Materie ecclesiastiche

Home

Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia dei Santi Graciniano e Fillino di Arona
Mazzo 7. Inv.
Fascicolo 1 Permuta tra Enrico abate del monistero di Arona, e Guglielmo Vesino, per cui questo ha ceduto al detto monistero tre pezze di terra nel territorio di Drumello, una nella regione de' Chiosi, la seconda alla Pobbia, e l'altra al Riale Martinone, e per contro detto abate ha ceduto al predetto Guglielmo sette pezze di terra nel territorio di Gallessente ivi coerenziate -
Fascicolo 2 Recognizione di Marco fu Gioanni Guerra, Alberto fu Giuliano ed Odemaro fu Guidone Guerra de' beni spettanti al monistero di Arona situati nel territorio, e corte di Monsalesco -
Fascicolo 3 Nota de' particolari d'Intra, Gavandono, Guiffa, Pallanza, Bragiero, Margozzo, Albo, Bramosello, e Cossello debitori de' fitti al monistero di S. Graciniano di Arona -
Fascicolo 4 Cessione, e rifutazione di Filippone fu Gioanni Amissolo nelle mani di Enrico abate del monistero di Arona d'una vigna nel territorio di detto luogo al Ponteggio, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Ricaldino fu Giacomo Belingero mediante il fitto annuo di un'imperiale, oltre agl'altri servizj, a cui è sottoposta -
Fascicolo 5 Nota de' fitti in mosto dovuti al monistero di Arona dagli uomini di Baveno, Isola Superiore, ed Inferiore -
Fascicolo 6 Cessione, e rifutazione di Martino fu Rajnero Binia nelle mani di Enrico abate del monistero di Arona d'una pezza di terra altenata in detto territorio, ove si dice alla Valle, con successiva investitura concessa dal detto abate ad Alberto Medico della suddetta pezza, mediante l'annuo fitto, a cui era sottoposta -
Fascicolo 7 Cessione, e rifutazione di Giacomo fu Ottone Arresta nelle mani di Enrico Golasecca abate del monistero di Arona d'una pezza di campo nel predetto territorio al Cavaliccio, con successiva investitura concessa dal detto abate, a Ricardino fu Giacomo Berengero mediante il fitto annuo d'uno staro vino, oltre agli altri pesi a' quali è sottoposta -
Fascicolo 8 Procura generale dell'abate, e monaci di S. Graciniano di Arona in capo di tre loro monaci per agire in tutte le cause di detto monistero -
Fascicolo 9 Investitura concessa da Enrico Golasecca abate del monistero di Arona a Giroldo fu Castellino di Pallanza a suo nome, e de' suoi frattelli di una pezza di terra , sedime, e forno nel luogo di Arona alla Ripa del Lago, soggetta al servizio annuo di 12 imperiali, e di un polastro -
Fascicolo 10 Cessione, e rifutazione di Bressia, e Grazietta fu Pietrobono de Gualdo di Arona, e Prando marito di Valenza, sorella delli detti frattelli nelle mani di Enrico abate del monistero di Arona d'una vigna nel territorio di detto luogo al Ponteperio con successiva investitura concessa dal detto abate al Marliano Marciavero mediante il fitto annuo d'emina vino -
Fascicolo 11 Cessione, e rifutazione di Breccio, e Grazietto fu Pietro Bono di Gualdo nelle mani dell'abate del monistero di Arona d'una pezza di terra vineata nel territorio di Arona al Ponte di Pero, con successiva investitura concessa dal detto abate a Marliano Marciavero mediante il fitto annuo d'un'emina vino, oltre agli altri servizj, a cui era soggetta -
Fascicolo 12 Cessione, e rifutazione di Martino fu Rajnero Minia nelle mani dell'abate Enrico di Arona di un sedime con forno nel luogo di Arona sulla piazza di S. Eusebio con successiva investitura concessa dall'abate del monistero di Arona a favore di Alberto Medico, mediante la continuazione del pagamento del fitto annuo, a cui era sottoposto -
Fascicolo 13
Fascicolo 14 Nota de' particolari di Lessa debitori de' fitti al monistero di S. Gratiniano di Arona -
Fascicolo 15 Ricognizione passata da' particolari del luogo di Drumello verso il monistero di S. Graciano d'Arona de' beni del Masso del fu Lanfrancollo di Drumelo soggetti al servizio annuo di staroli 26 segla, ed altri 26 di paniccio, d'un altro Masso di Pietro Repoma, ed Ivorino di Drumello ivi specificati -
Fascicolo 16 Investitura concessa dall'abate Enrico di Arona a favore di Ugone di Arighino a titolo di massarizio di una pezza di terra nelle fini di Oleggio pendenti anni 13 -
Fascicolo 17 Investitura del sindico del monistero di Arona a favore del notaio Oliggio d'una pezza di campo nelle fini di Madina al Ficco mediante il fitto annuo d'un staro vino -
Fascicolo 18 Nota de' particolari di Medina debitori de' fitti al monistero di S. Graciniano -
Fascicolo 19 Investitura a titolo di massarizio concessa da Giacomo De Ipera, monaco, ed a nome dell'abate del monistero di Arona a favore di Anselmolo della Chiesa di tutti li beni, che vivendo teneva Giuliano di Casale nel territorio di Drumello mediante il fitto annuo di stara 10 segla -
Fascicolo 20 Investitura del procuratore del monistero di Arona a favore di Violo di Portignano d'una pezza di terra al Richellino per anni 5, mediante il fitto annuo di un conzio vino -
Fascicolo 21 Investitura concessa dal sindico del monistero di S. Graciniano di Arona a Germano Casso d'una pezza di terra nel territorio di Solcio, ove si dice alla Selva grande, mediante il pagamento della sua parte contingente dell'albergaria -
Fascicolo 22 Recognizione di Baldissolo della Casassa, Guidolo de Tebaldo, e Durante de Uberto di Drumello de' beni dalli medesimi posseduti nelle fini di detto luogo di Drumello ivi specificati, soggetti alli fitti annui pur ivi specificati verso il monastero di Arona -
Fascicolo 23 Cessione, e rifutazione di Guglielma Piazzina, Garzino fu Gerardo Brugno con consenso riguardo a detta donna de' suoi prossimiori parenti nelle mani dell'abate del monistero di Arona di due pezze di terra campo nel territorio di detto luogo di Arona, ove si dice all'Uriolo con successiva investitura concessa dal detto abate a Guglielmo Bagliate, mediante il servizio annuo d'un staro segla, ed altro di paniccio -
Fascicolo 24 Nota de' particolari del luogo di Madina possidenti beni nelle fini di detto luogo soggetti a' fitti annui verso il monistero di S. Graciniano d'Arona -
Fascicolo 25 Nota de' particolari di Lessa, e Soleio debitori de' fitti al monastero d'Arona che sono obbligati a dare gli alimenti in tempo delle vindemie agli agenti di detto monistero -
Fascicolo 26 Compromesso con sentenza arbitramentale sovra le differenze insorte tra l'abate, e monaci de' S.S. Graciniano, e Fillino d'Arona, e li uomini di Crisa, e Casetto, prettendenti di non essere tenuti alla ricognizione de' beni dalli medesimi posseduti nelle fini di detti luoghi, come semoventi dal diretto dominio di detto monistero, e soggetti verso il medesimo a diversi servizj annui per cui sono stati detti particolari dichiarati obbligati alla detta ricognizione, e pagamento de' fitti -
Fascicolo 27 Cessione, e rifutazione di Martinolo, ed Ottobonetta frattello, e sorella fu Rolando di Camigliasco nelle mani del monaco Giacomo Bosio a nome di Enrico abate del monistero di Arona d'una pezza di terra gerba nel territorio di Arona ove si dice alle Salvette con successiva investitura concessa dal detto abate a Giuliotto fu Palanzino mediante il servizio annuo d'un terziolo, oltre agli altri pesi, a' quali era soggetta -
Fascicolo 28 Investitura concessa da Giacomo Ipera monaco del monistero di Arona a Guglielmo fu Giacomo prevosto di Madina d'una vigna nel territorio di Madina, ove si dice al Reggio soggetta al servizio annuo della metà del vino, che si raccoglierà in detta vigna, e della sua contingente di un pasto per le vendemie -
Fascicolo 29 Investitura concessa dal monaco Giacomo De Ipera a nome del monistero di Arona, ed a titolo di massarizio a Tibaldino fu Ottino Pessano di varj beni nel territorio di Drumello mediante il fitto annuo di stara quattro, ed un quarto segla, ed altrettanto di paniccio -
Fascicolo 30 Cessione, e rifutazione di Pietro De Arnella a favore dell'abate del monistero di Arona di una pezza di bosco nel territorio di Arona ove si dice al Don o sia alli Oriberti, con successiva investitura a favore di Marliano Marcivero mediante il servizio annuo di danari 4 -
Fascicolo 31 Cessione, e rifutazione di Martino fu Rolando di Camigliasco nelle mani dell'abate del monistero di Arona d'una pezza di gerbo nel territorio di Arona, ove si dice al Don, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Lanfranco della Baffa detto Marliano, mediante il servizio annuo d'un emina segla, ed altra di paniccio -
Fascicolo 32 Investitura di Enrico abate del monistero di Arona a nome della chiesa di S. Martino di Pombia a favore di Albertollo Scaffo di una pezza di terra nel territorio di Pombia, mediante il fitto annuo di stara sei di vino -
Fascicolo 33 Investitura concessa da Enrico abate del monistero di Arona a favore di Agnese fu Arigasso Agliate, moglie di Filippo Cossa di quattro pezze di terra nel territorio di Aron ivi specificata mediante la continuazione del pagamento de' fitti, a' quali restano sottoposte -
Fascicolo 34 Cessione, e rifutazione di Prando fu Pietrobono De Gualdo, e Graziolo suo frattello nelle mani dell'abate di S. Graziano d'una pezza di terra bosco nelle fini di detto luogo di Arona all'Oriolo, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Marliano Cravero mediante il fitto d'una medaglia, oltre agli altri fitti, a cui era sottoposta -
Fascicolo 35 Precetto fatto dall'abate del monistero di Arona al prete Bernardo di portarsi al servizio della chiesa di Santa Maria di Arona, ed ivi dare sua residenza -
Fascicolo 36 Investitura del sindico, e procuratore del monistero di S. Graciniano di Arona a favore di Uberto Covergiata di Morzasco d'una pezza di terra nel territorio di detto luogo di Monzasco alla Piana, soggetto al servizio annuo di tre emine di segla, ed altrettanto di paniccio -
Fascicolo 37 Affittamento dell'abate, e monaci del monistero di Arona per anni due a Rejnero De Unia della alpi di Compessono, Pellino, e Pellinaccie mediante l'annuo fitto di L. 15. 10 due serazzi, e formaggjj di tutto il latte d'un giorno -
Fascicolo 38 Investitura concessa da Enrico Golasecca abate del monistero di Arona a Guidolo di Valsarsago d'un sedime co' suoi edificj nel luogo di Arona alla Ripa del Lago mediante il servizio annuo d'imperiali 18, e 2 polastri -
Fascicolo 39 Cessione, e rifutazione di Beneder figlia di Gherardo Cervino d'Arona con consenso de' suoi prossimiori parenti nelle mani dell'abate del monistero di Arona di tutta l'eredità, e successione ne' beni del fu Guidone Perugerio mediante L. 10 imperiali $$$ Investitura concessa dal detto abate a Guidone fu Corrado della Pergola d'un sedime con corte, ajra, ed orto, nel luogo di Arona mediante il pagamento de' fitti, a cui era sottoposta -
Fascicolo 40 Vendita di Vesino, e Guidolo fu Antonio de Aruela a Mussone Ferrario di una pezza di terra bosco nelle fini di Arona, ove si dice alle Veggie salve le ragioni del monistero di S. Graziano d'Arona -
Fascicolo 41 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Manfredo denominato Mussone d'una pezza di terra prato, e vigna nel territorio di Arona alla Piazza del Dom mediante li fitti annui, a' quali restano sottoposte $$$ Altra investitura a favore di detto Mandredo Mussone d'un campo nelle fini di detto luogo alla Vigna tagliata, mediante li fitti, a quali la medesima resta sottoposta -
Fascicolo 42 Cessione, e rifutazione di Pietro fu Giacomo Ferrari nelle mani dell'abate del monistero di Arona d'una casa nel luogo di Arona, ove si dice alla Villa, con successiva investitura concessa dal detto abate al Pietro Mezano mediante il fitto annuo della metà d'un polastro, oltre agli altri fitti, a' quali resta la medesima sottoposta -
Fascicolo 43 Investitura concessa dal sindico, e procuratore di Giacomo De Ipera abate del monistero di Arona a Giroldono fu Castellino di Pallanza d'una pezza di terra, orto, e vigna nel territorio di Arona alla Spelurenga della Villa mediante li servizj annui, a' quali resta sottoposta -
Fascicolo 44 Cessione, e rifutazione di Antonio fu Dalmazzo Aprile di Angeria nelle mani di Pietro di Golasecca abate del monistero di Arona d'una pezza di terra vigna, o sia ronco nel territorio di Arona al Valvento, con successiva investitura a favore di Garizia vedova di Ardissone Busico mediante il fitto annuo di tre terzioli, moneta di Arona -
Fascicolo 45 Cessione, e rifutazione di Guglielmeta Caneta nelle mani di Pietro di Golasecca abate del monistero di Arona d'una pezza di sedime, o sia casa con orto, vicina al detto monistero mediante L. 20 imperiali con successione investitura a favore di Tolomino Marliano di Arona mediante il fitto annuo a cui era il medesimo sottoposto -
Fascicolo 46 Investitura concessa dall'abate del monistero di Arona Pietro di Golasecca a Gusmero De Gera d'un sedime con corte, ed orto nel Borgo di Arona ove si dice alla Ripa mediante il fitto annuo d'imperiali 10, e due parti d'un polastro -
Fascicolo 47 Cessione, e rifutazione di Ottobona figlia di Pietro Negro nelle mani dell'abate Pietro di Golasecca di una casa nel Borgo di Arona mediante il prezzo di S. 50 imperiali, con successiva investitura concessa dal detto abate a Tolomino Marsiano, mediante la continuazione del pagamento del solito fitto -
Fascicolo 48 Cessione, e rifutazione di Ottobono fu Pietro Negro nelle mani di Pietro di Golasecca abate del monistero di Arona di una pezza di terra sedime, o sia stallo nel luogo di Arona, ove si dice al Cantono con successiva investitura a favore di Tolomino figlio di Marigliano Marsiano, mediante il fitto, a cui era detta pezza sottoposta -
Fascicolo 49 Cessione, e rifutazione fatta da Guglielmino, e Marliano De Forto di Arona nelle mani di Pietro Golasecca abate del monistero di Arona di una pezza di orto in Arona, ove di dice alla Ripa del Lago per il prezzo di L. 7 con successiva investitura a favore di Mussono Beaqua mediante il fitto annuo di 9 imperiali, e di un polastro -
Fascicolo 50 Atto di possesso dato ex officio dall'abate del monistero di Arona a Ghirardo fu Antonio Cossa a nome di Pernice, figlia del fu Manfredo della Mussa vedova di Girardo De Reco di quattro pezze di terra nel territorio di Arona per li suoi crediti, e ragioni dotali, pagando però li fitti per essi dovuti al detto monistero -
Fascicolo 51 Vendita di Guglielmo, e Bernardino frattelli fu Alberto di Fontaneto a Bonifacio di Ambroggio Buco a suo nome, e di Gorzelino di lui frattello di tre pezze di terra nelle fini di Dromeletto ivi coerenziate per il prezzo di S. 20 imperiali, e mediante l'obbligo di pagare annualmente al monastero di S. Graciniano d'Arona un quartano di segla -
Fascicolo 52 Cessione, e rifutazione di Menabove, e Giacomina sua consorte nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona di una terza parte di due pezze di terra nel territorio d'Arona, ove si dice al Cantone, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Arasia vedova di Andriolo di Asiate, mediante il pagamento de' fitti, a quali restano sottoposte -
Fascicolo 53 Dazione in paga fatta da Pietro abate del monistero di Arona a favore di Asino Albricco pescatore, ed Ambrosino di lui frattello di una pezza di terra nella Ripa di Arona, mediante il fitto annuo, a cui era sottoposta -
Fascicolo 54 Cessione, e rifutazione di Divizia vedova di Ghirardo Samarate a nome de' suoi figlioli nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona di una pezza di vigna, campo, e prato nel territorio di Arona al Riale -
Fascicolo 55 Cessione, e rifutazione di Alesino, e Guidolo fu Antonio De Arnella nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona di tre pezze di terra nel territorio di detto luogo ivi coerenziate con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Manfredo detto Bussone, mediante il servizio annuo d'un staro segla, ed altro di mosto -
Fascicolo 56 Cessione, e rifutazione di Castello Cantono nelle mani di Pietro di Golasecca abate del monistero di Arona di dieci pezze di terre nel territorio di Cressa ivi coerenziate, mediante la quittanza de' fitti rimasti a pagare -
Fascicolo 57 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di S. Gratiniano di Arona a Zanino figlio emancipato di Antonio Sartore de' beni decaduti al detto monistero per la morte di Lormanino fu Pietrobono de' Gualdo senza discendenti, situati essi beni nel territorio di Arona, ed ivi specificati mediante il pagamento de' fitti, a' quali erano sottoposti -
Fascicolo 58 Investitura concessa dal Pietro abate del monistero di Arona a Perone fu Gioanni della Lussa d'una vigna nel territorio di Dagnente, ove si dice al Piasso ossia alla Fontana per anni 9, mediante l'annuo fitto di stara 4 vino -
Fascicolo 59 Cessione, e rifutazione di Beltracco fu Varisio di Arliolo, e Guida sua consorte nelle mani dell'abate del monastero di Arona di una casa nel luoogo di Arona, ove si dice alla Ripa con successiva investitura concessa dal detto abate a Gerardo fu Lanfredo Cossa mediante il pagamento del fitto, a cui era sottoposta -
Fascicolo 60 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di Arona a Giacobino fu Gerardo De Antonio a suo nome, e di Ubertino, Guidazzo, e Cremonina suoi frattelli, e sorella d'una vigna nel territorio di Arona al Buironzo soggetta al servizio annuo d'un sacco segla, ed altro di paniccio -
Fascicolo 61 Cessione, e rifutazione di Guglielmo, e Bernardo frattelli fu Alberto di Fontaneto di Arona nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona d'una pezza di terra vineata, situata nel detto territorio, ove si dice all'Alberucco mediante L. 3 S. 5, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Enrighino de Canello mediante un staro di segla, ed altro di paniccio -
Fascicolo 62 Cessione, e rifutazione fatta da Filippo Cesa nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona d'un sedime in detto luogo al Cantone, con successiva investitura accordata dal detto abate a Giacobino fu Ugazzo di Borgofranco, mediante li servizj annui, a' quali resta detto sedime sottoposto -
Fascicolo 63 Procura generale dell'abate, e monaci di S. Graciniano di Arona in capo de' padri ivi nominati per agire in tutte le cause di detto monistero -
Fascicolo 64 Cessione, e rifutazione fatta dal notaio Pietro, e Giacobino frattelli fu Alberto in mano di Pietro abate del monistero d'Arona di un sedime con corte ed orto nel luogo di Arona ivi coerenziati, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Tengio, e Bugano padre, e figlio Altigano sotto li servizj, a' quali era sottoposta -
Fascicolo 65 Investitura concessa dall'abate d'Arona ad Enrico Canello di due pezze di terra pervenute al detto monistero per successione a Leone, e Giacomo Carelli ove si dice al Cantono mediante il pagamento del fitto, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 66 Procura dell'abate, e monaci di S. Graciniano di Arona per amministrazione de' redditi di detto monistero, e per agire in tutte le cause del medesimo -
Fascicolo 67 Ricognizione fatta da diversi particolari del Borgo di Pavia d'ordine del podestà di Novara de' beni spettanti al monistero di S. Graciniano di Arona nel territorio di Borgo Ticino ivi specificati -
Fascicolo 68 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di Arona a Tissolo figlio di Guglielmo Golasecca di cinque pezze di terra nel territorio di Pombia ivi coerenziate a titolo di massarizio mediante il fitto annuo di stara 15 vino, 3 di segla, ed altrettanto di paniccio -
Fascicolo 69 Vendita di Guglielmo detto Mangosso figlio di Zano Gozia a Pietro fu Guidolo Buzio d'una pezza di terra ramponata nel territorio di Pombia, ove si dice in Scortegetto, salve le ragioni del monistero di Arona, e del fitto annuo dovuto alla chiesa di S. Martino di detto luogo di Pombia -
Fascicolo 70 Investitura de' ministri della chiesa di S. Martino di Pombia a Gioanone fu Guidone Castellazzo di due pezze di terra nel territorio di Pombia per anni 5, mediante il fitto annuo di emine 3 segla, e 2 paniccio -
Fascicolo 71 Investitura concessa dal sindico del monistero di Arona a Guglielmetto Guidotto di due pezze di terra nel territorio di Madina, ivi coerenziate per anni 5, mediante il pagamento della metà del vino -
Fascicolo 72 Cessione, e rifutazione fatta da Antonio Sartore, e Zanino di lui figlio nelle mani dell'abate del monistero di Arona di due pezze di bosco nel territorio di Arona nelle regioni della Guerrea, e Fontanella con successiva investitura accordata dal detto abate a favore di Enrico Fava mediante il servizio di 2 imperiali, oltre agli altri pesi, a' quali erano sottoposte -
Fascicolo 73 Investitura concessa dall'abate del monistero di Arona a favore di Mattia vedova di Guglielmo Visino d'una pezza di sedime nel luogo di Arona statagli aggiudicata per la restituzione di sue doti mediante il pagamento de' fitti, a' quali resta sottoposta -
Fascicolo 74 Cessione, e rifutazione di Tingerio Beccario fu Zanebone di Lugano, e Lugano di lui frattello nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona d'un sedime con orto, ed ajra nel luogo di Arona, ove si dice alla Villa, con successiva investitura concessa dal detto abate a Guidasso fu Gerardo De Antonio mediante il servizio annuo di quartani 3 vino -
Fascicolo 75 Atto di deputazione fatto dall'abate, e monaci del monistero di S. Graciniano di Arona del ministro, e rettore della chiesa di Santa Maria di Mejrano e delle sorelle abitanti nella medesima, con concessione de' beni dipendenti dalla medesima per anni 29, mediante l'annuo fitto di una libra di cera nuova alla chiesa di S. Martino di Pombia -
Fascicolo 76 Cessione, e rifutazione di Gioanni, e Pellegrino padre, e figlio Sedriani nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona d'una vigna, o sii ronco nel territorio di Arona, ove si dice in Valvente, con successiva investitura a favore di Giacometto detto Cattaneo, mediante il fitto annuo d'un terziolo, oltre agli altri servizj, a cui è sogetta -
Fascicolo 77 Atto di dimostrazione fatta dal proccuratore del monistero di Arona al notaio Fiorio fu Gioanni De Castello a nome di Manfredo detto Mussone d'una pezza di prato nel territorio di Drumello al Sarasetto di pertiche 18. 3 -
Fascicolo 78 Investitura concessa da Guido de Ipera monaco del monastero di Arona a favore di Girardolo fu Lanfranco Sitifredo di Solzo a suo nome, e di Guglielmo di lui frattello di un campo nel territorio di Solzo, ove si dice alla Celloria, mediante la metà de' frutti, che raccoglieranno da detta pezza -
Fascicolo 79 Cessione, e rifutazione di Girardo fu Antonio Cossa nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona d'una pezza di chioso nel luogo di Arona fuori della Porta Moffa ove si dice al Ficco con successiva investitura concessa dal detto abate a Beatrice moglie di Pietro Sasso mediante li fitti, a cui era sottoposta -
Fascicolo 80 Vendita di Baldisio fu Durante della Chiesa, e Giacomino Baldissolo consoli del comune di Drumello a favore di Martino Garabello d'una pezza di terra prato nel territorio di Drumello, ove si dice alla Rivera di pertiche 35 per il prezzo di L. 9 imperiali -
Fascicolo 81 Cessione, e rifutazione di Zanino fu Antonio Sartore nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona di una vigna nel territorio di detto luogo di Arona ove si dice alla Villa con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Mirolo detto Pigarolo fu Martino di Guiscardo, coll'obbligo di pagare li fitti, a' quali era sottoposta -
Fascicolo 82 Cessione, e rifutazione di Zanino fu Antonio Sartore nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona di una pezza di vigna nel territorio di detto luogo di Arona ove si dice alla Villa, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Vittello Pissarolo, coll'obbligo di pagare li fitti, a cui era sottoposta -
Fascicolo 83 Cessione, e rifutazione di Zanino fu Antonio Sartore nelle mani di Pietro abate del monistero di Arona di un'orto nel detto luogo di Arona, ove si dice al Molino, con successiva investitura concessa dal detto abate a favore di Antonio Molinero, mediante il fitto annuo di sei imperiali, e di due polastri -
Fascicolo 84 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di Arona a Giacomo Arcasio fu Gregorio d'una vigna nel territorio d'Arona al Riale, soggetta al servizio annuo di stara 2 vino -
Fascicolo 85 Vendita di Cossa vedova di Enrico Attalle figlia di Guglielmo Gioanni Papo Guidino detto Spassi, Ubertino, ed Arduino frattelli, e figlioli del suddetto Enrico a Corradino fu Pietro Guajnello d'una vigna nel territorio di Arona, ove si dice al Cavalisio salve le ragioni del monistero di Arona, e del fitto annuo a questo dovuto d'un'emina segla, ed altra di paniccio -
Fascicolo 86 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di Arona a Milano fu Lanfranco Beluzzo d'una casa con suoi edificj, e pertinenze nel territorio di Arona, ove si dice alla Ripa mediante il pagamento de' fitti, a' quali era sottoposta -
Fascicolo 87 Investitura concessa dall'abate Pietro di S. Graziano a Mirano fu Lanfranco Besuzzo di una casa nel detto luogo d'Arona alla Ripa, coll'obbligo di pagare li fitti, a cui resta soggetta -
Fascicolo 88 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di S. Graciano di Arona a favore di Ottobona vedova di Enrichino Viscardo di una casa con suoi edificj nel luogo di Arona, mediante la continuazione del pagamento de' fitti, a cui era la medesima sottoposta -
Fascicolo 89 Investitura concessa da Pietro abate del monistero di Arona a Fior De Villa vedova di Petacca Canello a suo nome, e di Enrighino suo figlio di un campo nel territorio di Arona, ove si dice in Cavadigio soggetto al servizio annuo d'imperiali 12 -