Carta Reale del Re Alfonso sovra gli abusi de' Feudatarj di Sardegna, che si facevano lecito di estorquire diritti indebiti da coloro, che approdavano ai Porti, e Caricatori di d.a Isola, o che volevano estrarne qualche derrata. 15. Luglio 1331
Ordine del Re D.Pietro al Governatore di Cagliari, in cui, dimostrandosi d.o Re informato dell'illecita esazione, che si faceva ne' Mari di Cagliari da certi Baroni, estorquendo iniquamente un diritto, o sia certe cose, a titolo di naufragio, dai miseri naufragati, disapprova, che esso Governatore, abbia tollerata una si clamorosa vessazione, e gli comanda di proibirla per pubblico Pregone; che ove alcuno pretendesse spettargli un tale diritto, debba propor le sue ragioni, fra quel breve termine, ch'egli gli prescriverà; E frattanto che se n'informerà la Corte per aver compimento di giustizia, faccia Egli cessare una si fatta estorzione, con imposizione di gravissime pene. 10. Xbre 1361
Grave riprensione del Re D.Pietro al Governatore di Cagliari, e Gallura per aver tollerato, che certi Baroni estorquissero indebiti dritti a titolo di passaggio, sì per Mare, che per terra, per le bestie, merci, grano, ed altri generi, che, in transitando, toccano il Lor Territorio; E quindi gli commanda di proibire la continuazione di sì fatte estorsioni con pubblico Bando, e di punir gravemente li colpevoli, senza però pregiudicare a coloro di essi Baroni, che facessero constare spettar Loro un tal diritto in virtù di R.e Concessioni. 11. Xbre 1361
Carte Reali con cui si manda a tutti coloro, che possedono nella Sardegna feudi, case, o Beni appartenenti al diretto, od allodiale dominio del Sovrano, di doverne presentare i titoli per la formazione de' Cabrei; con successivi mandamenti dell'Intendente Gen.ale; e copia d'alcune altre Carte Reali analoghe. 1438 ad 1525
Carta R.le del Re D.Giacomo al Viceré, ed altri Ministri, proibitiva delle alienazioni de' feudi, e l'esecuzione sopra di essi, per soddisfare i debiti de' feudatarj, ancorché vi concorresse il consenso del Fisco. 3. Aprile 1459
Copia del §.29. delle R.e Prammatiche, con cui il Re D. Ferdinando incarica il Procur.e Reale di procurar il riscatto delle Incontrade, Feudi, Scrivanie, ed altre regalie della Corona, state ne' tempi addietro ipotecate. 3. Gennaro 1485
Decreto del Re, che conferma ai Baroni del Regno il diritto di far comandamenti a' Loro Vassalli in certe occorrenze di servigio proprio; salva però a questi ragione di rappresentare li motivi, che potessero avere, per esentarsene. 23. Marzo 1565
Capitolo di Corte, in virtù di cui il Viceré D.Giò Coloma rivoca li pregoni, e le prammatiche vulnerative della giurisdizione de' Baroni del Regno. 18. Agosto 1574
Copia di Carta R.le con cui approvandosi, che la R.le Udienza abbia dichiarato nullo il bando fatto pubblicare ne' Loro rispettivi feudi dalli Marchese di Quirra, e Conte di Villamar, proibitivo ai Loro Vassalli aggravati, di ricorrere alla R.a Udienza, si dichiara lecito a questi di domandar giustizia a d.to Magistrato nelle occorrenze.Con una memoria concernente la giurisdizione de' Vassalli. 19. Mag.o 1651
Due Pareri concernenti l'obbligo de' feudatarj di rinnovare le investiture ne' due casi di successione di nuovo Re, o di successione di essi. 10.Lug.o, e 21. Ag.to 1732
Rappresentanza dell'Avvocato fiscale Regio Dani sul fatto de' Censi, ed ipoteche sovra li feudi, regalie, e Redditi del Regno di Sard.a. 12. Mag.o 1735
Sentimento d'un Congresso circa la durazione de' Censi, ed ipoteche sui feudi, o effetti demaniali dopo la reversione al R.o Patrimonio. 18. Gennaro 1737
Due Pareri delli Reg.te Raiberti, Senatore Cadello, ed Av.to F.l R.o Boggio sovra l'infeudazione delle Ville popolate, e spopolate di Sardegna, comprese ne' titoli, e privilegj concessi ad alcune Incontrade. 18, e 31. Xbre. 1737
Minuta di R.o Biglietto, che serve d'istruz.e all'A. F. R.o sovra il modo, col quale dovrà agire nelle Cause ventilanti coi Censuarj, e Creditori, per cagione di Censi, e Crediti, con ipoteca de feudi, ed altre Regalie. Altro sulla stessa materia al Viceré. 15. Mag.o 1738
Copia di R.o Vig.to al Viceré, con ordine che Li feudatarj, e qualunque altro, che si trovi in pari circostanze sieno reintegrate nel possesso de' Loro feudi, e Beni stati sequestrati in virtù del Regio Editto 27. Luglio 1744., e di altri susseguenti, dovendo farsi tal rilascio in vigor del Trattato di pace segnato in Acquisgrana li 18. 8bre 1748. 20. Xbre 1748
Memoria istruttiva dell'Av.o F.le Regio all'Av.to F. Patrim.le di Sardegna in seguito alla di lui informativa trasmessa alla Segr.ia di Stato, in proposito del Marchesato di Valdecalzana, Contado d'Olivo, Marchesato d'Orani, e delle Terre, Ville, e giurisdizioni, che si pretendono in allodio. 26. Lug.o 1750
Rappresentanza dell'A. F. R.o Dani concernente i pregiudicj, che soffrono il Regio Patrimonio, ed il Popolo di Sardegna, per le molte concessioni state surrepite ai R.li Sovrani della maggior parte de feudi in allodio vero, colla giurisdiz.e Civile e Criminale.
Parere della Giunta di Torino coerente alla rappresentanza sud.ta, con R.a Patente di delegazione. 21. 7bre 1750
Informativa dell'A. F. R.o Dani alla Segr.ia di Stato, in proposito de' Censi de' feudi di Sard.a, che serve d'appendice al parere del med.o de' 27. 7bre. 1746. 13. 9bre 1750
Rappresentanza del Senatore Dani A. F. R.o, perché non diansi le Investit.e ai Feudatarj della Sardegna, senza che vengano qui trasmesse le Scritture, ad effetto d'ovviare ai pregiudicj, che il R.o Patrimonio potrebbe soffrire. 11.Marzo 1756
Relazione dell'A.F.Pat.le riguardo alla provenienza, natura, e diritti de' feudi infranotati, col supplemento d'essa in data de' 6. Aprile 1757.
I Feudi, di cui si tratta, sono: Villa Speciosa; March.to di Palmas; Villasidro; Serramanna; Villamassargia; Domusnovas; Monastir; Acqua fredda; Nuraminis; Decimo; Parte Barigadu; Monteleon; Baronia di Posada; Olmedo; Flumini Major; Teulada Tuili; Orosey; Galtelly; Ussana; Baronia di Bonvey; Diritti di Cavesaggio; e del vinteno d'Algheri; Soleminis; Samatzay; Mussey; Baronia di Putifigari; Monti; Gesturi. 12. Luglio 1756
Parere delli Conte Benzo, ed A.F.R.o Dani sovra l'articolo; se il Fittavole de' redditi feudali possa gioire della facoltà di nominare gli Uffiziali di giustizia, stipulata a suo favore nel Contratto d'affittamento. 16.Xbre 1756
Parere, ed informativa del Senatore Dani sovra le difficoltà eccitate dall'A.F. Patrimoniale circa l'esecuzione del disposto dal Cap. 146. del Regolamento de'12. Aprile 1755., cioé
1° Se non ostante il disposto dal d.o Capo, possa la R.le Intendenza dichiarare, se siano, o non concessibili Le Investiture.
2° E se debbano esser comprese quelle, le quali verranno chiamate da figliuoli de' moderni Concessionarj de' feudi, ed anche degli Uffizj d'Insinuaz.ne accordati con qualità feudale. 8. 7bre 1757
Copia d'articoli di Lettere scritti all'Intend.te Gen.le in diversi tempi dal Conte Bogino, sopra i feudi sequestrati di Sardegna, e la versione de' Redditi; con risposta dell'istess'Intend.e G.le Bongino, sopra li varj quesiti ad esso fatti con d.e Lettere.
Memoria in risposta al foglio dell'Ambasciadore di Spagna de' 5. Marzo 1758. concern.te le rappresent.ze d'alcuni Caval.i Spagnuoli, che possedono Beni in Sardegna.
Memorie anonime concernenti L'articolo, se sia necessario d'ottenere il R.o assenso, per vincolare a primogenitura, Maggiorato, o fideicommisso i feudi della Sardegna.
Nota de' Feudatarj, che dall'Anno 1754. sino al 1759. hanno chiesta concessione di Territorio, per amministrar giustizia ai Loro Vassalli nella Città di Cagliari. 20. feb.o 1759
Sentimento dell'Intendente Vacca, circa i mezzi di soddisfare i debiti della R.a Cassa verso, La Reale Amministrazione, ed il Luogo di deposito de' fondi, o sia danari prodotti da frutti de'feudi sequestrati. 26. Mag.o 1761
Rappresentanza a S.M. dell'A.F.R.o Conte di Tonengo riguardante la necessità d'obbligare il March.e di Mores, il Barone di Sorso, ed altri Baroni, che possedono Ville in allodio a prenderne l'Investitura, e prestare il giuramento di fedeltà feudale, affine d'ovviare ai danni, che ne soffrono il R.o Patrimonio, ed i Sudditi delle Ville medesime. Xmbre.1764
Parere dell'Intend.te G.le Vacca, in cui si propone l'alienazione di varj feudi, ed altri effetti spettanti al R.o Patrimonio, e la versione da farsi del prodotto nel riscatto de' feudi appartenenti a Cavalieri Spagnuoli; con varj Stati dimostrativi de' redditi de' feudi, ed effetti suddetti. 25. Agosto 1769
Promemoria dell'Intend.te G.le Giaime sul punto della domanda delle Investiture, da farsi al suo Ufficio dai Vassalli Sardi, e del giuramento di fedeltà sudditizia da prestarsi nell'occasione dell'avvenimento alla Corona del Re Vit.o Amedeo 3°.
Con una Sentenza de '21. Marzo 1628. stata proferta dalla Procurazione Reale, circa la Lite vertita tra il R.o Fisco Patrimoniale, ed il Sindaco dello Stamento Militare, sul fatto di cui sovra. 24. Ag.to 1773
Rappresentanza delli Intend.te G.le, ed Av.o F.le Patrim.le, nella quale, per superare le difficoltà, che s'incontrano nella spedizione delle investiture, a termine de' regolamenti, si chiede dispensarsi l'Uffizio del R.o Patrim.o dal carico di trasmettere il progetto della Cedola, osia conclusioni fiscali alla Segr.ia di Stato, unitam.te ad una Loro rappresentanza, ed alla copia autentica de' documenti enunziati in dette Conclusioni; Con dichiarare essere bastante il trasmettere il Progetto segnato dalli sud.ti Int.e G.le, ed Av.o F.le Patrim.le. 10. 7mbre 1776
Rappresentanza dell'Intend.te Gen.ale sulla necessità di rinnovar l'ordine dei Consegnamenti, o sia Cabrei, e di far le ricerche necessarie, anche presso la Corte di Spagna, delle Scritture necessarie, mancanti ne' Regj Archivj. Van pure unite le Notizie concernenti gli Ordini di tempo in tempo emanati per li Consegnamenti, o sia Cabrei, contenenti i titoli, con cui si possedono i Beni, tanto feudali, che allodiali, ed enfiteotici della Sardegna. 12. 9bre 1776
Ampliazione in favore di Nicolao Carros d'Arborea, o sia concessione in franc'allodio della Città, e Baronia di Terranova, Ville di Mandas, Gergey, Musey, ed altre già concedute a feudo a Gio Carros dal Re D.Pietro, con suo Diploma 18.Ag.to 1350., ed ampliate poi a di Lui favore con la concess.e del mero impero con altro 23. 8bre 1356., ambi ivi tenorizzati. 13. Agosto 1456
Allodiazione della Città, e Baronia di Terranova in favore di Nicolao Carros, con insersione della concessione in feudo della stessa Città, e Baronia seguita a' 19. Agosto 1420., in favore di Francesco Carroz d'altra concess.e simile di Mandas,e molte altre Ville emanata a' 18.Agosto 1350. in favore di Giacomo Carroz; più d'altra uscita in favore dello stesso a' 23.8bre 1356., portante ampliazione, o sia esercizio del mero, e misto Impero sopra le med.e Ville, le quali vengono anche comprese nella suddetta allodiazione 13. Agosto 1460
Copia di Supplica del Duca di Mandas, per esser da S.M. esimito dal prendere investitura per i suoi feudi di Sardegna, come feudi allodj, med.te il solo giuramento, che si dichiara pronto a prestare. 1738
Pareri concernenti le vertenze tra il R.o Fisco, ed il Duca di Mandas, per la rinnovazione della Investitura, da cui si allegava esente il d.o Duca. 10.Genn.o 1739
Copia di R.o Dispaccio al Viceré, con cui S.M. spiega le sue intenzioni, in ordine al modo col quale esso Re dovrà regolarsi verso il Duca di Mandas, in seguito alla sua pretenzione, esposta in memoriale, di non esser tenuto a prendere l'investitura per i suoi feudi di Sardegna, prescrivendogli d'osservare la stessa regola verso degli altri Baroni, che pretendessero i Loro feudi allodiali, come li pretende d.to Duca. 22. Gennajo.1739
Articolo di Lettera della Segr.ia di Stato interna al Vicerè, con memoria da esso trasmessa alla med.a, concernenti entrambe la pendenze col Duca di Mandas, per la di Lui pretesa allodialità de' suoi feudi. 17. 8bre 1755
Informativa dell'Av.to F.l Patrimoniale dipendentemente dalle istanze delli Duca di Bejar, e di Mandaz, e Marchese di Valdecalzana per l'esenzion da Loro pretesa dal prendere l'investitura del Ducato di Mandas, e Marchesato di Terranova, e del Contado di Toralba. Colle Scritture relative alla med.a informativa. 3.Luglio 1758
Copia di memoria rimessa alla Segr.ia di Stato Esterna dall'Ambassadore di Spagna, affinché alli Duca di Mandas, e March.e di Valdecalzana non sia negato il possesso de' Loro feudi, ancorché li medesimi ricusino di prenderne l'Investitura. 9.Marzo 1758
Parere del Congresso intorno alla risposta da farsi al foglio del Duca di Mandas trasmesso dall'Ambasciatore di Spagna al Cavaliere Ossorio Ministro di Stato. 9. 8bre 1758
Parere del Congresso concludente per l'allodialità del Ducato di Mandas, e Marchesato di Terranova,e conseguentemente per esenzione del Duca di Bejar dal prendere l'investitura. Col progetto della Carta Reale al Vicerè per tal effetto. 16. 8bre 1758
Copia di R.o Dispaccio al Vicerè C.te Tana, con cui S.M. dichiara il Duca di Mandas esente dall'obbligo di prendere Investitura per i suoi feudi di Sardegna. 23. 8bre 1758
Memoriale con altri Docum.ti concern.ti gli aggravj ricevuti dal Duca di Bejar, e Mandas dal Vicerè, e dal suo Tribunale, per fatti di giurisdiz.ne, con relazioni, e Pareri analoghi. 1761