Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia di Santa Maria di Cavour
Mazzo 5 Inv.
Fascicolo 1 Protocollo contenente consegnamenti fatti da particolari possidenti beni nei territorii di Cercenasco, Bibbiana, Villafranca, Bagnolo, Cantogno e Macello semoventi dal diretto dominio dell'abbazia di S. Maria di Cavour -
Fascicolo 2 Protocollo del notaio Bartolomeo Buffa contenente i consegnamenti fatti da particolari possidenti beni posti nei territori di Cavour, Fenile, Cercenasco, Bagnolo, Macello,Villafranca e Cantorio semoventi dal diretto dominio dell'abbazia di S. Maria di Cavour -
Fascicolo 3 Beni Bagnolo -
Fascicolo 3.1 Vendita di una casa con giardino sita in Bagnolo semovente dal diretto dominio dell'abbazia di Cavour fatta dalli Giovanni e Michele padre e figlio Boagli a Simeone Maurino per il prezzoli fiorini 800 -
Fascicolo 3.2 Enfiteusi di una pezza di prato e bosco sita sulle fini di Bagnolo concessa dall'abbazia di S. Maria di Cavour a favore di Michele Boaglo mediante l'ivi accennato annuo canone -
Fascicolo 4 Beni Barge -
Fascicolo 4.1 Viglietto della duchessa di Savoia Violante diretto al podestą di Barge col quale gli ordina di non molestare l'abate di S. Maria di Cavour nell'esazione delle decime nel territorio di Barge -
Fascicolo 4.2 Scomunica minacciata dal subconservatore dei privilegi dell'abbazia di Cavour contro il vicario di Barge ove non rilasci un servo dell'abate stato catturato mentre si recava con un commissario a mostrare i termini delle fini di Barge ove detta abbazia ha il dritto di percevere le decime -
Fascicolo 5 (solo camicia) Beni di Bibiana (vedi nei protocolli dei consegnamenti) -
Fascicolo 6 Beni di Bricherasio. Vendita fatta da Peirotto fu Rufignone di Castelvecchio di Bricherasio e da Giovanetto di lui nipote al monastero di S. Maria di Cavour di una casa con beni siti sulle fini di Bricherasio per il prezzo di denari 80 viennesi. 1337, genn.26 Investitura concessa dal cav. Gerosolimitano Franceschino Provana comm. Della commenda di Scalenghe a favore di detto monastero della predetta casa e beni sottoposti verso detta commenda ad enfiteusi. 1340, ott.16 Deposito fatto dall'abate di Cavour di denari 12 viennesi per esso dovuti alla commenda suddetta a titolo di annualitą sui beni sovra designati. 1354, dic.22 Altro deposito fatto dall'abate predetto per lo stesso oggetto di cui sopra. 1358, ago. 13 -
Fascicolo 7 Beni di Brozzasco. Donazione di tre mansi siti nei territori di Ticiano Brosasco e di Roveretto fatta da certo Guglielmo del fu Daniele di legge salica e da sua moglie Molenda a favore del monastero di S. Maria di Cavour -