Transazione tra' la Regia Camera di Milano, ed il Conte Ettore Campesi Malaspina tanto nella qualità di Padre, e legitimo Amministratore del Conte Giuseppe di lei Figlio Donatario del Marchese D. Gio. Ayzaga Malaspina, che a nome della Dama Agnese sua Moglie, per forma della quale detta Camera ha rinunciato ad ogni ragione di devoluzione pretesa dal Regio Fisco per l'ingresso nella Religione dei Gesuvita del detto Marchese D. Gio. Ayzaga sovra la porzione del Feudo, e pertinenze di Godiasso, e sue Ville di Montalfero, Salso, Tribiano, Lomello, Gommo, Nocetto, Vigosino, Montegarzano, e Sambusetta, mediante la somma di L. 2000 Imperiali. 27 Marzo 1683.
Alla quale restano uniti li Ricorsi, Consulte, ed Informazioni prese sopra la situazione, numero de' Focolari, Beni, e Redditi di detto Feudo, ed altre precedute alla detta Transazione
Sentenza del Magistrato straord.o di Milano nella Causa d'appreensione fatta dal Regio Fisco della 3.a parte de' Feudi di Valverde, Val di Nizza, e S.t Albano Oltrepo', e del Castello di Valverde, Giurisdizione, Beni, e Redditi da medesimi dipendenti in odio del Barone Francesco Antonio Spinola Acquisitore de' medesimi dalle Marchese Laura, e Francesca Sorelle Malaspina senza il Regio Assenso, e per essere forastiere; E dal Marchese Pietro Francesco Malaspina fu' Giuseppe, per forma della quale si è mandato rilasciarsi detti Feudi al detto Marchese Pietro Francesco Malaspina come discendente dal Marchese Opizzone Malaspina primo investito, e come de' Chiamati dalle Investiture concesse al detto Marchese Opizzone, e suoi Discendenti. 9 Giugno 1687.
Alla quale restano unite le pezze, che vanno in detta Sentenza tenorizzate
Informazioni prese dal Nottajo Giuseppe Benaglia in esecuzione del Decreto Magistrale, con assistenza del Fiscale della Citta di Tortona sulla situazione, Governo, Numero de' Focolari, e quantità de' Beni, e Redditi della Terra di Godiasso situata vicino al Torrente, o sia fiume Staffora posseduta dai Marchesi Gio. Ayzaga, e Giuseppe Malaspina, come anche dalle sue Ville di Salzo, Montalfeo, Nosetto, Vigosecco, Montegarzano, e Sambosedo. 1682
Memoriale sporto dai Marchesi Malaspina Consignori di Fortunago ad effetto di farsi dichiarare la pertinenza di certe Confishe seguite nel Luogo di Fortunago Loro Feudo, e per quali erano molestati dal Refferendario di Pavia.
Coll'Ordine al detto Refferendario d'informare, ed intanto di sovrasedere in detta Causa. 1683
Memoriali della Communità di Pietra Gavina al Magistrato Straord.o di Milano sulle difficoltà, che incontrava nell'esazione de' redditi de' beni stati confiscati in odio del Marchese Carlo Malaspina per l'omicidio da questo comesso nella persona del Marchese Gio. Battista suo Zio. 1684
Atti di descrizione de' Beni, che il Marchese Bartolomeo Malaspina di Varzi possedeva nel Luogo di Pietra Gavina.
Colle opposizioni fatte dalla Marchesa Maria Perella sua Madre, e dalli Marchesi Clemente, ed Antonio Francesco fratelli Malaspina, e dalla Marchesa Orsola Ristori sua Nuora per le doti delle medesime, e per le ragioni de' sudetti Marchesi. 1685
Atti di possesso preso dal Marchese Pietro Francesco fu' Giuseppe Malaspina della 3.a parte del Feudo delle Terre di Valverde, Val di Nizza, e S.t Albano altre volte posseduta dalle Marchese Francesca Maria, e Laura Sorelle Malaspina figlie del fu' Marchese Luiggi, della quale ne aveva di già nel 1664 la Regia Camera preso il possesso attesa la vendita da dette Sorelle fattane al Barone Francesco Antonio Spinola di Genova senza l'assenso Regio, stata poscia aggiudicata al sudetto Marchese Pietro Francesco come Agnato feudale discendente dal Marchese Opizzone primo investito in vigor di Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano delli 9 Giugno detto anno 1687. 16 7bre 1687
Contradizione della Marchesa Anna Maria Perella Vedova del fu' Marchese Cristoffaro Malaspina alle Gride publicatesi contro li Pretendenti aver ragione sovra i beni stati confiscati in odio del Marchese Giuseppe fu' Francesco Malaspina di Pietra Gavina. 1697
Contradizione delle Monache di S.ta Clara di Casteggio alle Gride publicate d'ordine del Magistrato Straordinario di Milano per la confisca de' beni del Marchese Giuseppe Malaspina di Pietra Gavina. 1697
Ordine del Magistrato di Milano ai Consoli, Commune, e Reggenti di Godiasso per la propalaz.ne de' presentanei Possessori di diversi beni ivi descritti, quali furono appresi dalla Regia Camera nell'anno 1597 in pregiudicio del Marchese Zaccaria Malaspina, e poscia venduti dal detto Magistrato alla Marchesa Margarita Malaspina. 24 Luglio 1697
Investitura concessa dal Governatore di Milano per Filippo V Re di Spagna a favore del Marchese Francesco Antonio Malaspina a nome anche del Marchese D. Clemente suo fratello delle porzioni de' Feudi di Pietra Gavina, e Monforte a medesimi rispettivamente spettanti. 26 Gennajo 1703
Citatorie ottenute dal Regio Fisco di Milano contro Alfonso Longo Confeudatario di Monforte per la risoluzione, e riduzione a mani della R.a Camera delle porzioni di detto Marchesato di Monforte, de' quali nella rifutazione delli 23 7bre 1693. 15 lug.o 1709
Rappresentanza del Marchese D. Agostino Malaspina, con cui pretende giustificare la sua ragione privativa della Caccia ne' suoi Feudi del Tortonese, ed Oltrepo'. 1748.
Con Copia della Conferma dell'Imperatore Carlo V de' Privileggj ed Immunità concesse da Federico, Carlo, ed altri suoi Predecessori a favore de' Sig.ri Malaspina delli 31 Marzo 1533
Sentenza della Camera de' Conti nella Causa del Marchese Gioanni Malaspina nella qualità di Amministratore del Marchese Paulo Sigismondo suo padre, contro il Marchese Giuseppe Antonio Malaspina, per forma della quale ha dichiarato li Feudi di Pozzolo del Groppo, Cornigliano, e Fortunago Retti, e proprj; E per La morte del Marchese Filippo Malaspina senza Discendenti Maschj, aver spettato e spettare al sud.o March.e Paulo Sigismondo la successione nelle porzioni di d.ti Feudi già spettanti al d.o March.e Filippo. 3 Giugno 1755