Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia dei Santi Graciniano e Fillino di Arona
Mazzo 12. Inv.
Fascicolo 1 Vendita di Antonio Grassa a Graziolo fu Bussiano d'una casa nel borgo di Arona, ove si dice alla Riva, salve le ragioni del monistero di Arona -
Fascicolo 2 Investitura concessa dalli signori Matteo, Barnabone, e Galleazzo frattelli Visconti acquisitori del monistero di Arona a Graziolo fu Mussiano di una casa nel borgo di Arona, ove si dice alla Ripa -
Fascicolo 3 Vendita di Steffanello fu Aprile di Arona a Minolo fu Albertino Gambeiro d'una pezza di vigna nel territorio di Arona, ove si dice alla Rivera, salve le ragioni del monistero di Arona -
Fascicolo 4 Investitura di D. Graziano abate del monistero di Arona a favore di Leone Piso a nome degli eredi del fu Venturino detto Fairone a titolo di massarizio e pendenti anni 8, di due pezze di terra nel territorio di Solzo, ove si dice al Campasso mediante il fitto annuo di S. 14 imperiali -
Fascicolo 5 Investitura concessa dalli affittavoli de' redditi di Arona per li signori Matteo, Barnaba, e Galleazzo frattelli Visconti di Milano per le ragioni acquistate dal monistero di Arona a favore di Minolo fu Albertino di Gaspero di una pezza di vigna nel territorio del borgo di Arona, ove si dice alla Rivera per esso acquistata da Steffanello Apostostolo con quittanza del laudemio alla ragione di S. 2 imperiali per caduna lira -
Fascicolo 6 Cessione, e rifutazione di Soldano Parusano nelle mani di D. Graziano Besuzzo abate del monistero di Arona di varie pezze di terra ivi specificate situate nel territorio di Paruzzano con successiva investitura concessa dal detto abate a favore del suddetto Soldano de' suddetti beni mediante il fitto annuo di stara 2 segla, e la metà di castagne, che si raccoglieranno nelli suddetti beni -
Fascicolo 7 Vendita di Gioanino, e Comina frattello, e sorella Calligari a Guglielmolo fu Giacobolo De Vago d'una vigna nel territorio di Arona, ove si dice alla Riale, soggetta al servizio annuo d'un starolo vino, altro di segla, ed altro di paniccio verso il monistero di Arona -
Fascicolo 8 Investitura concessa da D. Federico abate del monistero di Arona a Gioanni figlio di Vinetta di Arona d'una pezza di vigna nel territorio di detto luogo di Arona fuori la porta del Cantono mediante il pagamento de' fitti a cui era sottoposta -
Fascicolo 9 Donazione di Biatrigina fu Franco d'Olleggio vedova di Baldollo di Burgugnello a favore di Antonio di Bombello di Meno d'una pezza di terra nel territorio di Meno alla Prea -
Fascicolo 10 Investitura concessa da D. Federigo de Terzago abate del monistero di Arona a titolo di locazione, e massarizio per anni 9, al notajo Perracino della quarta parte delle alpi di Dogino Gardo, e Maccogiago situate nella Valle di Vallensasca Val d'Ossola mediante il fitto annuo di L. 3 imperiali -
Fascicolo 11 Investitura concessa da D. Federigo di Terzago abate del monistero de' Santi Graziano, e Fellino dell'ordine di S. Benedetto di Arona a Lorenzino fu Lanfranco Pellegrino a suo nome, e di Filippo suo frattello di tutti li beni dal medesimo posseduti nel territorio di Fontaneto, mediante il pagamento de' fitti, a' quali sono sottoposti -
Fascicolo 12 Procura fatta dall'abate, e capitolo del monistero di Arona per dare l'investitura, ed amministrare tutti gli altri redditi di detto monistero -
Fascicolo 13 Investitura concessa da D. Federigo di Terzago abate del monistero di Arona a Marsino di Marsalesco di una casa con suoi edificj, e pertinenze nel luogo di Arona nel Canton Nuovo, mediante il pagamento de' servizj annui, a' quali è sottoposta -
Fascicolo 14 Investitura concessa da monsignore Federico abate del monistero de' Santi Graciano, e Fillino di Arona dell'ordine di S. Benedetto a titolo di locazione e massarizio a favore di Ughetto fu Ferretto, e Guidetto fu Ottolino Grossi di una pezza di prato nel territorio di Arona, ove si dice al Cuviglione mediante il fitto annuo di L. 6, S. 8 imperiali -
Fascicolo 15 Ingionzione seguita ad instanza dell'abate, e monaci del monistero di Arona a tutti li fittavoli de' beni delle chiese di Santa Maria, e Santa Cattarina di Arona, e San Sebastiano di Fontaneto membri del predetto monistero per il pagamento de' fitti dovutigli -
Fascicolo 16 Atto di deposito fatto nanti il vicario di Novara di L. 56 imperiali da Icardino d'Arexo per il fitto dovuto al monastero di Arona per la metà delle alpi di Cupessono, Pellino, e Pellinasso -
Fascicolo 17 Ordinato delle communità di Lessa, Vergante, e castellania di Madina, in cui si è stabilito che le dette communità di Lessa, e castellania di Vergante dovessero concorrere nelle spese solite farsi di dieci denari 9, e per contro quelle di Madina, e di Lessa dovessero solamente concorrere per un denaro delli dieci -
Fascicolo 18 Obbligazione passata da Biasino Barbero a favore di Ambrosio Pistinago di L. 40 imperiali, pagabili fra li termini ivi espressi -
Fascicolo 19 Denoncia fatta in nome dell'abate, e monaci del monistero di Arona a Guidetto Succalla ed altri particolari possessori de' sedimi, vigne, prati, boschi, barazze, aque, aquedotti, pesca, e caccia spettanti al predetto monistero ne' territorj di Pombia, Dovegnano, Varallo-Pombia, Marano, Olleggio, Galnango, Borgaro, Contorbia, Piscinago, ed altri luoghi di dover pagare li fitti decorsi sotto pena di decadere da detti beni -
Fascicolo 20 Quittanza dell'abate Federico di Terziago abate de' Santi Gratiano, e Fillino di Arona a favore di Marco De Ardisio di Pavia de' fitti decorsi per la metà di un molino situato in Arona sulla Roggia del Borgo, e per diversi beni ivi specificati situati tanto nelle fini di Arona, che di Dromello -
Fascicolo 21 Quittanza passata da D. Federico abate del monistero di Arona a favore del signor Ambrosio Crivelli del fitto de' beni di Fontaneto dal medesimo posseduti, consistenti in L. 35 imperiali -
Fascicolo 22 Vendita di Enrichino detto Finello a Petrinotto detto Pissinola, e Comino frattelli fu Voltabeccario d'una pezza di terra nel territorio d'Arona al Cavadisio salve le ragioni del monistero di Arona -
Fascicolo 23 Investitura concessa dall'abate, e monaci del monistero di Arona a Giorgino de Castello delle case, e beni spettanti al detto monistero nel luogo, e territorio di Mercurago per anni otto, mediante il fitto annuo di L. 6, S. 10 imperiali, quattro capponi, e la metà de' frutti -
Fascicolo 24 Procura dell'abate, e monaci del monistero di Arona in capo di frà Gioanni converso di detto monistero per accudire alle liti del medesimo -
Fascicolo 25 Investitura di D. Federico di Terzago abate del monistero di Arona a Gioanino fu Monaco di Dagnente di una pezza di prato nel territorio di Dagnente ove si dice alla Selva della Rocca, mediante il fitto annuo di S. 12 imperiali, e di una gallina -
Fascicolo 26 Investitura di Girardo detto Galletto a favore di Antonio fu Stevanolo Solero per anni tre di una pezza di terra altenata nel territorio di Lessa al Cuvio, o sia alla Gambera mediante il pagamento della metà de' frutti -
Fascicolo 27 Quittanza passata da D. Federigo de Terziago abate del monistero d'Arona a favore di Petraceo fu Vivello di Arona de' fitti annui dal medesimo dovuti al detto monistero per li beni dal medesimo posseduti ne' territorj di Drumello, Mercurago, ed Arona -
Fascicolo 28 Quittanza passata da D. Federigo di Terzago abate del monistero di Arona al notaio Comino a nome di Beltramo fu Binello di Arona per i fitti annui dal medesimo dovuti per li beni dal medesimo posseduti nel territorio del luogo di Mercurago -
Fascicolo 29 Investitura concessa dal sindico, e procuratore del monistero di Arona a Petrino detto Rudolo d'una casa nel Borgo di Arona, ove si dice alla Via mediante il fitto annuo di L. 3 imperiali -
Fascicolo 30 Quittanza passata da D. Federico di Terzago abate del monistero di Arona a Maffea moglie di Guidottino Masino del fitto di un molino in mezzo al borgo di Arona, e degli altri dovuti per l'altro molino esistente fuori della Porta Bruna -
Fascicolo 31 Investitura concessa dall'abate, e monaci del monistero di Arona a Petrino detto Bormio di tutti li sedimi, case, beni, e redditi spettanti al detto monistero, situati ne' territorj di Fagnano, Solbiate, e Gorla per anni 5, mediante il fitto annuo di fiorini 650 d'oro -
Fascicolo 32 Vendita di Giacomo Bossiano a Giorsolo fu Soattino d'una pezza prato, e vigna nel territorio d'Arona alla Temporina, salve le ragioni del monistero d'Arona -
Fascicolo 33 Investitura a titolo di massarizio accordata da D. Federico Di Terzago abate del monistero di Arona a Zanino fu Salino De Clauso per anni 9, di una pezza di terra vigna, prato, selva, e bosco nel territorio di Madina, ove si dice alla Castagnarea mediante il fitto annuo di S. 20 imperiali, due cappini, una gallina, e metà del vino, che si raccoglierà in detta vigna -
Fascicolo 34 Vendita di Michele Gallo, e Giuliana sua consorte a Giacomino Bedione di una pezza vigna nel territorio di Arona, ove si dice alla Rivera salve le ragioni de' fitti dovuti al monistero di Arona -
Fascicolo 35 Vendita di Succio fu Steffano a Comino, e Petrinolo frattelli fu Volta Beccario di una pezza di terra prato, e vigna nel territorio di Arona, ove si dice al Cavadisio salve le ragioni del monistero di Arona -
Fascicolo 36 Investitura concessa da D. Federico di Terzago abate del monistero di Arona per anni 4, a Gioanino fu Minasso di Dagnente di una pezza di terra prato, e selva nel territorio di Dagnente, ove si dice alla Selva della Rocca mediante il fitto annuo di S. 12 imperiali, e di una gallina -
Fascicolo 37 Atto di possesso dato dal podestà di Lessa al sindico del monistero di S. Graziano di Arona di tanti de' beni, che erano del fu Giorgio di Castello per il valore di L. 26 imperiali e capponi 27 di valore di S. 4 imperiali $$$ Altro per la missione in possesso in detto sindico di tanti de' beni degli eredi del fu Giorgio di Mercurago per il valore di L. 26 imperiali, e capponi 27 come sopra -
Fascicolo 38 Quittanza del sindico, e procuratore dell'abate, e monaci de' Santi Graciano, e Fillino di Arona a Rossolla vedova di Scattino di Arona a nome degli eredi d'Andrino Fiorino del fitto del molino dalli detti eredi posseduto nelle fini di Arona -
Fascicolo 39 Quittanza passata da D. Federico di Terzago abate del monistero di Arona a Gioanna figlia del notaio Arrigolo Ferrario de' fitti per essa dovuti per una pezza di terra nel territorio del borgo di Arona al Campigliasco -
Fascicolo 40 Quittanza di D. Federico di Terzago a Verdolla vedova di Commino Boggione del fitto della terza parte d'un prato nelle fini di Arona -
Fascicolo 41 Quittanza di D. Federico di Terzago a Verdolla abate del monistero di Arona a favore dello spedale della Santissima Trinità di detto luogo de' fitti annui dal medesimo dovuti per la casa di detto spedale -
Fascicolo 42 Vendita di Fioglio a Gioanello fu Ramperto d'una pezza di vigna nel territorio di Arona al Camigliasco, soggetta al servizio annuo verso il monistero di Arona di emine 5 vino -
Fascicolo 43 Investitura concessa da D. Federico di Terzago abate del monistero di Arona per anni 8, a favore di Steffanono fu Andriotto de Ipera di una pezza di terra vineata nel territorio di Arona, ove si dice all'Oro mediante il servizio annuo di S. 40 imperiali, e due capponi -
Fascicolo 44 Investitura a nome di Galeazzo Visconti di Milano acquisitore dall'abate del monistero di Arona della giurisdizione, mero, e misto impero a favore di Frollo fu Petrino Boicardo d'una pezza di vigna nel territorio del borgo di Arona sotto la Montagna mediante il servizio annuo, a cui resta sottoposta -
Fascicolo 45 Quittanza passata da D. Federico di Terzago abate del monistero d'Arona a favore di Antonio fu Gioanino Giroldo de' fitti per esso dovuti al detto monistero per li beni situati nel territorio d'Arona -
Fascicolo 46 Vendita di Gianone, ed Antonio frattelli di Guglielmo Terrino a Comino fu Volta Beccario d'una pezza di terra nel territorio d'Arona al Cucuello altra di vigna in detto territorio al Camigliasco, salve le ragioni del monistero di Arona -
Fascicolo 47 Quittanza di D. Federico di Terzago abate del monistero di Arona a Gioanello Rampeo de' fitti annui per esso dovuti per li beni dal medesimo posseduti nelle fini, e territorio di Arona -
Fascicolo 48 Vendita di Gioanino Stevanino a favore di Antonio Tomasolo di una pezza di bosco nel territorio di Arona, ove si dice alle Selvette salve le ragioni del monistero di Arona, e fitto annuo a questo dovuto -
Fascicolo 49 Vendita di Gianotto Visconti a favor di Michele figlio di Enrighello di una pezza di campo nel territorio di Arona, ove si dice al Cerro salve le ragioni del monistero di Arona -
Fascicolo 50 Investitura concessa da Frollo fu Petrino detto Liotardo a favore di Antonio detto Brebbia a titolo di massarizio di un sedime nel luogo di Mercurago, mediante il fitto annuo di L. 10 imperiali, e tre galline -
Fascicolo 51 Vendita di Gujone di Olleggio fu Beltramo della Bella a Nicorolo Barberio di una pezza di selva, e bosco nel territorio di detto luogo d'Oleggio al Castagnareto -
Fascicolo 52 Quittanza passata dall'abate, e monaci del monistero di Arona a favore di Gioannino fu Commino Boggione de' fitti dal medesimo dovuti per li beni dal medesimo posseduti nel territorio di Dromeletto -
Fascicolo 53 Vendita di Giacomo fu Petrollo Pessano a favore di Andriolo Malcapo della quarta parte di una pezza di terra nel territorio di Dromeletto, ove si dice al Prato Nuovo, libera, e franca da ogni peso, e servitù -
Fascicolo 54 Atto di benedizione di monsignore Dalmazzo vescovo di Lucca dell'abate Giacomo eletto abate al monistero di Arona -
Fascicolo 55 Vendita di Gioanolo de Giudici a suo nome, e di Paolo di lui frattello, a Nicolerio Barberio d'una crotta con solaro sopra nel borgo di Arona sulla piazza di Santa Maria libera, e franca da ogni servitù -
Fascicolo 56 Vendita di Antonio detto Clerigone fu Francino, e Bartolomeo fu Minolo Baroggio a Gioanino fu Girardo di Mervurago d'una pezza di campo nel territorio di Arona, ove si dice al Chisono di pertiche due tavole quattro, salvo il censo dovuto al monistero di Arona -
Fascicolo 57 Quittanza di D. Zanotto Visconti abate del monistero di Arona a favore di Comino detto Bojellino di Arona de' fitti dovuti a detto monistero -
Fascicolo 58 Quittanza passata da D. Gianotto Visconti abate del monistero del Santi Graciano, e Fillino d'Arona a Petrino Soldano di stara 18 metà segla, e metà paniccio di fitto annuo dal predetto Soldano dovuto al predetto monistero -
Fascicolo 59 Quittanza passata dall'abate del monistero di Arona a favore di Abondietto fu Dormentino di Pallanza di stara 2 vino di fitto annnuo dovuto al detto monistero -
Fascicolo 60 Quittanza di Giacomo De Arborio abate del monistero di Arona a favore di Antonio Giroldo de' fitti annui dal medesimo dovuti, per li beni posseduti nel territorio di Arona, ivi specificati -
Fascicolo 61 Vendita di Petrolo Penanzio a Luchino Sicherio di una casa nel borgo di Arona, libera, e franca -
Fascicolo 62 Investitura concessa dalla communità ed uomini di Arona in enfiteusi perpetuo a favore di Nicorello Barbero d'una casa con sue pertinenze, ed orto situato nel borgo di Arona nella contrada di Santa Maria, e di certa quantità di terra vacua, o sia ajra vicino a detta casa mediante il fitto annuo d'un fiorino d'oro -
Fascicolo 63 Dazione in paga fatta dal podestà di Lessa, e del Vergante a Benvenuta vedova di Guglielmo di Giacobino della Prisca d'un sedime con molino, ed orto nel territorio di Lessa alla Prisca, e di diversi altri beni ivi specificati in restituzione delle sue doti -
Fascicolo 64 Quittanza di D. Giacomo De Arborio abate del monistero di Arona ad Antonio De Ferriato, e Comino detto Ruellino di modj 4, stara 2 mistura per il fitto del molino di Portignano -
Fascicolo 65 Quittanza di D. Giacomo De Arborio abate del monistero di Arona a favore del prete Albertino Boldo de' fitti di un orto nel territorio d'Arona fuori la Porta Bruna -
Fascicolo 66 Cessione di Ambrosio Durcassino a Bertramo fu Gioanni Rossino di tutte le ragioni competentegli sovra due pezze di terra campo, vigna, e prato nel territorio di Ceresio -
Fascicolo 67 Vendita di Bonola figlia di Pietro Petracca moglie di Antonio detto Becca a favore di Eusebio Beccaro di una pezza di terra vigna nel territorio di Arona, ove si dice alla Strada, salve le ragioni della chiesa di S. Graciniano di Arona -
Fascicolo 68 Vendita concessa da D. Giacomo De Arborio abate del monistero di Arona a Steffano Riccardo Fabrizio per anni 6 di un sito vacuo nel borgo di Arona nanti la porta di detto monistero mediante il pagamento del fitto annuo di S. 5 imperiali -
Fascicolo 69 Quittanza di D. Giacomo De Arborio abate del monistero di Arona a favore di Gioanolo detto Gibino de' fitti per esso dovuti per li beni dal medesimo posseduti nel territorio di Arona all'Oro, ed Oriolo -