PATENTI del Duca Amedeo di Savoia di donazione a favore del Conte francesco di Challant del Castello di Andorno, coll'obbligo di restituirlo ad ogni richiesta di d.ta S.A. delli 2 8bre 1419
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Communità, et Uomini di Bioglio nelle mani d'Ibletto di Chalant Capitano Generale di qua da Monti del Conte Amedeo di Savoia, coll'obbligo di pagare un fiorino d'oro per cadun fuoco annualmente, et in perpetuo, oltre ciò che erano obligati pagare al Vescovo di Vercelli per riguardo delle Decime, frutti, proventi, ouvenzioni, Investiture, Colette, et altre cause. delli 13 xbre 1379
COPIA dell'Investitura concessa dal Duca Filiberto di Savoia a favore d'Eusebio Consignore di Beatino, e Boriana a suo nome, e di francesco fu Filippo de' med.mi Sig.ri Giustina Provana Nora di d.to francesco Tutrice di Bernardino suo figlio Manuele fu Curando, Gio. fu Filippo, Rolando fu Antonio, e Gio. suo fratello, Gio. fu Emanuele, Pietro fu Sulpino a suo nome, e di francesco suo fratello, Gio. fu Antonio, Dorothea Tutrice di Pietro, e Filippo suoi figlioli fu Bartolomeo de' med.mi Sig.ri del Castello di Beatino, e Luogo di Boriana, Giurid.ne Beni, e redditi dal med.o dipendenti alla forma delle precedenti delli 29 9bre 1498
DONAZIONE fatta dal Conte Amedeo di Savoia, a favore di Girardo Fontana Capitano di Santhià del Luogo di Candello, Giuridiz.ne e redditi feudali del med.mo dippendenti per esso, suoi Eredi, e successori Maschj in feudo Nobile, Ligio, antico, Avito, e Paterno, in ricompenza de' Servizj per esso resi delli 27 Luglio 1387
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Communità, ed Uomini di d.to Luo go a favore di d.to Girardo Fontana Sig.re del med.mo Luogo delli 10 8bre 1387
INVESTITURA concessa dal Conte Amedeo di Savoia a favore di Leonardo, et Amedeo fratelli Fontana fu Girardo del luogo, Feudo, Giuridiz.ne redditi, e ragioni feudali di Candello pervenutogli per successione di d.to fu loro Padre, per loro, loro Eredi, e successori maschj alla forma delle precedenti dell 22 aprile 1407
INVESTITURA concessa da Bona di Bourbon Contessa di Savoia Tutrice del Conte Amedeo a favore del Canonico Enrico fu Gioncellino Steffano, e Castellano fu Emanuele fratello del d.to Enrico, Canonico Lodovico, Priore Giorgio, e Simone fratelli fu Ghisulfo, e Guglielmo fu Givetto fu Ghisulfo Sig.ri di Castellengo del d.to Castello, e Luogo di Castellengo, e di quello di Montelimone, Giuridiz.ne Beni, e redditi da med.mi dippendenti. Salva la fedeltà all'Impero. delli 26 8bre 1392
RATTIFICANZA di Uberto fu franceschino, Enrico fu Enrico, Pietro Guala fu Antonio, Uberto fu Bartolomeo, Gio. Giacomo e Christoffaro fratelli fu Antonio, Enriotto fu Gio. Filippone fu Antonio, Antonio, Gio. Pietro e Gaspardo Fratelli fu Lazaro, Domenico, e Nicolao fu Giorgio, Giacomo, e Bertolino Fratelli fu Agostino, Gio., et Ottino fu Bernardo, Bernardo fu Antonio, e Gio. Rosso fu Filippo tutti Avogadri, e Consig.ri di Cerrione dell'Istromento di transaz.ne dichiaraz.ne ed Investitura rapportata da Lanfranco Avogadro di Quaregna a suo nome, e di tutti li Sovranominati sotto li 12 7bre d.to Anno; delli 17 8bre 1455
Obligazione passata dalla Comunità di Chiavazza di pagare al Conte Amedeo di Savoja annualmente, et imperpetuo un Fiorino per cadun fuoco oltre di ciò che pagava al Vescovo di Vercelli in Decime, et altri frutti delli 12 xbre 1379
INFORMAZIONI Fiscali contro diversi particolari del Luogo di Coggiola per Insulti fatti mano armata, et a furor di Popolo agli Uffiziali di S.A. unitamente alla Grazia ottenuta dal Conte di Masino Amedeo Valperga Luogotenente Generale di d.ta S.A. d'ogni pena, in cui potessero essere incorsi per tal fatto, mediante la Somma di Ducatoni 1200 d'oro pagati nelle mani del Tesoriere Faussone delli
30 9bre 1558
MEMORIALE presentato dal Conte Renato di Chialant per ottenere la rinovazione dell'Investiture ottenute da suoi Predecessori del Castello D'Andorno in Aprile 1529
INVESTITURA concessa dal Duca Carlo di Savoia a favore di Gioanni fu Antonio Consignore di Beatino, e Boriana a suo nome, e di Eusebio fu Bartolomeo, Gio. Bernardino, e francesco fu filippo, Pietro, e Bernardino fu Bartolomeo francesco fu Sulpizio, Sulpizio fu Pietro, Giacomo, e Gioanni fu Emanuele, tutti de' medesimi Sig.ri del Castello di Beatino e Luogo di Boriana, Giuridiz.ne Beni, e redditi feudali da med.mi dipendenti alla forma delle precedenti delli 21 9bre 1505
RATTIFICANZA di Leonardo Fontana del Giuramento di fedeltà, et Investitura a suo nome rapportata da Amedeo suo fratello dal Duca Lodovico di Savoia, del Castello e Luogo di Candello delli 5 Maggio 1441
INVESTITURA concessa da Enrico de Collomberio Luogotenente di quà da Monti del Conte Amedeo di Savoia, a favore di Martino de Novellino, Albertino di Lessona, Antonio Villano, e diversi altri ivi nominati del Castello, Luogo, Giuridiz.ne Beni, e redditi feudali di Castellengo, alla forma della vendita per detto Luogotenente fattagline lo stesso giorno delli 20 Agosto 1410
INVESTITURA concessa dal Duca Carlo di Savoia a favore di Bartollomeo, Avogadro a suo nome, e come Procuratore di Gio. Demetrio, Christoffaro, Bartollomeo, Ubertino et altri Avogadri di Cerrione, de' Castelli, e Luoghi di Cerrione, Cossato, Ponderavo, Occhieppo Inferiore, Netro, Donato, Zubiena, Torrazzo, Mongiovetto, e Balzola, Giuridiz.ne Beni, e redditi feudali da med.mi dippen.ti alla forma delle precedenti, delli 9 8bre 1505
Ricorso del Conte Carlo Ignazio Negri di Montalenghe ad' effetto d'ot tenere il Regio assenso per l'alienazione del Feudo di Chiavazza, che il medesimo aveva acquistato dal Conte Riccardi, il quale ne aveva fatto acquisto dalle R.e Finanze Con diversi Pareri, cioè del Consiglio di Stato, della R.a Camera, del Procuratore Generale, e del Congresso dalla M.S. destinato per esaminare, se la facoltà d' alienare i feudi competesse solamente ai Primi Aquisitori, che avevano causa immediatamente dalla Corona, oppure anche a quelli che gli acquistavano da' Vassalli 1748 in 1752 Insieme a diverse Scritture state in tall'occasione esaminate
PATENTI del Duca Carlo Emanuele d'Infeodazione a favore di Gio. Batt.a Manelli del Castello, e Luogo, Giuridiz.ne Beni, e redditi di Coggiola mediante il prezzo di Ducatoni 692, e fiorini 4 de' quali d.to Manelli era creditore per causa di prestito fatto a d.ta S.A. di Ducat.ni 1000 a contemplazione dell'Uffizzio di Maggiordomo. delli 29 Giugno 1620 Col Interinazione Camerale delli 16 Marzo 1623 et Investitura 20 7bre 1624
VENDITA, o sia Dazion in paga fatta dal Duca Carlo di Savoia, a favore di Lodovico Galeri Sig.re di Brisac suo primo Gentiluomo di Camera del fogaggio D'Andorno, e Biella in estinzione del Capitale di Ducatoni 3048 1/4 d'oro al med.o dovuti da d.ta S.A. Sotto il patto di riscatto perpetuo delli 11 xbre 1542
INVESTITURA concessa dalla Camera de' Conti del Piemonte a nome del Duca Emanuel Filiberto di Savoia a favore di Giorgio, e Cesare fratelli ferrero di Biella delle porzioni spettantigli nelli luoghi, Giuridiz.ne, Beni, e redditi feudali di Boriana, e Beatino alla forma delle precedenti Investiture delli 18 xbre 1561
Atto di Deposito fatto dal Vescovo di Vercelli di Scuti 2000: per esso dovuti ad' Alessandro Fieschi Sig.re di Candello per Le cause, de' quali ne' patti, e Convenzioni tra essi seguite, e contenute negl'Instrom.ti rog.ti a' Tomaso Ferraris, ed Antonio Molignati. 9 febraro 1531
RATTIFICANZA di Pietro Novellaro, Steffano Marzio, e Staffano Collombo dell'Investitura a loro nome rapportata dal Duca Lodovico di Savoia delle porzioni spettantigli nel feudo di Castellengo da Andrea Marzio fratello di d.to Steffano Consignore di d.to Luogo di Castellengo, delli 5. Marzo 1448.
TRANSONTO di Patenti del Duca Carlo di Savoia d'accettazione dell'oblazione fattagli dalle Communità di Cerrime, e Mandamento Quaregna e Cerretto delle Somme ivi espresse in soddisfaz.ne della loro vasta parte di Doni, Sussidj, e taglie imposte per tutto lo Stato, con dichiarazione, che tal loro obligazione sij senza tratto di conseguenza attesa le esenzione per d.ta Communità pretesa delli 27 Marzo 1515
MEMORIALE a capi Sporto dalla Communità d'Andorno, colle risposte ad esso di S.A. per ottenere la confirmazione de' suoi privileggi, ed altre cause ivi espresse delli 24 8bre 1589
INVESTITURA concessa dalla Camera Ducale a favore di Steffano Carisio di diversi beni feudali nelle fini di Boriana qui specificati per se, suoi Eredi, e successori alla forma delle precedenti delli 16 Maggio 1572
ATTI con Registro della divisione, e distribuzione delle barazze, e sorti, o siano costere di Druma, Vagli, Vigne, e frachia regioni del finaggio del Luogo di Candelo. 12 Maggio 1609
RATTIFICANZA di Amedeo figlio di Giacomo della Stria, e Catterina fri chignona di lui Consorte dell'Investitura a loro nome rapportata dal Duca Amedeo di Savoia sotto li 15 Gennajo d.to Anno delle parti, e porzioni a med.mi spettanti nel Castello, Luogo e Giuridiz.ne di Castelengo, Pracelso Motta alciata, Monte Belluardo, et Bevera, Beni, e redditi da med.mi dippendenti, quall'Investitura resta ivi tenorisata delli 24 Marzo 1466
INFEODAZIONE fatta dal Duca Carlo Emanuele P.mo a favore di D. Emanuel di Savoia suo figlio naturale del Luogo D'Andorno, e Valli, Giuridiz.ne, fogaggi, beni, e redditi feudali da med.i dippendenti per esso, e suoi discendenti Maschj delli 18 Maggio 1621
ATTI di ridduzione di due Case nel luogo di Boriana Cantone del Castellazzo con opposizione, Instante il Procuratore Patrimoniale, contro Domenico, e Baldassarre Carisio del fu Steffano, ed Antonio fu Simone pur di Carisio di Pondrano abitanti in Boriana per il non fatto Consegnamento delle medesime, come feudali, e Semoventi dal diretto Dominio di d.ta S.A. del 1621
VENDITA fatta da Paolo della Stria a favore di Gio. Bartolomeo Ferraris della metà della parte spettantegli del Castello Luogo, e Giuridiz.ne di Castellengo, beni, e redditi dal medesimo dipendenti, assieme ad una Cassina chiamata la Bruera per il prezzo di S.ti 350 d'oro, in quale si trova tenorizata la licenza concessale di poter alienare detta porzione di feudo delli 19 Maggio 1554
INVESTITURA concessa dalla Camera Regia a favore di Antonio, e Martino fratelli Guerpi di Biella d'una pezza di terra, colta Piantato, e Bo sco con una Cassina, feudali situati nelle fini di Castellengo, ove si dice in Gianello alla forma delle precedenti delli 21 Gen.ro 1557
RICOGNIZIONE passata da Antonio Porcello di Castellengo a favore del Duca Emanuele Filiberto di Savoia de' Beni feudali dal med.mo possedu ti nelle fini di Castellengo ivi specificati
delli 15 Luglio 1568
FACTUM nella Causa del Regio Patrimonio contro li Conti Pietro france sco Gio. Antonio, e Gio. Giacinto Frichignoni con tutti li scritti in Iure, sovra la dimandata devoluz.ne del feudo di Castellengo del 1682
Rappresentanza del Conte Frichignono di Castellengo per ottenere la restituzione in tempo a fare il Consegnamento della sua porzione di d.to Feudo, con rivocare la riduzione e per tal causa in di lui odio seguita. 1720