Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia di San Mauro di Pulcherada
Mazzo 1.
Fascicolo 1 Permesso. Andrea de Travi ed Idone Sanarello acconsentono che Giacomo priore di S. Stefano de campo Florfenzano possegga un prato […] -
Fascicolo 2 Ottobe abbate di S. Mauro investisce delli feudi di Baldissero, di Andio e di Soijano in feudo nobile ed in perpetuo Oberto ed Alberto fratelli Bentio e Mussone di Balsissero con altri. -
Fascicolo 3 Concessione in feudo di beni posti vicino a Rolagna e di altri nelle fini di Roncarolo ivi coerenziati fatta da Giacomo Tetta a Thebaldo Rosso mediante il giuramento di fedeltà i quali beni esso Thebaldo aveva comperato da Gervasio de Gervasiis. -
Fascicolo 4 Privilegio di Enrico legato del Sacro Impero per cui a supplicazione del marchese di Monferrato ha preso sotto sua special protezione li monasteri di Lucedio , Stafarda, Casanova, Grassano, S. Mauro, S. Constanzo, lo Spedale di Stura con la chiesa di Vezzolano, esentandoli da tutti li dariti, collette ed altri rendendo anche immuni da essi le loro possessioni beni ed homini sogetti a detti monasteri da tutti li castighi imposti e da imporre da lui e dall' Imperador suo padre. -
Fascicolo 5 Bolla nella quale vien proibita all'abbazia di S. Mauro l'alienazione dei beni da essa posseduti nel distretto di Lanzo. -
Fascicolo 6 Cessione di azioni in genere fatta dal monastero di […] ai signori di Morozzo fatta a …. -
Fascicolo 7 Sentenza arbitramentale proferta dagli arbitri eletti sovra le differenze vertenti tra l'abbate di S.Mauro et Giacomo di Balangero visconte di Viù per causa del fodro regale et albergaria pretesa dovuta al monistero di S.Mauro dal detto Giacomo per causa del feudo di Viù, per il quale hanno dichiarato che mediante il pgamento di soldi 50 astesi da farsi dal suddetto Giacomo al monistero sii lliberato dal pagamento del fodro dichiarandolo similmente tenuto all'albergaria ogni volta le farà dal detto abbate addimandata. -
Fascicolo 8 Ordinato del capitolo del monistero di S. Mauro di Pulcherada deputazione de procuratori per dare e concedere in fitto et enfiteusi per anni 29 a favore del marchese Guglielmo di Monferrato le montagne et alpi esistenti dalla croce del Rovetto territorio di Lanzo fino alla sommità di dette montagne assieme agl'infrascritti luoghi e villaggi spettanti al detto monistero […] -
Fascicolo 9 Consegnamento. Guglielmo Settimo consegna di esiggere tutti i censi e di possedere tutti li beni a nome di Manfredo di Cocconato. -
Fascicolo 10 Transonto dell'esame di diversi testimoni seguito ad istanza dell'abbate di S. Mauro di Pulcherada contro il marchese Giò di Monferrato comprovanti siccome diversi feudi e beni esistenti nella castellata e valle di Lanzo sono propri di detto monastero e le vengono indebitamente occupati dal detto marchese di Monferrato. -
Fascicolo 11 Investitura con concessa dall'abbate del monistero di S. Mauro a favore di Giò Bonifacio e Viberto fu Martino Visconti di Bavantonia del feudo che detto fu loro padre teneva dal monistero suddetto col giuramento di fedeltà presentatogli da detto Visconti a causa di tal feudo. -
Fascicolo 12 Vendita di una pezza fini di Chivasso ivi coerenziate fatta da Agnese Cerruti a Giacomo Faumaco pel prezzo di L. 2 d'Asti. -
Fascicolo 13 Ipoteca di L. 7 soldi 15 viennesi sopra una pezza nelle fini di S.Mauro ivi coerenziata costituita da Armellina di Sambui a favor del frate Pietro di Belengerio -
Fascicolo 14 Instrumento di permuta tra il signor conte Ajmone di Savoja e l'abbate di S. Mauro per cui detto signor conte da al monastero diverse giornate di vigna e bosco sovra le fini di Castiglione e per contro detto abbate da in cambio al detto signor conte le montagne o siano Alpi della Croce di Rovetto sovra le fini di Lanzo con diverse ville e loro homini nella val di Lanzo […] -
Fascicolo 15 Vendita fatta da Giacomo Cornale di Castiglione a favore del conte Aimone di Savoja di sue pezze di terra allodiali nelle fini di detto luogo di Castiglione ivi coerenziate mediante il prezzo di fiorini 250. -
Fascicolo 16 Concessione delle tre parti del feudo di Viù fatta dal conte di Savoia ad Antonio Giusto in seguito alla permuta seguita tra esso conte ed il monastero di S. Mauro. -
Fascicolo 17 Ipoteca per la somma di Lire 80 costituita da Andrea di Castiglione a favore di Pietro di Cordana sovra tutti i beni da esso posseduti. -
Fascicolo 18 Enfiteusi di beni posti nelle fini di lanzo concesse a tre particolari dall'abbate di S. Mauro mediante certo annuo canone. -
Fascicolo 19 Tutela alla persona e beni di Catterina, Margarita, e Gioanna pupille figliuole di Antonio Seccaferro conferita dall'abbate di S. Mauro int capo ad Antoniaccio Seccaferro. -
Fascicolo 20 Particola del testamento di Giacomo di Castiglione signore di Cordona nel quale lega fr. 20 d'oro ed altri fr. 200 all'abbazia di S. Mauro. -
Fascicolo 21 Bolla colla quale S.S. Gregorio papa concede indulgenza a quelli che visiteranno la chiesa di S. Mauro nelle feste mobili dell'anno. -
Fascicolo 22 Investitura concessa da Paleologo marchese di Monferrato a Valfredo Castiglione per il feudo di esso luogo di Castiglione e Corua da cui non si crede possa dedursi altro, salvo che il canello di Sambui sia territorio di S. Mauro. -
Fascicolo 23 Affittamento per anni nove delle alpi spettanti all'abbazia di s. Mauro nelle fini d'Ala, valle di Lanzo, fatto dall'abbate della medesima a Giovanni Solerio […] -
Fascicolo 24 Transazione tra il vescovo di Torino e l'abbate di S.Mauro sulla dipendenza dell'abbazia dal detto vescovado e nel 1436 l'abbate di S. Mauro si riconosce dipendente. $$$ Con sentenza arbitramentale. -
Fascicolo 25 Concessione in feudo nobile dei beni feudali di sambui fatta dall'abbate di S.Mauro a Benvenuto Bertone di Chieri. -
Fascicolo 26 Procura spedita dall'abbate di S.Mauro in capo di […] Tolomeo Pistori dottore arciprete di Chieri e di altri per comparire a di lui avanti il concilio di Basilea. -
Fascicolo 27 Accettazione in monaco di S.Mauro fatta dall'abbate della abbazia in capo di Antonio de Bondonis. -
Fascicolo 28 Consegna di inventario de beni immobili spettanti alla chiesa di S. Martino di Mezenile. -
Fascicolo 29 Quietanza di tutti i canoni annui dovuti da Melchiore Monti alla parochia di Santo Raffaele. -
Fascicolo 30 Enfiteusi di beni posti nelle fini di lanzo concesse a tre particolari dall'abbate di S. Mauro mediante certo annuo canone.Vigenolo ivi coerenziati concessa dall'abbazia di S. Mauro a mastro Dolfo mediante certi annui servizi. -
Fascicolo 31 Enfiteusi di beni posti nelle fini di S.Mauro ivi coerenziati concessa dall'abbate di S.Mauro a Perino Guglielmotto mediante ceri annui servigi. -
Fascicolo 32 Lettere ducali e vescovali concernenti il diritto di pesca e di pascolare nel territorio di S. Mauro, il qual diritto pretendeva usurparli l'abbate di S. Mauro. -
Fascicolo 33 Enfiteusi di una casa e beni posti nelle fini di S. Mauro ivi coerenziati, mediante certi servigi annui, concessa dall'abbate di S. Mauro a Matteo Osselletti. -
Fascicolo 34 Vendita di una pezza fini di S. Mauro ivi coerenziata dipendente dall'abbazia fatta da Pietro Riba a Francesco Canuto per il prezzo di due fiorini. -
Fascicolo 35 Enfiteusi di beni posti nelle fini di S.Mauro ivi coerenziati concessa dall'abbate di S.Mauro mediante ceri annui servigi a Tommaso Montagnoti. -
Fascicolo 36 Enfiteusi accordata dall'abbate di S. Mauro alla comunità di detto luogo di tagliare ne i suoi boschi 10 carre di legna alla prestazione delle quali era stata ingiunta per ordine ducale. -
Fascicolo 37 Sentenza arbitramentale proferta sulle differenze che vertivano tra l'abbate di S. Mauro e Tommaso, Gioannino e Martino Sasci sulla caducità di certi beni. -
Fascicolo 38 Enfiteusi di due pezze fini di S. Mauro ivi coerenziate concesse dall'abbate di S. Mauro a Dulfo di Vigevano mediante l'annuo canone di 4 grossi di Savoia. -
Fascicolo 39 Procura alle liti spedita dall'abbate di S. Mauro in capo al padre Carlino Rogero. -
Fascicolo 40 Esame di testimoni seguito ad istanza dell'abbate di S.Mauro per provare la dipendenza di beni posti nel territorio di S. Mauro ivi coerenziati dall'abbazia. -
Fascicolo 41 Atti civili tra l'abbate di S. Mauro contro gli eredi di Antonio Cerruti per canoni decorsi non pagati. -
Fascicolo 42 Lettere pel capiatur di Giovannino Sasci, il quale è acusato di aver arrecato danno in una pezza all'abbazia di S. Mauro, spedite ad istanza dell'abbate della medesima da Giorgio Valperga luogotenente gentile del Duca di qua dai monti. -
Fascicolo 43 Enfiteusi di giornate 4 gerbido fini di S. Mauro ivi coerenziate mediante certo annuo canone concessa dall'abbate di S. Mauro a Milano Caglierero ed a Domenico di lui fratello ed a Giovanni di Valgrand. -
Fascicolo 44 Investitura in enfiteusi perpetua concessa da Biagino de Bligiis di Felizzano sacrijta e canonico di Tarantasia, vicario gentile e procuratore del cardinal Domenico della Rovere des titulo di S.Clemente e abbate di S. Mauro di Pulcherada, di giornate 5 di terra e bosco nel territorio di S. Mauro oltre il Po coerenziati i beni dell'abbazia il vivo freddo ed il Po e ciò mediante l'annuo fitto di grossi 2 di Savoja per giornata al S. Michele. -
Fascicolo 45 Permuta di beni posti nelle fini di S. Mauro ivi coerenziati seguita tra l'abbate di S. Mauro e Giorgio de Posio. -
Fascicolo 46 Vendita di una pezza fini di Chivasso ad coronides fatta da Franchino Turco a Pietro vinea pel prezzo di L. 108. -
Fascicolo 47 Vendita di una pezza bosco nelle fini di S. Mauro ivi coerenziata fatta da Giò Sallo a Pietro Costa pel prezzo di grossi dodecidi Savoja, la quale pezza dipende dall'abbazia di S. Mauro. -
Fascicolo 48 Investitura a favor di Gianolio Strepa d'una giornata terra sovra le fini di Torino ove si dice in prato grasso mediante certo annuo canone. -
Fascicolo 49 Supplica e successiva investitura fatta dall'abbate di S. Mauro D. Filippo Provana di giornate 10 prato sito nelle fini di Torino oltre Stura in [rond] de' prati grassi a favor del nobile Giacomo Romagnano mediante il fitto di fiorini 2 -
Fascicolo 50 Fedeltà prestata all'abbate di S.Mauro dalla comunità di detto luogo. -
Fascicolo 51 Testamento di Antonio Agnello di S. Mauro. -
Fascicolo 52 Consegnamento di beni posti nelle fini di S. Mauro ivi coerenziati riconosciuti da Antonio Costa dipendenti sotto annuo canone dall'abbazia di S. Mauro. -
Fascicolo 53 Vendita di due pezze fini di Gassino in vallem Lanza da Bernardino Bouro a Daniele Bouro dipendente dall'abbazia di S. Mauro pel prezzo di fiorini 200. -
Fascicolo 54 Enfiteusi ed investitura fatta dall'abbate di S. Mauro a favore di Giò Chianale di S. Mauro con altra investitura, dello stesso anno e delli 27 maggio, a favore di Margarita moglie di Rolando Beltrando di beni posti nel territorio di S. Mauro ivi coerenziati mediante certo annuo canone. -
Fascicolo 55 Copia autentica della Bolla di papa Adriano VI di collazione dell'abbazia di S. Mauro a favore di Carlo Du Fau alias Chevelu chierico della diocesi di Belleij a supplicazione del Duca Carlo e Duchessa Beatrice sua moglie, unitamente a tre altre, cioè una per la quale ordina a monaci di detta abbazia di ricconoscerlo, l'altra a suoi vassalli di presentargli la fedeltà, e la terza d'esortazione al detto Duca di proteggerlo. -
Fascicolo 56 Investitura con transazione seguita tra il signor abbate di S. Mauro e tutti i iparticolari che possedono beni nella regione di Maijrano. $$$ Da questo instromento si comprova la semovenza universale di tutto il territorio di Meijrano dall'abbazia di S. Mauro. -
Fascicolo 58 Due instrumenti di concessione in enfitausi date dall'abbate di S. Mauro a Giacomo Regis per dodeci giornate campo site nelle fini di Torino al frascheto mediante il canone di grossi tre per ciascuna giornata. -
Fascicolo 59 Consegnamento fatto all'abbate di S. Mauro da Gioanni Giorgio de Strapa della casa e beni che possedeva nel luogo e recinto di S. Mauro come semoventi dall'abbazia e successivi altri instrumenti d'investitura e consegnamenti de particolari di S.Maurodi beni soggetti a detta abbazia. -
Fascicolo 60 Accompra di Giò e Bernardino de Strepa d'una giornata di terra sopra le fini di Torino ove si dice in Bozzono salve le ragioni dell'abbazia. $$$ Investitura concessa dall'abbate di S.Mauro a favor di Giò de Strappa. -
Fascicolo 61 Concessioni in enfiteusi, consegnamenti di beni posti nel territorio di Mayrano riconosciuti dipendenti dall'abbazia di S. Mauro sotto annuo canone. -
Fascicolo 62 Copia del processo fulminante seguito nanti il vescovo di Saluzzo delegato apostolico per l'esecuzione delle Bolle del Papa Giulio III di collazione dell'abbazia di S. Mauro di Pulcherada a favore dell'abbate Fulvio della Corgna. -
Fascicolo 63 Consegnamento e reccognizione fatta dalla communità di S.Mauro a favore del Duca Emanuele Filiberto di Savoja per il quale dichiara che quantunque sii feudo ecclesiastico e sottoposto alla giurisdizione dell'abbate d'esso luogo, niente di meno aver sempre riconosciuto per loro supremi signori e principi li Conti e Duchi di Savoja e di quelli e loro reali successori voler riconoscere per l'avvenire . -
Fascicolo 64 Atti di riduzione di beni dell'abbazia di S. Mauro di Pulcherada vacata per la morte dell'abbate Gerolamo Spina. -
Fascicolo 65 Ordine del commissario delle riccognizioni Olivetto alla comunità di S. Mauro di dover consegnare tutti li dritti feudali che la medesima tiene da S.A.R., e suoi predecessori. -
Fascicolo 66 Memoria concernente le pendenze tral Marchese di Parella ed il Conte di S.Buy dipendente dall'abbazia di S.Mauro, sovra un tenimento di qua dal fiume Po e l'interessamento che ne dee prendere S.A.R. Nell'assistere il detto marchese, come avente acusa dalla corona e pel sostenimento della regia giurisdizione sua. -
Fascicolo 67 scritto relativo all'abbazia di San Mauro di Pulcherada
Fascicolo 68 Relazione, Lettere, memorie riguardanti la controverzia insorta coll'abbate di S. Mauro Aghemio pretendente opporsi all'infeudazione concessa dal Duca Carlo Emanuele II a favore del fondatore Filippone, della 2ª cognizione e titolo comitale del detto luogo di S. Mauro dipendente dalla detta abbazia. -
Fascicolo 69 Copia della Bolla di Innocenzo XI di coadiutore dell'abbate Aghemio di S.Mauro a favore dell'abbate Ottaviano Chabò di S. Maurizio. -
Fascicolo 70 Copia in stampa di manifesto Camerale per cui si dichiara surrettizia e nulla la provvisione del collettore generale de Spogli delli 9 dicembre 1713, colla quale pretendevasi dichiarare restar devoluti alla camera apostolica li frutti e redditi dell'abbazia o sia monastero di S. Maria di Pulcherada denominata di S. Mauro Torinese vacata per la morte dell'abate Chabò di S. Maurizio. -
Fascicolo 71 Giuramento di fedeltà prestato a S.M. dall'abbate di S. Mauro Francesco […] di Gattinara. -