Vendita fatta da Gio. di Lorenzo e da Guglielma del fu Sismondo Lachendi di S. Giorio a Giacomo Gonteri del Monte di Bossoleno di un tenimento sito sulle fini di detto luogo per il prezzo di L.80 e mediante l'annuo servizio di un danaro un'emina di segala per decima e sestari 19 di segala per fitto pagabili a Tomasetto con successiva investitura del medesimo. 27 genn.o 1341. Quittanza di detti venditori a favore del Gonteri per la sovraccenna
Vendita fatta da Gio. di Lorenzo e da Guglielma del fu Sismondo Lachendi di S. Giorio a Giacomo Gonteri del Monte di Bossoleno di un tenimento sito sulle fini di detto luogo per il prezzo di L.80 e mediante l'annuo servizio di un danaro un'emina di segala per decima e sestari 19 di segala per fitto pagabili a Tomasetto con successiva investitura del medesimo. 27 genn.o 1341. Quittanza di detti venditori a favore del Gonteri per la sovraccennata somma di L. 1832
Enfiteusi d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio nel territorio di S. Martino concesse dal monastero di S. Colombano di detta città a favore di Stefanino de Calunvecino mediante l'annuo canone d'uno staro di vino e il laudemio di 5 soldi imperiali. 13 nov.bre 140
Concessione in enfiteusi perpetua, con investitura accordata da Sibilla vedova d'Oberto di Ponzano e da Giacomino di lei figliolo, a favore di Guglielmo Meale di Moyrano d'una pezza di terra con palude situata in Bracono sopra la ripa di Chiusella, mediante il pagamento dell'annuo canone ivi espresso. 3 avanti le calende d'ottobre 121
Vendita fatta da Gio. di Lorenzo e da Guglielma del fu Sismondo Lachendi di S. Giorio a Giacomo Gonteri del Monte di Bossoleno di un tenimento sito sulle fini di detto luogo per il prezzo di L.80 e mediante l'annuo servizio di un danaro un'emina di segala per decima e sestari 19 di segala per fitto pagabili a Tomasetto con successiva investitura del medesimo. 27 genn.o 1341. Quittanza di detti venditori a favore del Gonteri per la sovraccennata somma di L.80. 22 aprile 134
Concessione in enfiteusi perpetua, con investitura accordata dal sig. Giacomo di Strambino conte di S. Martino, a favore d'un particolare di Strambino di tutte le pezze beni che questo riconosce dal detto sig. Giacomo, ovunque siano, mediante il pagamento dell'annnuo canone ecc. 7 gennaio 1297. 1846
Quittanza di Federico di S. Martino a favore di Giacomo di Quarto per la somma di L. 400 imperiali ammontare della dote di sua moglie Antonia. 25 febbraio 130
Sommario nella causa del Vassallo G. M. B. Faussone di Nucetto contro il Procuratore Gen.le di S.M. circa la riduzione del feudo di San Giorio. Con albero genealogico dell'attore. 1779. 1834
Concessione in enfiteusi perpetua fatta dal sig. Francesco di Strambino dei conti di S. Martino a favore d'un particolare di d.o luogo d'una pezza di prato situata nelle fini di Strambino mediante il pagamento dell'annuo canone ecc. 20 luglio 133
Vendita del corpo d'acqua detto il colatore delle sessanta ore da parte dei comuni di Ottobiano e di S. Giorgio Lom. 1831. (Vedi: Paesi, O, M° 6, Ottobiano, N.i 23 e 25). 1814
Patti e convenzioni fra il conte Amedeo di Savoia e i cos detti Conti di S. Martino nel Canavese. 11 nov.bre 1351. (Vedi anche: Protocolli Ducali Serie Cam.le N° 64 Protocollo di Bonifacio del Mosa pag. 35). 1849
Patti e convenzioni seguite tra li sigg. Conti di San Martino e di Castellamonte e il Conte di Savoia, con concessione di diversi privilegi. Per estratto autentico da tre notai. 11 nov.bre 135
Contratto di matrimonio tra Giacomo Vignola di Scarmagno e Giacoma Mazeria di Perosa in presenza del sig. Giacomo fu Francesco di Strambino de'Conti di S. Martino, da cui viene concessa in enfiteusi perpetua al detto Giacomo Vignola la casa esistente nel territorio della Perosa. 10 febbraio 141
Conferma in carica del sindaco, conte Piacentini, non essendo riuscita grata nè alle superiori gerarchie nè all'interessato la nomina precedentemente fatta in persona del conte Cavalli d'Olivola. 1818 - 181
Convenzione seguita tra il sig. Tommasino di Lugnano, già Podestà di Strambino, e diversi particolari di detto luogo in seguito all'appellazione da questi interposta da una sentenza del Consiglio ducale profferta a favore di detto Tommasino. 20 ott. 143
Vendita fatta da Gisulfo Schiapeno di Salezano a favore di Giovanni Giordano di Sabone cittadino d'Ivrea d'una pezza di prato situata nelle fini di Salerano, ove si dice in Prael, sotto le coerenze ivi specificate, mediante il prezzo di ducati 22 genuini d'oro. 20 settembre 146
Confermazione fatta dall sig.ra Margherita Vedova del sig. Giacomo di Strambino de'Conti di S. Martino del testamento fatto dal Rev.do sig. D. Martino, figliuolo del predetto fu sig. Giacomo di Strambino, sotto li 18 aprile 1469, con cui ha istituito ne'di lui beni feudali eredi li sig.ri Antonio, Francesco, Pietro, e Ardizzotto suoi fratelli; ed in tutti gli altri beni ha istituito in suo erede universale il predetto sig. Ardizzotto. 13 giugno 147
Quittanza del nob. Olliverio figlio naturale del sig. Giacomo de'sig.ri di Strambino a favore del sig. Giacomo Guglielmo fu Ardizzotto dei medesimi Signori per la somma di scuti 50 d'oro del sole per causa di prestito. 8 marzo 152
Istanza di alcuni particolari di S. Giorio per essere sgravati del pagamento del fitto dei terreni gerbidi del comune da essi coltivati, e per ottenere la cessione di detti terreni a loro favore. Costruzione d'un argine contro la Dora. 1839 - 1842, (1844?)
"Memoire contenant des plaintes de la part de la communanté de St. Jean vallée de Luzerne. Qui prétend n'être point obligée de payer la cloche de l'Eglise des Catholiques romains du même village. (remis pour Mylord de Rocheford le 6. xbre 1749)
Disposizione di S.M. in ordine al posto delle aste del baldacchino in occasione della processione del Corpus Domini nella comunità di S. Giovanni di Luserna. 179
Parere del Primo sost.to Procuratore Gen.le, Chiabrera, sul ricorso del comune di S. Giusto perché sia ivi trasferita la piazza di speziale stabilita a Ozegna. 9 novembre 179
Copia di R.e Patenti relative a una lite fra Don Ferdinando Monti, canonico nella Collegiata di S. Giulio d'Orta, e i fratelli Fontis Bersano. 7 febbraio 177
Supplica dei particolari del Gerbo di San Giorgio perché quel cantone venga eretto in comune separato da quello di San Giorgio e per ottenere altre provvidenze. 177
Relazione del conte Capris di Castellamonte, Int.te Gen.le di Novara, sulla supplica della com.tà di S. Lorenzo nella Valle di Bugnanco, la quale si dice gravata nel riparto della spesa d'una nuova strada in concorrenza della com.tà di S. Marco della stessa valle, e suo parere per la conciliazione di tale differenza. 18 aprile 175
Il Vice Intendente dell'Ossola trasmette tutte le informazioni chiestegli sul villaggio di San Lorenzo, e sulle sue condizioni all'epoca della dominazione francese. 182
Opposizioni dei sigg. Ansaldi e Testa contro le provvidenze date dall'Int.te di Saluzzo relative alla riparazione della strada vicinale di S. Lorenzo. 1830 (e copie di anni precedent
Ricorso di Umberto Ferrand, concessionario dello stabilimento Vittorio Emanuele, per ottenere che quello stabilimento sia aggregato al comune di Sanluri. 184