descritte possessioni fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Tebaldino di Blascia, Giovanni conte di Casavecchia, Benadue del fu Vinaldo, Vezzosa e Rosa del fu Pisano e una figlia del fu Boso, mediante l'annua prestazione di soldi 2 genovesi -
Fascicolo 30 Locazione perpetua di un podere situato sulle fini di Blascia e di Cazeno concessa dall'abate di S. Venerio di Tiro a favore di Salvetto del fu Giorgio stipulante a nome proprio e delle ivi nominate persone mediante l’annua prestazione di soldi 6 di moneta genovese -
Fascicolo 31 Delegazione fatta da Clemente IV papa al priore di S. Matteo di Genova pella decisione di una questione insorta tra il monastero di S. Venerio di Tiro ed alcuni laici della diocesi lunense -
Fascicolo 32 Testamento di Bellamonte del fu Pietro Collombensi di Portovenere col quale previa alcuni legati istituisce in erede universale dei suoi beni Rica sua moglie -
Fascicolo 33 Transazione passata tra Spagnolo del fu Vinaldo de Carpeneto ed il monastero di S. Venerio di Tiro relativamente ad una pezza terra situata sulle fini di Vezzana -
Fascicolo 34 Sentenza pronunciata dal priore di S. Matteo di Genova nella causa vertente tra il monastero di S. Venerio di Tiro da una parte e Tealdo e Belmonte del fu Pagano dall'altra, colla quale viene aggiudicato a detto monastero il possesso provvisorio di una pezza terra situata sulle fini di Trebbiano -
Fascicolo 35 Bolla di papa Clemente IV al priore di S. Matteo di Genova con cui lo delega a decidere le questioni esistenti tra il monastero di S. Venerio di Tiro da una parte e Rolando Compagnoni di Fontanella, Vivaldo Durazzo, Tabarino Nicolai, Prosperino de Soleto ecc. dall'altra -
Fascicolo 36 Bolla di papa Clemente IV al priore di S. Matteo di Genova con cui lo delega a decidere le questioni esistenti tra il monastero di S. Venerio di Tiro e gli infrascritti laici della diocesi lunense, Giacomino di Bagnara, Simoneto del fu Enrico ecc. -
Fascicolo 37 Bolla di papa Clemente IV al priore di S. Matteo di Genova con cui lo delega a definire le questioni vertenti tra il monastero di S. Venerio di Tiro e gli infrascritti laici della diocesi di Luni, Nicolao Bonaveri, Guido detto il Corso, ecc. -
Fascicolo 38 Bolla di papa Clemente IV al priore di S. Matteo di Genova con cui lo delega a decidere le questioni esistenti tra il monastero di S. Venerio di Tiro da una parte e Benvenuto di Perrachiusa, Bertoldo Alberi di Sovio, ecc. dall'altra -
Fascicolo 39 Bolla di papa Clemente IV al priore di S. Matteo di Genova con cui lo delega a decidere le questioni esistenti tra il monastero di S. Venerio di Tiro da una parte e Rolandino Soladi, Aldobrandino Baleguarda di Calva, Ravancherio di Cerreto ed Alda Falconeto dall'altra -
Fascicolo 40 Bolla di papa Clemente IV al priore di S. Matteo di Genova con cui lo delega a decidere le questioni esistenti tra il monastero di S. Venerio di Tiro da una parte e Belmosto Cassino ed Aldobrandino di Favrana, Pagano di Carpeneto e Cassano di Arcola dall'altra -
Fascicolo 41 Concessione livellaria perpetua di una pezza terra situata sulle fini di Trebbiano fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Tealdo del fu Pagano del Monte di Trebbiano mediante l'annua prestazione della terza parte delle castagne che in detta pezza di terra si raccoglieranno -
Fascicolo 42 Obbligo passato da Alberto di Visigna a suo cognato Rascherio per l'annua prestazione a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di uno staio di frumento e di tre denari -
Fascicolo 43 Concessione livellaria perpetua di due pezze terra situate sulle fini di Marola nel luogo di Cafagio fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Salico di Madono mediante l'annua prestazione di soldi 6 e denari 8 genovesi -
Fascicolo 44 Concessione livellaria perpetua di tre pezze terra situate sulle fini di Marola nel luogo di Cafagio fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Bonnigliore di Montalo, mediante l'annua prestazione di soldi 5 genovesi -
Fascicolo 45 Concessione livellaria perpetua di due pezze terra situate sulle fini di Marola nel luogo di Cafagio fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Vitale di Marola, mediante l'annua prestazione di soldi 8 e denari 4 genovesi -
Fascicolo 46 Sentenza pronunciata dal priore di S. Matteo di Genova colla quale viene aggiudicato al monastero di S. Venerio di Tiro il possesso definitivo di una pezza terra situata sulle fini di Vezzano -
Fascicolo 47 Procura alle liti passata da Berta figlia di Ardoino di Vezzano, in capo di Vitale del fu Macarasio suo marito -
Fascicolo 48 Cessione fatta da Vitale a nome di sua moglie Berta al monastero di S. Venerio di Tiro di una pezza terra situata sulle fini di Vezzano -
Fascicolo 49 Procura passata da Giacomo abate del monastero di S. Venerio di Tiro in capo di Corrado converso per l'esazione nell’isola di Corsica e per conto di detto monastero delle pensioni, decime, fitti ecc. -
Fascicolo 50 Concessione livellaria perpetua di una pezza terra situata nell'isola di Palmazza fatta dall’abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore della vedova e dei figli di Sturione di Vitello mediante l’annua prestazione di un barile e mezzo di vino -
Fascicolo 51 Concessione livellaria perpetua di una pezza terra situata nell'isola di Palmazza fatta dall’abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Berta del fu Pisano di Bosulino mediante l’annua prestazione di barili 6 di vino mosto -
Fascicolo 52 Guglielmo vescovo di Luni e il monastero di S. Venerio di Tiro fanno atto di compromesso ed eleggono arbitro della questione tra loro vertente per la chiesa di S. Andrea di Fabiano Giovanni di Rotigliano rettore della chiesa del Campo di Pontremoli -
Fascicolo 53 Deposizione giurata fatta da Giovanni Cane, Pagano Boeria, Bertolotto di Arola ed Allegretto di Staffolo, avanti i consoli di Cignano intorno ai confini di tre pezze terra di proprietà del monastero di S. Venerio di Tiro -
Fascicolo 54 Mutuo fatto da Giunta di Marola a favore di Bonessigna del fu Buongiunta di Portovenere della somma di soldi 40 di moneta genovese -
Fascicolo 55 Concessione livellaria per anni 29 di una pezza terra situata nell'isola Palmazza fatta dall’abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Enrichetto di Vela del fu Molinaro mediante l’annua prestazione di barili 3 di vino mosto -
Fascicolo 56 Delegazione fatta da papa Gregorio IX all'abate di S. Stefano di Genova per la decisione di una questione insorta tra il monastero di S. Venerio di Tiro ed alcuni uomini delle diocesi lunense e genovese -
Fascicolo 57 Sentenza arbitramentale pronunciata da Giovanni di Rotigliana rettore della chiesa di S. Giacomo di Campo nella causa vertente tra il vescovo di Luni e il monastero di S. Venerio di Tiro con la quale viene aggiudicata al vescovo la chiesa di S. Andrea di Fabiano e gravata quest'ultima di una prestazione di soldi 5 a favore del detto monastero -
Fascicolo 58 Appello interposto da Giovanni di Giona di Portovenere sindaco del monastero di S. Venerio di Tiro dalla sentenza pronunciata da Giovanni di Rotigliana nella causa vertente tra il detto monastero ed il vescovo di Luni per la chiesa di S. Andrea di Fabiano -
Fascicolo 59 Cessione di tutti i diritti ed azioni che gli competevano contro Guglielmo priore del monastero di S. Venerio di Tiro di Tiro fatta da Gandolfino Caffarino a favore di Giovanni di Tebaldo di Portovenere mediante il prezzo di soldi 33 genovesi -
Fascicolo 60 Locazione di una pezza terra situata nel luogo detto Panigaglia concessa da Bonsignore degli Amedei a favore di Allegretto di Staffolo mediante l'annua prestazione di soldi 2 e denari 6 genovesi -
Fascicolo 61 Atto di compromesso fatto dal monastero di S. Venerio di Tiro da una parte e da Giusto Festa e Buonfiglio del fu Prosperino di Marola dall'altra col quale viene eletto ad arbitro di una questione tra loro vertente Folco di Chiavari podestà di Portovenere. Sentenza pronunciata dal detto Folco -
Fascicolo 62 Concessione livellaria perpetua di alcune pezze terra situate sulle fini di Portesone fatta dall'abate e dal priore del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Portesono del fu Pietro Sardo mediante l’annua prestazione di lire 3 genovesi -
Fascicolo 63 Transazione seguita tra il monastero di S. Venerio di Tiro e Nicoloso del fu Viviano Galico a nome proprio e di suo fratello mediante la quale il monastero si obbliga a pagare lire 15 genovesi al detto Nicolao e questi rinuncia a favore del monastero ad ogni suo diritto sulla ivi descritta terra e casa -
Fascicolo 64 Concessione livellaria a vita di una pezza terra situata nell'isola Palmazza fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore dei coniugi Bonbellino e Berarda mediante la donazione di una casa, il laudemio di lire 3 genovesi e l’annua prestazione di metà dei frutti -
Fascicolo 65 Permuta seguita tra il monastero di S. Venerio di Tiro e Bartolomeo del fu Bonaventura di Treguana del fitto annuo di alcune pezze terra situate sulle fini di Sarazana colla proprietà della sesta parte di un molino -
Fascicolo 66 Indulgenza di 40 giorni concessa da Bernardo arcivescovo di Genova a chi visiterà nel dì della festa o nell'ottava la chiesa di S. Giovanni nell’isola di Palmazza presso Portovenere -
Fascicolo 67 Protesta fatta dal priore del monastero di S. Venerio di Tiro contro la nomina dei consoli di Panigaglia e di Cignano fatta in lesione dei diritti di detto monastero dai capitani del comune e del popolo di Genova -
Fascicolo 68 Permuta seguita tra il monastero di S. Venerio di Tiro e Bartolomeo del fu Bonaventura Treguana di Sarzana del fitto di alcune pezze terra colla proprietà della duodecima parte di due molini situati sulle fini di Vesigna e dei beni e dei diritti ivi descritti -
Fascicolo 69 Donazione fatta da Siro di Panigaglia e da Bonastrona sua consorte a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di tutti i loro beni mobili e immobili -
Fascicolo 70 Donazione di tutti i suoi beni mobili e immobili presenti e futuri fatta da Rica vedova di Bellamonte Collombensi di Portovenere a favore del monastero di S. Venerio di Tiro -
Fascicolo 71 Obbligo passato da Rolando Ramoasio di Portovenere a favore del monastero di S. Venerio di Tiro per la somma di lire 15 genovesi da pagarsi in tre volte in parti uguali -
Fascicolo 72 Cessione fatta da Giovanni del fu Filippo Masio di Portovenere e da Bernardo rettore della chiesa di S. Lorenzo dello stesso luogo a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di tutti i diritti ed azioni loro competenti sull'eredità di Benedetta vedova Englesio mediante il pagamento delle ivi descritte somme -
Fascicolo 73 Cessione fatta da Mellerino di Portovenere a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di tutti i diritti ed azioni che gli competono sull'eredità di Benedetta vedova Englesio mediante il pagamento di soldi 40 (…) -
Fascicolo 74 Vendita fatta da Deloguardi del fu Pagano di Fogola e da Colonta sua moglie a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di una pezza terra situata sulle fini di Portovenere nel luogo detto Vergnano mediante il prezzo di lire 6 e soldi 5 di moneta genovese -
Fascicolo 75 Sentenza pronunciata dal prevosto di S. Ambrogio di Genova colla quale viene aggiudicato al monastero di S. Venerio di Tiro il possesso provvisorio di alcune pezze terra situate sulle fini di Pontremoli -
Fascicolo 76 Immissione in possesso delle ivi descritte pezze terre fatte da Albertino Zingarelli in favore di prete Pietro custode della chiesa di S. Bartolomeo di Donnicato -
Fascicolo 77 Il preposto di S. Ambrogio di Genova commette a Bonavia monaco del monastero di S. Venerio di Tiro di citare e comparire avanti lui a Genova le persone che gli verranno indicate dal priore di detto monastero -
Fascicolo 78 Guglielmo priore del monastero di S. Venerio di Tiro ed i fratelli Federico e Vivaldo del fu Bonambrogio fanno atto di compromesso ed eleggono arbitro per la decisione delle questioni tra loro vertenti per occasione di due pezze terra situate sulle fini di Vezzano certo Precivalle del fu Caniguino d'Isola -
Fascicolo 79 Cessione fatta da Gogo del fu Giacomo di Morano e da Oliva del fu Negro a favore del monastero di S. Venerio di Tiro di tutti i diritti ed azioni che a loro spettavano su una pezza di terra situata nell'isola Palmazza -
Fascicolo 80 Sentenza di scomunica pronunciata da Milo preposto di S. Ambrogio di Genova contro Tommasino del fu Savario di Melaroglio -
Fascicolo 81 Concessione livellaria perpetua di alcune pezze terra situate nell'isola Palmazza e nel luogo detto di S. Giovanni fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Nicolao del fu Nicolao Scriba mediante l’annua prestazione di 5 barili di vino mosto, un mezzo quartino di fichi secchi ed un quartino di olive ed il laudemio di soldi 100 di moneta genovese -
Fascicolo 82 Sentenza pronunciata dal preposto di S. Ambrogio di Genova nella lite vertente tra il monastero di S. Venerio di Tiro ed un certo Saladino colla quale viene aggiudicato al detto monastero il possesso provvisorio delle ivi descritte pezze terra -
Fascicolo 83 Bolla di papa Martino IV all'abate del monastero di S. Venerio di Tiro con cui lo delega a decidere una questione insorta tra il prete Orello canonico della chiesa di S. Lorenzo di Portovenere e Pietro di Gragnano laico piacentino -
Fascicolo 84 Quitanza finale passata da Romeo Guerino di Firenze a favore di Giacomo di Riccardo e di Fancelino d'Ogerio di Portovenere per la somma di lire 80 genovesi -
Fascicolo 85 Dilazione pel pagamento di un debito accordata da Canda di Allioto Mazucco a Bertolotto Draperio di Portovenere -
Fascicolo 86 Vendita di una pezza terra sita in Marola fatta da Ugolino figlia del fu Sarasino Coiso di Portovenere e vedova di Vassallo Conzatore a favore di Ruinto del fu Segnorino e di Davancino del fu Festa mediante il prezzo di lire 3 e soldi 10 di moneta genovese -
Fascicolo 87 Quitanza passata da Calesanno di Calessa a favore dell'abate del monastero di S. Venerio di Tiro per la somma di 26 grossi tornesi -
Fascicolo 88 Guglielmo Ferrario podestà di Portovenere concede al monastero di S. Venerio di Tiro il possesso di alcune pezze terra situate sulle fini di Portovenere, Marola e Vezzano -
Fascicolo 89 Locazione di una pezza terra situata sulle fini di Fabiano concessa dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Ventureto del fu Pietro di Cepo, di Conte e Cepello suoi fratelli e di Pietro e Secondo suoi nipoti mediante l'annuo fitto di soldi 4 genovesi -
Fascicolo 90 Conferma per parte del monaco Giovanni priore della chiesa di S. Bartolomeo di Donnicato della vendita di due pezze terra situate sulle fini di Portovenere fatta dall'abate del monastero dell’abate di S. Venerio di Tiro a favore di Giacinto Draperio -
Fascicolo 91 Giuramento di fedeltà prestato all'abate del monastero di S. Venerio di Tiro dagli uomini di Arola, Panigaglia e Piaggio -
Fascicolo 92 Locazione perpetua di due pezze terre situata sulle fini di Marola fatta dal monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Valerano del fu Baldoino di Bagniaria e di suo fratello mediante l'annuo fitto di soldi 2 genovesi -
Fascicolo 93 Procura passata dall'abate e dai monaci di S. Venerio di Tiro in capo di frate Giovanni perché chieda e riceva da Benvenuto del fu Giovanni Capusio un fideiussore alle cose da lui promesse al detto monastero -
Fascicolo 94 Concessione livellaria per anni 29 di una pezza terra situata nell'isola Palmazza fatta dall’abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Riccardo del fu Giacomino mediante l’annua prestazione pei primi 10 anni di soldi 3 e pegli altri 19 anni di soldi 4 -
Fascicolo 95 Convenzione stipulata tra l'abate del monastero di S. Venerio di Tiro e l’arciprete della pieve di S. Vincenzo di Ameglia relativamente all’esazione delle decime di uomini di Portesone -
Fascicolo 96 Concessione livellaria per anni 29 di 4 pezze terra site sulle fini di Panigaglia fatta dall'abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Pensa di Panigaglia mediante l’annuo canone di soldi 23 genovesi -
Fascicolo 97 Quitanza passata da Pello dei Rebusatti cittadino genovese a favore dell'abate del monastero di S. Venerio di Tiro per la somma di lire 12 e soldi 10 di moneta genovese -
Fascicolo 98 Concessione livellaria per anni 29 della metà di una casa e di due pezze terra site sulle fini di Vesigna fatta da Marco abate del monastero di S. Venerio di Tiro a favore di Azone del fu Tealdo di Sarbiola mediante l'annua prestazione di un quartino di castagna -
Fascicolo 99 Mutuo fatto da donna Beatrice del fu Giordanino di Vallerano a favore di Grimaldo e Guido figli del fu Paganello della somma di lire 16 di moneta pisana -
Fascicolo 100 Risoluzione fatta di comune accordo dal monastero di S. Venerio di Tiro e da Nicolao Pellegrino di un contratto di locazione tra essi antecedentemente stipulato -
Fascicolo 101 Procura passata dall'abate di S. Michele di Guanio della diocesi di Lucca in capo di Giordano converso per l’esazione di una somma di denaro dovuta dal monastero di S. Venerio di Tiro al detto monastero di S. Michele -
Fascicolo 102 Procura generale alle liti passata da Rolando abate del monastero di S. Venerio di Tiro in capo di Bindo arciprete della pieve di Ameglia e di Giovanni del fu Buontalento di SarzanaProcura generale alle liti passata da Rolando abate del monastero di S. Venerio di Tiro in capo di Bindo arciprete della pieve di Ameglia e di Giovanni del fu Buontalento di Sarzana -
Fascicolo 103 Nicolino Spinola vicario generale della Riviera di Ponente per il comune di Genova ordina che venga restituita al monastero di S. Venerio di Tiro una pezza terra situata sulle fini di Fabiano che era stata data a livello a Isnardo di Micheletto ora ribelle di detto comune -