Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Arcivescovadi e Vescovadi -> Vescovado di Casale -> Categoria I
Mazzo 1. Inv.
Mazzo 1
Fascicolo 1.1 Bolla di Papa Sisto IV. d'Erezione in Vescovado della Chiesa Collegiata di S.t Evasio, ed in Città il Borgo di Casale; Con applicazione alla Diocesi di questo Vescovado delle Terre ivi espresse state smembrate da quelle di Vercelli, e d'Asti 14. Cal. di Maggio 1474 -
Fascicolo 1.2 Atto di possesso del Vescovado di Casale preso dal Rev.do Francesco Coconato Dottor di Sagra Teologia, in qualità di Procuratore per Monsig.re d'Este di Ferrara Scipione, ridotto in pubblico Istromento Autentico, ed Originale 13. Luglio 1556 -
Fascicolo 2 Regole prescritte dal Vescovo di Casale Tullio Carretto a Confessori sopra Le Usure, che da Venditori di Vettovaglie si possono comettere. 2. 7mbre 1602 -
Fascicolo 3 Viglietto del Duca Ferdinando di Mantova, e di Monferrato al suo Consiglio riservato di Casale, di non admettere Pretti, o Frati forestieri alla Cura, governo, od Amministraz.e di Chiese, Monasterj, Conventi, o Luoghi pij nel Monferrato, senza espressa sua licenza. p.mo Gennajo 1624 -
Fascicolo 4 Memoria sopra La ridduzione del Vescovado di Casale alle mani della Camera Appostolica, vacato per La morte di Monsig.re Miroglio: Con Copia di Lettera del Tesoriere della sud.a Camera a Monsig.e Nunzio Musti, e di risposta sopra Lo Stile di fare gli Spoglj, e riscuotere Le Rendite in occasioni di vacanze de' Beneffizj del Monferrato. 5. Ottobre 1679 -
Fascicolo 5 Bolle del Papa Innocenzo X. di Collazione del Vescovado di Casale a favore dell'Abbate Lellio Ardizzone. 15. Maggio 1683 -
Fascicolo 6 Attestati giudiziali, da quali risulta esservi sempre praticato sino al 1690; che da Vescovi di Casale si mantenesse un Vicario Foraneo nella Città di Trino. 10. Gennajo 1693 -
Fascicolo 7 Lettera dell'ultimo Duca di Mantova Ferdinando Carlo, al Papa, in cui gli presenta tre Soggetti, per esserne uno d'essi eletto al Vescovado di Casale, raccomandandogli però in particolare D. Gioanni Gonzaga suo figliolo naturale, uno uno de' tre Soggetti proposti. 5 Febb.ro 1700. S'avverte che niuno di que' Soggetti fu scielto dal Papa, ma fu elletto il Conte Pier Secundo Radicati di Coconato per raccomandazione del Re X.mo -
Fascicolo 8 Bolla del Papa Clemente XI. di Collazione del Vescovado di Casale a favore dell'Abbate Pietro Secondo Radicati de' Conti di Coconato. 9. Maggio 1701 -
Fascicolo 9 Lettera di Monsignor Radicati al Cardinale Sacripanti, nella quale gli dà contezza dei quatro Beneffizj allora ultimamente vacati per La morte dell'Abbate Ardizzoni, cioè di Zanavreto fini di Zanco, di Giacole Chiericato di S.t Desiderio di Trino, di S.ta Maria Rurale, e de' S.ti Quirico, e Giulitta sulle fini di Teruggia, colla nota de' Redditi di ciascuno d'essi 24. Luglio 1702 -
Fascicolo 10 Fede, o sia Ricavo fatto dalli Segretaro, e Cattastraro della Communità di Palazuolo, de' Beni situati in detto Luogo sottoposti a fitti annui verso il Vescovo di Casale, e dell'Abbazia di S. Pietro di Breme. in Agosto 1702 -
Fascicolo 11 Stato delle Città, Terre, e Luoghi dipendenti dalla Diocesi di Casale -
Fascicolo 12 Lettera del Presidente Leone sovra L'Editto che il Vescovo di Casale intende promulgare, per obbligar li Vassalli, e possidenti Beni dipendenti dal diretto Dominio di quella Chiesa, e Mensa Episcopale a prestare il Giuramento di fedeltà, rapportare L'Investit.ra, ed a pagare i Canoni, fitti, o Livelli dovuti. 13. Xbre 1718. Con altro Editto concernente tal fatto, del Vescovo Scipione Agnello Maffeo delli 20. Aprile 1648 -
Fascicolo 13 Lettera Circolare di Monsign.re Radicati Vescovo di Casale a Vicarj Foranei, colla quale esorta tutti quelli della sua Diocesi a rendere grazie all'Alt.mo in occasione del Matrimonio del Principe di Piemonte colla Principessa Anna Cristina Luisa Contessa di Sultzbach di Neuburgo 22. Gennajo 1722 -
Fascicolo 14 Ordine di Monsignore Radicati Vescovo di Casale, per quale viene proibito a Preti di mascherarsi, tanto in tempo di Carnevale, che in qualsivoglia altro 7. Febbraro 1722 -
Fascicolo 15 Lettera del Vescovo di Casale concernente il privileggio dal medemo pretteso spettare al Cursore di quella Curia Vescovile del Porto d'Armi 6. Agosto 1723 -
Fascicolo 16 Editto del Vescovo di Casale circa La proibizione di tutte Le Dottrine Cristiane, a riserva di quella del Card.le Bellarmino 19. Aprile 1724 e Manifesto per cui dichiara nullo il sud.o Editto, con diverse Lettere del Presid.e Lascaris, ed altre Scritture riguardanti Lo stesso fatto de' 25. Gennaro 1725 -
Fascicolo 17 Lettere, Memorie, e Pareri seguiti in dipendenza delle doglianze sporte da Monsig.e Radicati Vescovo di Casale contro L'Intendente di Vercelli Dalmazzone a causa della depulsione per esso fatta sovra L'imposto di varie Communità della sua Diocesi, consistenti, cioè in aver sospeso il pagamento de' Censi de' Canonici di Trino, il Stipendio dell'Organista di Palazuolo, Le tre Candele del Sabbato Santo della Communità di Cavagnolo, L'oglio della Lampada della Communità di Monteu da Pò, Stipendio del Campanaro di Saluggia, Cereo Pasquale, Stipendio del Campanaro, e Spesa della Cancellata al Batistero di Bianzé, colle determinazioni date da S.M. sovra tal fatto 1724. in 1725 -
Fascicolo 18 Memoria in risposta alle Controversie di Giurisd.ne insorte tra il Vescovo di Casale Radicati, ed il Senato di Casale per La cognizione P.mo della Causa de' Conti di Moncestino per un Banco nella Chiesa di Moncestino 2.do di quella de' Macellari per La proib.ne di d.o Vescovo di vender Carne in tempo Quadragesimale 3.o di quella di certi Balancini per un Casa semovente dal diretto Dominio della Mensa Vescovile di detta Città 4.o di quella di certi Ferraris per altro Banco in Chiesa. 1725 -
Fascicolo 19 Attestato seguito in Roma ad istanza del Marchese d'Ormea, per quale L'Arciprete D. Gio. Francesco Leti della Città di Casale in Monferrato dichiara, che in occasione di Vacanza della Chiesa, o sij Vescovado di Casale nel Monferrato, spetta la nomina della med.ma al Sovrano a tenore del praticatosi ne' casi ivi enonciati 24. Luglio 1727 -
Fascicolo 20 Editto del Vescovo Radicati di Casale, con quale esorta tutti Li Parochi della sua Diocesi d'osservare con tutta esatezza Le Istruzioni, Decreti, ed avvisi fatti nella sua Visita Pastorale 20. Marzo 1728 -
Fascicolo 21 Decreto di Traslazione del Vescovo Radicati dal Vescovado di Casale a quello d'Ossimo 12. Aprile 1728. Lettera di d.o Vescovo Radicati a S.M. in ordine alla d.a sua Traslazione delli 17. d.o mese -
Fascicolo 22 Minuta d'una Lettera del Marchese d'Ormea al Vescovo di Gubbio sovra il trattato della di lui Traslazione al Vescovado di Casale, colla nota de' Redditi del d.o Vescovado, e Beneffizij a quello spettanti. 1728 -
Fascicolo 23 Giuramento di fedeltà prestata a S.M. dal Vescovo di Casale Pietro Gerolamo Caravadossi 28. Giugno 1728 -
Fascicolo 24 Parere del P.mo Presid.te del Senato Caissotti, e dell'Avvocato Generale Sclarandi sovra Le differenze insorte tra Monsig.r Caravadossi Vescovo di Casale, ed il Capitolo della Cattedrale, in ordine a pregiudizj proposti dal d.o Capitolo verso detto Vescovo; con La Scrittura di componimento di d.e differenze seguita a mediazione del d.o Avvocato Generale sotto li 24. di d.o. mese 18. Agosto 1730 -
Fascicolo 25 Lettera de' Canonici, e Capitolo della Catedrale di S.t Evasio di Casale, con una memoria concernente Le pendenze tra il Vescovo, ed il sudetto Capitolo circa il jus proclamandi 4. Giugno 1731 -
Fascicolo 26 Consulta della Gionta Ecclesiastica sopra L'Editto del Vescovo di Casale dello stesso Anno d'Ingionzione a Possessori de' Feudi, Beni Feudali, ed Enfiteotici dipendenti dal diretto Dominio della di lui Mensa, di farne il Consignamento, e chiederne L'Investit.a, sotto pena della Caducità 1747. Con diverse Lettere di detto Vescovo, e del P.mo Presidente Caissotti su tal fatto -
Fascicolo 27 Memoria dell'Archivista Regio Cottalorda rimessa alla Seg.ria di Stato in risposta a Rappresentanza dell'Abbate Palazzi sul punto, se il Vescovado di Casale veramente posseda li Feudi, o sia porzioni di Moransengo, Villa Miroglio, Tonengo, Piazzo, e Monteau da Pò, e per questi Monsig.re di Roddi provvisto di d.o Vescovado, fosse tenuto prestare il Giuramento di fedeltà Ligia. 1747 -
Fascicolo 28 Sentimenti del Commendatore Morelli sulla questione eccittatasi tra il Prevosto della Catedrale di Casale, e Monsignor Vescovo di quella Città circa La partecipazione da questo prettesa de' Proventi di quella Curia percevuti pendente La vacanza del Vescovado 31. Marzo, e 7. Aprile 1747 -
Fascicolo 29 critture riguardanti Le differenze insorte tra La Città, il Vescovo, ed il Capitolo di Casale per il fatto del'Urna, e Statua di S.t Evasio; Ed altre particolari tra il d.o Vescovo, ed il Capitolo circa Li disturbi, e mali procedimenti di questo tra il 1753. ed 1747. Affare terminato dal P. Presid.e Conte Caissotti, cioè L'ultimo riguardante Le differenze tra il sud.o Vescovo, ed il Capitolo. 1753 -
Fascicolo 30 Memoria informativa di Monsig.e Vescovo di Casale in proposito delle disposizioni date per La Processione del Gioved Santo, e Sconcerti successi p.mo Maggio 1748 -
Fascicolo 31 Lettere, e Memorie sulle doglianze del Vescovo di Casale contro quel Capitolo 1750 -
Fascicolo 32 Parere dell'Avvocato Gen.le Celebrino sulla questione eccitatasi tra il Vescovo, ed il Capitolo della Città di Casale, in seguito all'intimazione fatta a que' Canonici dell'Editto d'esso Vescovo delli 17. detto mese quivi annesso di dichiarazione circa il modo, col quale dovessero li med.mi cantare la Compietta. 27. Maggio 1751 -