Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Monache diverse -> Ivrea -> Monastero di Santa Chiara di Ivrea
Mazzo 1.
Fascicolo 1 Donazione tra vivi di un terreno posto nella città di Ivrea con sedime e fabbricati entrostanti fatta da Albero vescovo di Ivrea al monastero di Santa Clara della stessa città -
Fascicolo 2 Donazione tra vivi di un clauso posto nel territorio di Albiano fatta da Giraldo Tagliaferro al monastero di Santa Clara di Ivrea -
Fascicolo 3 Donazione di una pezza di terra posta nel territorio di Ivrea ad cugnonum fatta da Alberto Gonzaga, vescovo di questa città al monastero di Santa Clara ivi esistente -
Fascicolo 4 Alberto vescovo di Ivrea fa donazione al monastero di Santa Clara di Ivrea dell'annuo censo che gli competeva sovra certi beni già prima concessigli in enfiteusi -
Fascicolo 5 Affittamento di beni posti nel territorio di Albiano concesso dal monastero di Santa Clara di Ivrea a favore di Giovannino de Montilio mediante l'annuo fitto di certa quantità di uva -
Fascicolo 6 Enfiteusi di una pezza vigna posta nel territorio di Pavone concessa dal monastero di Santa Clara di Ivrea a favore di Giacomo Fabro mediante l'annua prestazione di 4 stara di segala e la metà delle uve -
Fascicolo 7 Teresina de Solerio abbadessa concesse in affitto per 29 anni a Rosino Fabro de Padono una pezza di terra posta in Pavone mediante quattro setari annui di segala. Notaio Vincenzo de Arnaldo -
Fascicolo 8 Vendita di una pezza di terra posta nel territorio di Pavone nel luogo detto in Rovereto fatta da Alberto de Nicolino al monastero di Santa Clara di Ivrea per il prezzo di 15 lire imperiali -
Fascicolo 9 Teresina abbadessa del monastero di Santa Chiara affittò per 9 anni a Guglielmo de Pasquirolio de Padono varie pezze poste in Ivre retro Montem […] -
Fascicolo 10 Teresina abbadessa del monastero di Santa Chiara affittò per 18 anni a Nicolino figlio di Obertino dell'Overio varie pezze poste in Pavone -
Fascicolo 11 Teresina abbadessa del monastero di Santa Chiara affittò per 10 anni a Marta moglie del fu Gioanni Boy di Pavone una pezza di terra mediante un'annua misura di frumento e due galline. Notaio Vincenzo de Arnaldo -
Fascicolo 12 Giacomo, Gianni e Franceschino de Cerlenda fratelli fanno donazione al monastero di Santa Chiara di diverse possessioni. Notaio Vincenzo de Arnaldo -
Fascicolo 13 Simone e Giacomo de Burgo, fratelli fecero donazione al monastero di Santa Clara di Ivrea di una pezza posta nel luogo detto ad Valfredum. Notaio Tommaso figliuolo di Vercellino de Burgo -
Fascicolo 14 Affittamento di una pezza di terra posta nel territorio di Ivrea concesso dal monastero di Santa Clara di detta città a favore di Giovannone […] mediante l'annuo fitto di uno staro e di un'emina di formento -
Fascicolo 15 Martino figlio del quondam nobile Giacomo de Solerio in estinzione di lire imperiali 200 da lui dovuta al monastero di Santa Clara li costituisce un censo perpetuo di sestari di fromento sovra una pezza posta sulle fini di Ivrea nel luogo detto in strata -
Fascicolo 16 Particola di testamento di Albertino figlio del quondam Albero fisico di Pavone nel quale legò soldi 100 imperiali per una volta e due fiorini annuali al monastero di Santa Clara acciò ogni anno nel giorno di sua morte cantino un vespro e un mattutino in -
Fascicolo 17 Consegnamento di beni enfiteutici posti nel territorio di Pavone fatti da vari particolari a favore del monastero di Santa Chiara di Ivrea -
Fascicolo 18 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi a Giacomo de' Peria una pezza posta nei confini di Pavone […] -
Fascicolo 19 Il monastero di Santa Clara concede in affittamento per 9 anni ad Antonio de Mariotti tre pezze poste nel territorio di Ivrea mediante l'annuo pagamento di un ianuino ed altre prestazioni -
Fascicolo 20 Parte del testamento di Francesco de la Blauca nel quale instituisce erede in fiorini 300 Bartolomea sua figlia monaca nel monastero di Santa Clara -
Fascicolo 21 Pietro di Bolengo si obbliga di pagare al monastero di Santa Clara tutto quello che sarà arbitrato da Pietro Fineto per i censi annui da lui ritenuti che doveva pagare per canone di una pezza di vigna posta nel territorio di Bolengo luogo detto in Montice -
Fascicolo 22 Investitura per 29 anni a Vernero nei confini di Piverone
Fascicolo 23 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi per 29 anni a Facio, figlio del quondam Oliari il furno posto in Ivrea nella parrocchia di San Salvatore mediante l'annuo canone di tre fiorini -
Fascicolo 24 Enfiteusi di una pezza di terra posta nel territorio di Ivrea concessa dal monastero di Santa Clara di detta città a favore di Giovanni Corbella mediante l'annuo canone di un quarto di fiorino di Genova ed il laudemio di un quarto di castrato -
Fascicolo 25 Francesco Giacomo ed Antonio Corne costituiscono a favore del monastero di Santa Clara un'annuo censo di sei quartani di fromento sovra una pezza prato posta nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 26 Investitura concessa dal monastero di Santa Clara di Ivrea
Fascicolo 27 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi per 29 anni a Giovanni de Germanis, una pezza posta nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 28 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi a Bartolomeo de Canali una pezza posta nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 29 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi a Francesca de Genta una pezza posta nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 30 Il monastero di Santa Clara da a Giacomo de Geto una pezza posta nel territorio di Pavone nel luogo detto in Borront […] -
Fascicolo 31 Nicolao e Pietro de Lablaria costituiscono a favore del monastero di Santa Clara un censo perpetuo di un fiorino in estinzione di 20 fiorini al medesimo dovuti -
Fascicolo 32 Sentenza con la quale il monastero di Santa Clara viene assolto dalle domande del convento di San Francesco di Ivrea il quale pretendeva che il detto monastero fosse obbligato a prestargli tutte le altre necessarie per la celebrazione delle messe -
Fascicolo 33 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi per 29 anni a Bertolino de Canalis una pezza prato e bosco posta nel territorio di Ivrea luogo detto Retro Montem Tibaudi […] -
Fascicolo 34 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi per 27 anni ad Antonio del quondam Martino de Albrino una pezza posta nel territorio di Pavone nel luogo detto in Roveto […] -
Fascicolo 35 Antonio de Ymilia chiama in giudizio Pietro de Ymilia pel pagamento di tre emine di fromento da esso pagate al monastero di Santa Clara per enfiteusi di una pezza posta nel territorio di Ivrea nel luogo detto ad castellacium da essi posseduta pro indiviso -
Fascicolo 36 Testamento di Margarita vedova di Giacomo dei conti di San Martino, la quale lascia in legato un annuo censo di una staia di seligini al monastero di Santa Clara di Ivrea -
Fascicolo 37 Concessione in enfiteusi per 27 anni, da confermarsi di 9 in 9 anni sotto la ricognizione di un carro di legna fatta dal monastero di Santa Clara di Ivrea ad Antonio e Petrino Fabri di Pavone di una pezza terra posta sulle fini di Ivrea luogo detto ad Mon -
Fascicolo 38 Gioannoto de Clerico de Sordevolo vende due giornate di terreno poste nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 39 Vendita fatta da Michele Beondati di Avigliana a Filippina di Rivarolo abbadessa del monastero di Santa Chiara di Ivrea di una pezza terra nelle fini di Piverone […] -
Fascicolo 40 Martino de Strambino dei conti di San Martino vende al monastero di Santa Clara di Ivrea un annuo censo di tre fiorino posta sovra una pezza prato nel territorio di San Martino nel luogo detto in Gorretio pel prezzo di 50 fiorini -
Fascicolo 41 Introduzione d'appello presso la corte di Roma d'una lite che vertiva tra il monastero di Santa Clara di Ivrea e Paolo di Plantaporris intorno ad una chiesa campestre -
Fascicolo 42 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi a Bonnolo de Bonnole ed a Pietro de Clerico una pezza bosco e prato posta nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 43 Transazione tra il monastero di Santa Clara e Andrea dei Signori di Strambino e dei conti di San Martino nella quale si convenne che il sullodato Andrea avrebbe prestato certa quantità di fromento al detto monastero -
Fascicolo 44 Gilleta vedova di Martino Maystreti e Francesco di lei figliuolo costituiscono un censo anuale di 5 quartani di fromento sovra una pezza posta nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 45 Caterina moglie di Giò de Viacha e Lodovico suo figliuolo riconoscono di dover pagare annualmente al monastero di Santa Clara 4 quartani di fromento -
Fascicolo 46 Il monastero di Santa Clara dà in enfiteusi a Bartolomeo e Giacobino de Marro due pezze poste nel territorio di Ivrea […] -
Fascicolo 47 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi a Pietro e Guglielmino di San Martino una pezza prato posta nel territorio di Ivrea nel luogo detto Retromonte, mediante l'annuo canone di tre quarti di un ducato -
Fascicolo 48 Investitura concessa dalla suora Lodovica, abbadessa del monastero di Santa Clara di Ivrea a Pietro del fu Gioannino Trompeto e Bartolomeo del fu Domenico Trompeto di una pezza bosco situata nelle fini di Albiano […] -
Fascicolo 49 Transazione tra il monastero di Santa Clara e Pietro Cantone canonico sovra una servitù che dicensi competere al predetto canonico […] -
Fascicolo 50
Fascicolo 51 Il monastero di Santa Clara concede in enfiteusi a Gioanni Brigondi di Claverano una pezza posta nel territorio di Ivrea [...] -
Fascicolo 52 Il monastero di Santa Clara concede in affittamento per 18 anni a Pietro de Leyra una pezza bosco posta sul territorio di Ivrea nel luogo detto ad Cugnolium -
Fascicolo 53 Andrea Maramaschis di Pavone consegna di tenere dal monastero di Santa Clara una pezza posta nel territorio di Pavone nel luogo detto in Tolsem pagando l'annuo canone in otto soldi imperiali -
Fascicolo 54 Michele de Grosso consegna di tenere in enfiteusi dal monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza nel territorio di Pavone nel luogo detto ad Quartum […] -
Fascicolo 55 Andrea figlio del quondam Bertolino de Tuba ed Antonio de Corna confessano di tenere in enfiteusi dal monastero di Santa Clara una pezza campo posta nel territorio di Pavone […] -
Fascicolo 56 Francesco figlio del quondam Martineto de Austino vende al monastero di Santa Clara una pezza posta nel territorio di Ivrea nel luogo detto ad Morretos pel prezzo di 28 ducati -
Fascicolo 57 Dionisio e Nicolino de Tallicendis vendono al monastero di Santa Clara un campo nel territorio di Bolengo […] -
Fascicolo 58 Giacomo Bovi vende al monastero di Santa Clara una pezza campo posta nel territorio di Rancino nel luogo detto in Tribios pel prezzo di fiorini 30 -
Fascicolo 59 Nicolino de Francisca atre volte de Ferrario figlio del quondam Michele di Romano vende a Rosota de Plozaselis abbadessa e per ella al monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza di campo di mezza giornata posta sui confini di Romano […] -
Fascicolo 60 Antonio de Verardo vende al monastero di Santa Clara una pezza campo posta nel territorio di Romano […] -
Fascicolo 61 Antonio figlio del quondam Martino Verardi di Romano vendette al monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza di una giornata situata in Romano […] -
Fascicolo 62 Andrea e Bernardo figli del quondam Antonio de Matis riconoscono di avere in enfiteusi dal monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza posta in Pavone nel luogo detto in Curbe -
Fascicolo 63 Andrea figlio del quondam Gioanni Paparello di Pavone vende al monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza prato posta nel territorio di Pavone nel luogo detto ad Prata -
Fascicolo 64 Il monastero di santa Clara di Ivrea concede in affittamento per tre anni a Savino di Brusent di Albiano una pezza campo posta in Albiano […] -
Fascicolo 65 Gioanni figlio del quondam Filippono de Boscio vendette al monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza campo posta sulle fini di Albiano […] -
Fascicolo 66 Bernardo Pietro e Francesco de Paparello di Pavone vendono al monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza di prato posta sui confini di Pavone […] -
Fascicolo 67 Giò Francesco figlio del quondam Pietro de Florano vendette al monastero di Santa Clara di Ivrea una pezza di bosco posto in Ivrea […] -
Fascicolo 68 Michele Francesco figlio del quondam Matteo Levrenio costituiscono un censo perpetuo di 5 quartani di grano a favore del monastero di Santa Clara pel prezzo di denari 50 di Savoia -
Fascicolo 69 Investitura fatta dalla venerabile Francesca de Calandis badessa del monastero di Santa Chiara di Ivrea a favore di Martino Partigliolani di Piverone e per nove anni d'una pezza di terra prativa e coltiva sita in Piverone -
Fascicolo 70 Documentazione amministrativa relativa al monastero di Santa Chiara di Ivrea con disegni in pianta acquerellati, consegnamenti di beni e redditi del monastero, uno stato descrittivo relativo allo stabilimento del mercato nella città di Ivrea e corrisponde