Fascicolo 2 |
Antonio de Brayda detto Lameria, dei frati Predicatori, e Franceschino Mentone di Cherasco, procuratori di Imilia, priora del monastero di Santa Catarina di Alba, e Guglielmo de Remuscho e Paolino Rafferio, procuratori del comune e della cittā di Alba, nominano come arbitri e amicabiles compositores delle questioni sorte fra il monastero e il comune a causa dei beni dell'ospedale di San Teobaldo, Pietro Orsini siniscalco di Piemonte e vicario generale parcium Lombardie, Arnaldo vescovo di Asti e Giordano Sardina, giudice maggiore di Piemonte, che dovranno sentenziare entro il 18 agosto successivo, quando il termine del loro compromesso č prorogato di otto giorni
p. 150, perg. 3 - |