Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


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Abbazie -> Abbazia dei Santi Graciniano e Fillino di Arona
Mazzo 5. Inv.
Fascicolo 1 Investitura concessa dal ministro della chiesa di S. Martino di Pombia a Giroldo Arconate di due pezza di terra nel territorio di detto luogo di Pombia ivi coerenziate, soggette al servizio annuo di quartani 6 segla, e quartani 11 miglio -
Fascicolo 2 Consignamento di Ardizzone della Silva, e Guidotto fu Giacobasso vicino verso il monistero della chiesa di S. Martino di Pombia, de' beni, che possedeva nel territorio di Pombia, semoventi dal diretto dominio di detta chiesa -
Fascicolo 3 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Bono Massimo a suo nome, e di Susanna sua consorte di tre pezze di terra nel territorio di Lessa ivi coerenziate mediante il fitto annuo di stara 2 metà segla, e metà miglio, e 6 imperiali -
Fascicolo 4 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Zanino fu Bertolotto di Lessa di una pezza vigna nel territorio di detto luogo di Lessa, ove si dice al Cerretto soggetta al servizio annuo di stara cinque mostro, ed ad un pasto per una persona -
Fascicolo 5 Cessione e rifutazione di Giudolo Ronco nelle mani dell'abate del monistero di Arona d'una pezza di selva nel territorio di Mercurago alli Piazzi con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Albertino Bovulco mediante il servizio annuo di 6 imperiali -
Fascicolo 6 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Pietro fu Martino della Bella d'una vigna nel territorio di Lessa, o sia di Solzo alla Piazza di Curio soggetto al servizio annuo di stara 17:3 vino -
Fascicolo 7 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona al notaro Germano fu Roberto di Lessa d'una pezza di vigna nel territorio di Solzo al Risecco, mediante il pagamento della sua parte dell'albergario, e de' fitti, a quali resta la medesima sottoposta -
Fascicolo 8 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Pietro fu Martino della Bella d'una vigna nel territorio di Lessa, o sia Solzo ove si dice alla Piazza del Cuvio soggetto al servizio annuo di stara 17 e tre quartani di vino, due pasti nelle vindemie, ad all'albergaria -
Fascicolo 9 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Guidotto Bonino d'una pezza di terra vineata nel territorio di Lessa, ove si dice alla Merecca mediante il pagamento della metà del vino escrescendo dalla medesima -
Fascicolo 10 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Guglielmo, e Francescollo padre, e figlio della Rocca di una pezza di vigna nel territorio di Lessa, ove si dice al Trebio, mediante il pagamento della metà del vino, che raccoglieranno nelle medesima e della sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 11 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Gerardo fu Martino Aldino d'una vigna nel territorio di Lessa alla Pietra longa, mediante il pagamento della metà del vino, che si raccoglierà dalla medesima, e sua contingente de' pasti, ed albergaria -
Fascicolo 12 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Giacomo Giudice di Lessa di una pezza di vigna nel territorio di detto luogo di Lessa, ove si dice al Morello sotto le case soggetta al servizio annuo d'una medaglia, ed alla sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 13 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Pietro fu Martino La Bella di Lessia d'una vigna nel territorio di detto luogo di Lessa, o sia di Solzo, ove si dice alla Piazza di Cuvio soggetta al servizio annuo di stara 17 e tre quartani di mosto -
Fascicolo 14 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Doirante fu Germano della Rotanda d'una vigna nel territorio di Lessa di pertiche tre, e soggetta al servizio annuo di due congj, e di un quartano di mosto -
Fascicolo 15 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona ad Ardissolo fu Aldino di Lessa d'una vigna nel territorio di Cuvio ove si dice alli Chiosi, mediante la metà del mosto, che si raccoglierà in detta vigna -
Fascicolo 16 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Giacomo Molino d'una pezza di campo, e vigna, ove si dice al Cuvio, mediante il fitto annuo di stara 5 mosto -
Fascicolo 17 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Guglielmo fu Ugone della Costa d'una pezza campo nel territorio di Lessa, ove si dice alla Valle, mediante il fitto annuo, a cui resta sottoposta -
Fascicolo 18 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Giacomello fu Durante Huc di Lessa d'una vigna nel territorio di Lessa alla Pietra longa, soggetta al pagamento della metà del vino, che si raccoglierà nella medesima -
Fascicolo 19 Cessione, e rifutazione di Pietro Poma di Dromello nelle mani del priore del monistero di Arona di tre pezze di terra nel territorio di Drumello ivi specificate, con successiva investitura concessa dall'abate di detto monistero a Giacomo Bosio mediante il servizio annuo di tre stara tra segla, e paniccio -
Fascicolo 20 Cessione, e rifutazione di Pietro Poma nelle mani dell'abate del monistero di Arona d'una pezza di terra nel territorio di Drumello al Sallarolo, con successiva investitura a favore di Giulio ed Ardisia giugali Sartoni mediante il servizio annuo d'un'emina segla, ed altra di paniccio -
Fascicolo 21 Sequestro de' consoli della giustizia di Novara ad instanza dell'abate del monistero di Arona di diversi effetti esistenti nelle case di diversi particolari di Verona debitori di varie somme al detto monistero -
Fascicolo 22 Investitura concessa dall'abate di S. Graziano d'Arona a nome della chiesa di S. Martino di Pombia al notajo Ugone fu Guglielmo Vago di Varallo de' beni, che erano del fu Bollo di Varallo mediante il servizio annuo di Garlandoli 4 segla, ed uno di paniccio -
Fascicolo 23 Cessione, e rifutazione di Vesino fu Ricardo Goandolino nelle mani di Corrado Bosio abate del monistero di Arona d'una terra con portico situato in Arona alla Ripa del Lago, con successiva investitura concessa dal detto abate a Giacomo Diro con obbligo di pagare la metà di ciò, che esigerà da' particolari, che condurranno le loro robbe sotto detto portico in tempo di fiera, o mercato -
Fascicolo 24 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a nome di quello di S. Martino di Pombia a favore di Alberto fu Guglielmo Castellano di Pombio d'una pezza di terra nel territorio di detto luogo di Pombia alla Goadra per anni ventinove, soggetta al servizio annuo di stara 5 tra segla, e miglio -
Fascicolo 25 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona, a nome del monistero di S. Martino di Pombia a favore di Alberto fu Guglielmo Castellono per anni 29 d'una pezza di terra arativa nel territorio di Pombio, ove si dice alla Guadra mediante il fitto annuo di stara 5 tra segla, e miglio -
Fascicolo 26 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona, a nome di quello di S. Martino di Pombia per anni 29, a Guidone De Maria di cinque pezze di terra aratoria nel territorio di detto luogo di Pombia ivi coerenziate mediante il servizio annuo di un carro di biada tra segla, e miglio -
Fascicolo 27 Investitura concessa dall'abate del monistero di S. Martino di Pombia a Uberto fu Guido Manfredo di detto luogo di Pombia per anni 29 d'una pezza di terra aratoria nelle fini di detto luogo di Pombia al Prato del Ronco, soggetta al fitto annuo di quattro imperiali -
Fascicolo 28 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a nome della chiesa di S. Martino di Pombia soggetta al detto monistero a favore di Alberto fu Ottobone Revenuda d'una pezza di terra, e selva nel territorio di detto luogo di Pombia alla Morbaresia soggetta al servizio annuo di stara 8, ed un'emina tra segla, e miglio -
Fascicolo 29 Investitura concessa dall'abate di S. Graziano a nome del monistero di S. Martino di Pombia a favore di Gioanni fu Ardizzone Tiberia d'una ripa di terra, aqua, ed aquedotto nel territorio di Pombia, ove si dice all'aqualino vicino al Ticino, ed al di sopra de' molini di detto luogo di Pombia sotto il servizio annuo di S. 5 imperiali, e due capponi -
Fascicolo 30 Investitura concessa dal ministro della chiesa di S. Martino di Pombia a Gioanni fu Ardizzone Tiberia d'una ripa terra, ed aquedotto vicino, ed al di sopra de' molini di detto luogo mediante il fitto annuo di soldi cinque imperiali, e due capponi -
Fascicolo 31 Investitura di Corrado abate d'Arona a Guglielmo, Martino, ed Adametto frattelli di Pombia a titolo di massarizio de' beni spettanti al detto monistero, situati nel luogo, e territorio di Pombia altre volte spettanti al monistero di S. Martino per anni 4, mediante il pagamento della metà de' frutti, che raccoglieranno da detti beni -
Fascicolo 32 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a nome del monistero di S. Martino di Pombia di cinque pezze di terra nelle fini di detto luogo di Pombia ivi coerenziate a favore di Ajmerico, e Ghisulfo fu Guglielmo Amedei di Pombia soggetta al servizio annuo di stara 12, metà segla, e metà paniccio, o sia miglio -
Fascicolo 33 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a nome di quello di S. Martino di Pombia a Bruno Massola di due pezze di terra nel territorio di Pombia, ove si dice alla Crosa, mediante il fitto annuo di stara 6, tra segla, e miglio, S. 12 imperiali, e 2 capponi -
Fascicolo 34 Cessione, e rifutazione di Girunga moglie di Martino Bobulio nelle mani del notajo Alberto Gastaldo del monistero di Arona a nome dell'abate d'esso monastero di tre pezze di terra situate nel territorio di detto luogo di Arona ivi coerenziate, con successiva investitura concessa dall'abate Corrado a Giacomo Giro Agliate, mediante il pagamento de' fitti, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 35 Cessione, e rifutazione di Giacomo fu Caldera di Prarasario nelle mani di Corrado Bosio abate del monistero di Arona di pezze 59 terra situate nel territorio di Prarazario e di Monte Olezasco ivi coerenziate con successiva investitura concessa dal detto abate ad Anselmo fu Guidone De Anselmo a suo nome, e di Perolo suo frattello mediante il servizio annuo d'un modio, segla, ed altro di panizzo -
Fascicolo 36 Investitura concessa dall'abate Corrado a favore di Lanfranco fu Sittifredo di Solzo d'una pezza di terra vineata nelle fini di Solzo, ove si dice alla Coazza mediante il fitto annuo d'un congio di mosto -
Fascicolo 37 Investitura concessa dal sindaco del monastero di Arona a Bonadigio Ferrero a suo nome, e di Berta sua moglie d'una pezza di campo nel territorio di Lessa, ove si dice alli Piodi, soggetta al servizio annuo di tre medaglie -
Fascicolo 38 Investitura concessa dall'abate di S. Graciniano di Arona a favore di Tibaldo fu Guidone di Censago abitante in Dromello di tutti li beni, che tenevano Pietro, e Martino abate consistenti in 36 pezze di terra ivi specificate mediante il pagamento de' fitti, ed altri pesi a' quali erano li predetti beni sottoposti -
Fascicolo 39 Precetto di monsignor Leone arcivescovo di Milano a' particolari del Vergante di pagare la metà del vino, vettovaglie, ed altri frutti dovuti all'abare del monistero di Arona per li beni semoventi dal di lui diretto dominio, e situati nel detto luogo del Vergante -
Fascicolo 40 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a favore di Girollo Agliate d'una vigna nel territorio di Arona, ove si dice alla Strada, o sii Rivera, mediante il pagamento de' fitti, a' quali era sottoposta -
Fascicolo 41 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a favore del notajo Alberto fu Lanfranco Besuzzo d'una pezza di terra nel territorio di Strezza al Chioso del castello, sottoposta al fitto annuo di tre imperiali -
Fascicolo 42 Investitura di Corrado abate del monistero di Arona a Migliore fu Gioanni De Streppa d'una pezza di terra prato nel territorio di Baveno, ove si dice alla Montagna di Magnamula, soggetta al servizio annuo d'un imperiale, oltre agli altri fitti, a' quali resta sottoposta -
Fascicolo 43 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Germanolo fu Alberto Germano della metà d'un sedime nel luogo di Strezza, ove si dice al Riale, e di una pezza di bosco al Sambucetto soggetto al servizio annuo d'imperiali 3, oltre agli altri fitti, a' quali restano sottoposte -
Fascicolo 44 Investitura di Corrado abate del monistero di Arona a favore del notajo Alberto di Strezza fu Lanfranco Besuzzo d'una pezza di Selva nel territorio di detto luogo di Strezza al Chioso del Castello, vicino al Sabione grosso soggetta al servizio annuo di tre imperiali -
Fascicolo 45 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Guifredo fu Martino di Ajraldo d'Ossola superiore di quattro pezze di terra nel territorio di Baveno ivi coerenziate mediante la continuazione del pagamento de' fitti, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 46 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di Arona a Tibaldo, e Giroldo frattelli fu Lauro d'Ossola superiore di due pezze di terra nel territorio di Baveno al Morinesio ivi coerenziate mediante la continuazione del pagamento de' fitti, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 47 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a favore di Tibaldino fu Alberto Scarido d'una pezza di terra selva nel territorio di Strezza, ove si dice al Sabione grosso soggetta al servizio annuo d'un imperiale, ed alli altri pesi, a' quali è sottoposta -
Fascicolo 48 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Guidotto Bricissino a suo nome, e de' suoi nipoti d'una pezza di selva nel territorio di Bricissino, ove si dice al Ronco, soggetta al servizio annuo di danari cinque -
Fascicolo 49 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a favore di Guissardo fu Magliavace di Strezzo di tre pezze di terra nel territorio di Maguglino ivi coerenziate, mediante il pagamento de' fitti, a' quali sono sottoposte -
Fascicolo 50 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Giacomo fu Ajraldo d'Ossola superiore d'una pezza di selva, prato, e campo nel territorio di Baveno al Morinesio, mediante il pagamento de' fitti, a' quali resta sottoposta -
Fascicolo 51 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di Arona ad Enrighino fu Martino De Suna a suo nome, e di Leonardo suo frattello d'una pezza di campo con viti nel territorio di Strezza ove si dice in Egro al Rovolè, mediante il pagamento de' fitti, a' quali resta sottoposta -
Fascicolo 52 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona, a Martino fu Borgo Issella d'una pezza di terra selva nel territorio di Ronco sotto la chiesa d'Arona soggetta al servizio annuo di 5 terzioli -
Fascicolo 53 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona al notaio Rodolfo fu Ajraldo della Fontana, di sei pezze terra nel territorio di Baveno ivi coerenziate, mediante il pagamento de' fitti, ed albergaria soliti -
Fascicolo 54 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Martino fu Alberto Lojra delle fini di Baveno al Murinesco soggetta al servizio annuo d'un emina vino, e di un imperiale, oltre agli altri fitti, ed albergaria -
Fascicolo 55 Investitura concessa da Enrico Golasecca priore, e sindico del monistero di S. Graciniano d'Arona a Rodolfo fu Alberto Ferrerio d'Ossola superiore a suo nome, e di Giacomo suo frattello di due pezze, una di selva, e l'altra di prato nel territorio di Baveno ivi coerenziate, soggette al servizio annuo di 5 danari terzioli -
Fascicolo 56 Investitura concessa dal priore del monistero di Arona a Martino del fu Alberto Loita d'una pezza di terra campo, e vigna nel territorio di Baveno, ove si dice al Morinesio, mediante il fitto annuo d'un emina vino, un'imperiale, e la sua tangente dell'albergaria -
Fascicolo 57 Investitura del priore, e sindico del monistero di Arona a favore di Rodolfo Ferrero d'Ossola superiore a suo nome, e di Giacomo suo frattello di due pezze di selva, e prato nel territorio di Baveno, ove si dice al prato piano soggette al servizio annuo di 5 terzioli -
Fascicolo 58 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Giacomo fu Desimilio della Porta d'una pezza di selva nel territorio di Macugnino, ove si dice alla Sorte, mediante il pagamento del fitto, a cui resta sottoposta -
Fascicolo 59 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Tebaldo, e Giroldo frattelli fu Lauro di due pezze di terra nel territorio di Baveno al Murinesio ivi coerenziate mediante il pagamento della sua quota dell'albergaria, ed altri fitti, a cui erano sottoposte -
Fascicolo 60 Investitura concessa dal priore, e sindico di S. Graciniano d'Arona a favore di Delaido fu Guglielmo De Susanna d'una pezza di terra campo nel territorio di Solzo al Pabiero, mediante il fitto annuo di tre stara e la terza parte d'un quartano di vino, la duodecima parte d'un pasto, la sua contingente dell'albergaria, e 5 medaglie -
Fascicolo 61 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a Lanfranco figlio d'Obissone della Coa d'una pezza di terra selva nel territorio di Baveno, ove si dice al Roncario, mediante il pagamento del fitto, a cui era sottoposta -
Fascicolo 62 Investitura concessa da Corrado abate del monistero di Arona a favore di Albertino fu Fantinetto d'Ossola superiore d'una pezza campo, e vigna nel territorio di Baveno, ove si dice al Morinesio mediante il fitto annuo d'un emina vino, e la sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 63 Investitura concessa da Corrado abate del monistero d'Arona a Crescenzio fu Guidotto della Coa a suo nome, e di Giroldo suo frattello di due pezze, una di vigna, e l'altra di selva nel territorio di Baveno una al Riale, l'altra alla Selva mediante il pagamento de' fitti, a' quali restano sottoposte -
Fascicolo 64 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Martino della Coa d'Ossola superiore di una pezza di selva nel territorio di Roncario, mediante il fitto annuo di quattro imperiali, oltre agli altri pesi, a cui è sottoposta -
Fascicolo 65 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a favore di Ardizzone, e Giroldo fu Martino de Legore, e Leone fu Valentino De Lesso d'una pezza di selva sulla montagna di Medasco mediante il fitto annuo di terzioli 15 -
Fascicolo 66 Investitura del sindico del monistero di Arona a Tibaldino, ed Ajraldino frattelli fu Ugone della Fontana d'una terra selva nel territorio di Baveno, ove si dice alla Gravilla soggetta al servizio annuo d'un quartano di vino, ed alla sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 67 Investitura del priore, e sindico del monistero di Arona ad Alberto fu Ancherio di Vestropino di una pezza di bosco nel territorio di Antevera, ove si dice alla Boretta, mediante il pagamento della sua contingente dell'albergaria, solita a pagarsi nel territorio di Lessa -
Fascicolo 68 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a favore di Enrichetto, figlio d'Isolano Callione d'Ossola superiore di due pezze di terra nel territorio di Baveno, al Morinesio, ed alla Rigiolta soggette al servizio annuo d'imperiali cinque, un staro vino, ed all'albergaria -
Fascicolo 69 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Giacomo Allegro di due pezze di terra nel territorio di Solzo al Cuvio ove si dice alla Longhetta, soggette al servizio annuo della metà del vino, che si raccoglierà dalle dette pezze, tre pasti, ed alla sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 70 Investitura concessa da Enrico di Golasecca priore, e sindico del monistero di Arona a Guidottino fu Riccardo Morinesio di quattro pezze di terre nel territorio di Baveno al Morinesio ivi coerenziate, soggette al servizio annuo di stara tre vino, ed alla sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 71 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di S. Graciniano di Arona a Guidottino fu Riccardo Morinesio di quattro pezze di terra nel territorio di Baveno al Morinesio, soggette al servizio annuo di stara 3 vino, e sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 72 Investitura concessa da Enrico Golasecca sindico del monistero di Arona a Lancivollo, fu Giacomo Rusca, e Giacomollo fu Martino Ferrero d'una vigna nel territorio di Lessa, ove si dice al Castello soggetta al servizio annuo d'un staro vino, di mezzo pasto nelle vindemie, di un'imperiale, e della sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 73 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona ad Albertino fu Guglielmo Corte a suo nome, e di Bellino fu Gioanni Corte di due pezze di terra nel territorio di Baveno ivi coerenziate, soggette al servizio annuo d'un quartarone vivo, e sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 74 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di S. Graciniano di Arona a Tebaldino, ed Ajraldino fu Ugone della Fontana d'una pezza di selva nel territorio di Baveno alla Gravina, soggetta al servizio annuo di un quartano di vino -
Fascicolo 75 Investitura del sindico, e priore del monistero di S. Graciniano d'Arona a Martino della Coa d'Ossola superiore d'una pezza di selva nel territorio di Roncario mediante il fitto annuo di 4 imperiali, oltre agli altri fitti, a' quali era sottoposta -
Fascicolo 76 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Peretto fu Ugone Araldo di Lesso d'un campo nel territorio di Solzo, ove si dice al Cugnio soggetta al servizio annuo di stara tre, ed un terzo vino, alla duodecima parte di una pasto, all'albergaria, ed a' 5 medaglie -
Fascicolo 77 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona ad Ardizzone Genero d'una pezza di campo, selva, e prato nel territorio di Vedasco, ove si dice in Oro Ubertino, soggetta al servizio annuo di tre imperiali -
Fascicolo 78 Investitura del priore, e sindaco del monistero di S. Graciniano di Arona a favore di Bono fu Gioanni Bello di cinque pezze di terra nel territorio di Lessa, e di Cuvio ivi coerenziate, soggette al servizio annuo di 2 congj di mosto, mezzo pasto nelle vindemie, oltre alla sua parte contingente dell'albergaria -
Fascicolo 79 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di Arona a favore di Alberto Casero di cinque pezze di terra nel territorio di Lessa ivi coerenziate, soggette alli servizj annui ivi espressi -
Fascicolo 80 Investitura accordata dal priore, e sindico del monistero di Arona ad Ardizzone di Gisulfo di due pezze di terra nelle fini di detto luogo di Solzo, ivi coerenziate mediante il fitto annuo d'una medaglia, e della sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 81 Investitura concessa dal priore del monistero di Arona a Guidone fu Ardizzone Sappalo di tre pezze di terra nel territorio di Lesa ivi coerenziate, mediante il servizio annuo d'un denaro per la prima, d'una medaglia per la seconda, e di un terziolo per la terza, oltre la sua contingente per l'albergaria -
Fascicolo 82 Investitura del sindico del monistero di S. Graciniano di Arona a Zanetto della Bovera di tre pezze di terra nel territorio di Lessa ivi coerenziate, soggette al servizio annuo di congj tre mosto, ed a' pasti consueti nelle vindemie -
Fascicolo 83 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di Arona a Peretto fu Rajnaldino Cecilia di due pezze di terra nel territorio di Lessia ivi coerenziate mediante il pagamento della metà del vino che raccoglierà dalla prima pezza, sua porzione de' pasti per le vindemie, e per seconda della sua contingente per l'albergaria -
Fascicolo 84 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Giacomolo Huc d'una pezza di vigna nel territorio di Lessa sotto le case della Villa, soggetta al servizio annuo d'una medaglia, e sua parte dell'albergaria -
Fascicolo 85 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Lanfranco, e Guidolfo fu Alberto Rassoni di due pezze di terra nel territorio di Lessa con casa adjacente, ove si dice alla Riana del Brocco soggetta al servizio annuo di tre medaglie, e della metà del vino, che si raccoglierà dalla medesima ed alla sua contingente dell'albergaria -
Fascicolo 86 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di S. Graciniano di Arona a favore di Guglielmo fu Giacomo, e Giacomolo fu Durante D'Huc di tre pezze di terra nel territorio di Lessa, e di Cuvio, ivi specificate, e soggette alli servizj annui ivi espressi -
Fascicolo 87 Investitura concessa dal priore del monistero di Arona a Germanolo, fu Germano della Rotonda d'una pezza terra palude nel territorio di Antivero, ivi coerenziata, mediante il fitto annuo d'una medaglia oltre agli altri pesi, a cui era sottoposta -
Fascicolo 88 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di Arona ad Aldriolo, denominato Bargerio a suo nome, e di Giuliana sua madre d'un sedime nel villaggio di Lessa mediante il pagamento della sua contingente dell'albergaria, ed altri pesi, a cui è sottoposto7 -
Fascicolo 89 Investitura del priore, e sindico del monistero di Arona ad Enrico fu Germano Casso di quindeci pezze di terra nel territorio di Lessa ivi specificate, mediante la continuazione del pagamento de' fitti, ed altri pesi, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 90 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Germano fu Gioanni Germano di tre pezze di terra nel territorio di Lessa, ivi coerenziate, soggette alli fitti annui d'imperiali 5 per la prima, un'imperiale per la seconda, ed una medaglia per la terza -
Fascicolo 91 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a Petrasso nipote di Ghirardo Demaria d'una pezza di vigna nel territorio di Lessa, ove si dice alla Pietra Longa mediante il pagamento della metà del mosto, e metà di un pasto nelle vindemie -
Fascicolo 92 Investitura concessa da Guglielmo abate del monistero di Arona a favore di Aldino Crimano d'una pezza di terra vineata nel territorio di Lessa, ove si dice in Pianezza, soggetta al servizio annuo di congj tre, e stara 3 di mosto -
Fascicolo 93 Investitura concessa dal priore, e sindico del monistero di Arona a favore di Alberto Cattaneo della metà di tre pezze di terra situate in Antevero ivi coerenziate, mediante il pagamento della sua contingente dell'albergaria, e de fitti, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 94 Investitura concessa dal priore, e sindaco del monistero di Arona a Zanino Bertolotto di due pezze di terra nel territorio di Lessa al Ceretto soggette al servizio annuo della metà del vino, ed un'imperiale -
Fascicolo 95 Investitura concessa dal sindico del monistero di S. Graciniano di Arona a Girardo fu Guglielmo della Frassa di Solzio di una pezza di terra nel territorio di detto luogo di Solzio al Foschetto mediante il pagamento della sua contingente dell'albergaria, e de' fitti, a' quali era detta pezza sottoposta -