Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia di Santa Maria di Lucedio
Mazzo 3.
Fascicolo 1 Factum comprovante la ragione spettante all'abbate di Lucedio Grimani sovra la Baelara qual si deriva dalla Dora Baltea, e di quella del Lamporro ad esclusione della marchesa di Bianzè signora di S. Genuario -
Fascicolo 2 Processo fulminante del vicario generale del vescovado di Casale uno de delegati appostolici per l'esecuzione delle bolle del papa Innocenzo XI di provisione e collazione dell’abbazia di Lucedio a favore dell’abbate Vincenzo Grimani ivi tenorisate con dichiarazione che la detta abbazia e detto patronato del duca di Mantova e Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga -
Fascicolo 3 Copia di viglietto del duca di Mantova e Monferrato al suo conseglio riservato del Monferrato acciò favia intender all'abbate di Lucedio di mandar persona autorisata a prender il possesso dell’abbazia di Lucedio -
Fascicolo 4 Atti seguiti avanti il presidente Leone conservatore generale de privileggi e redditi dell'abbazia di Lucedio tra l’abbate di Lucedio Vincenzo Grimani e la marchesa di Bianzè Maria Giovanna Battista Valgrana Bobba Manzera figlia d’onore di Madama Reale per causa dell’acqua della Bealera di Lamporro (…) -
Fascicolo 5 Attestazione siccome l'abbazia di Lucedio siasi sempre servita dell’aque del Lamporo per suoi beni e cassine -
Fascicolo 6 Compromesso fatto dall'agente procuratore generale dell’abbate di Lucedio d. Vincenzo Grimani et il tuttore della marchesa di Bianzè Maria Giovanna Battista Valgrana Bobba signora di S. Genuario in capo del presidente Leone conservatore generale della detta abbazia, senatore Benzo, e due altri ministri dalle parti eligendi, per terminare le diferenze tra esse vertenti avanti detto conservatore generale per le acque scorrenti nella Roggia de Lamporo al Longo delle apertole e fini di Livorno -
Fascicolo 7 Attestato di Giovanni Mosso siccome abbia la communità di Livorno negato all'economo de’ beni dell’abbazia di S. Genuario il servirsi dell’acque cadenti da suoi finaggi nell’alveo del Lamporo, e dindi scorrenti verso ed a benefizio dell’abbazia di Lucedio atteso il pregiudizio che dalla concessione derivato ne sarebbe all’abbazia suddetta di Lucedio -
Fascicolo 8 Supplica della comunità di Crescentino, secogiunti altri partecipanti dell'acqua della Rogia derivanti dalla Dora Baltea contro la Camera di Casale, et altri pure partecipanti di detta acqua coobbligati alla riparazione e manutenzione della medesima (…) -
Fascicolo 9 Estratto d'ordinanza camerale per la quale dichiaransi esenti dalla dogana o altro dazio le vettovaglie tradotte dal Monferrato ad uso degli affittavoli dell’abbazia di Lucedio, con ciò però che da condoctiari vengano consignate agli esattori di detti diritti coll’attestato dell’agente di detta abbazia o del sup. del monistero, essere quelle pel loro servigio o domestici loro, e Cassine -
Fascicolo 10 Inibizione fatte alle comunità di Saluggia, Livorno e Bianzè d'impedire il libero corso delle beallera della Dora Baltea a favore de’ monaci dell’abbazia di Lucedio. Con un’ingiunzione a dette communità di pulire i luoghi, ove scorrono le dette acque e d’osservar gli articoli nel fine inserti -
Fascicolo 11 Lettere citatorie concesse dal nunzio Mosti ad instanza de monaci dell'abbazia di Lucedio contro li particolari di Livorno, S. Genuario, e Crescentino, ed altri luoghi […] di voler impedire che non si facci fare per detti monaci il nettamento necessario del Lamporo -
Fascicolo 12 Estratto d'una lettera di S.A.R. al refferendaro della provincia di Vercelli Ferrari con ordine d’innovar nulla riguardo le cassine di Montanaro membri dell’abbazia di Lucedio per i Sali ed altre cose, volendo S.A. ciò far esaminare considerazioni dall’abbate Grimani -
Fascicolo 13 Atti avanti il nunzio di Torino ad istanza de' religiosi di Lucedio contro le communità di Crescentino, Lamporo e S. Genuario per l’acque del Lamporo -
Fascicolo 14 Copia d'articolo di lettera del duca di Monferrato al suo consiglio riservati di dover sentire il segretario Saletta, e prender dal medesimo tutti li chiarimenti che le saranno dati a riguardo della supperiorità [...] l’abbazia di Lucedio, e feudi di Cairo, Millesimo, Rocavignale, ed altri che anticamente sono stati e sono del dominio di Monferrato -
Fascicolo 15 Diploma dell'imperatore Leopoldo di confermazione de’ privilegi, immunità, e regalie state dalli di lui predecessori concesse a favore dell’abbazia di Lucedio in virtù de’ diplomi in esso tenorizati (…) -
Fascicolo 16 Scrittura d'affittamento fatto dagl’affittavoli dell’abbazia di Lucedio a favore di quelli dell’abbazia di S. Genuario dell’uso dell’acqua del Lamporo per l’irrigamento di gio. 40 di Rivere per due mesi solamente mediante l’annuo fitto di doppi 25 -
Fascicolo 17 Affittamento fatto dalli affittavoli dell'abbazia di Lucedio a favore di quelli dell’abbazia di S. Genuario dell’aqua solita ad affittarsi per adaquare le […] di detta abbazia di S. Genuario per anni due mediante il fitto annuo di doppi 25 -
Fascicolo 18 Precario accordato dall'abate di Santa Maria di Lucedio a favore degli affittavoli dell’abbazia di San Genuario per l’uso dell’acqua del Lamporo, che scorre al lungo delle apertole propria di detta abbazia e dei monaci della medesima -
Fascicolo 19 Atto di visita fatta dal giudice di Livorno in seguito dell'istanza datagli da Bernardo Raschioira affittavolo delle grange di Lucedio […] -
Fascicolo 20 Lettere citatorie concesse dal Senato ad istanza del cardinale Grimani abate di Lucedio contro tutti i pretendenti aver ragione nell'uso dell’acqua proveniente dalla Roggetta nuova per tutta l’estensione dell’alveo per cui scorre sino alli beni di detta abbazia di Lucedio -
Fascicolo 21 Lettera della comunità di Bianzé in cui dice accorderebbe all'abbazia di Lucedio per detto anno l’acque di sua beallera […] -
Fascicolo 22 Attestati giudiziali fatti ad istanza dell'abate di Lucedio Grimani comprovanti siccome l’alveo della Roggietta nuova, come pure quello del Lamporo sono stati fatti per ricevere li scolatizzi della Roggia […] -
Fascicolo 23 Dichiarazione e protesta fatta dall'abate e monaci di Lucedio di non aver mai acconsentito che il tombino stato aperto nella Roggia nuova alla Bronchetta dagl’affittavoli dell’abbazia di S. Genuario e con permissione di quelli di Lucedio come pregiudiziale all’assoluto dominio delle acque di detta Roggietta nuova appartenente alla detta abbazia e monaci et al possesso immemorabile di liberamente disporne unitamente a quelle del Lamporo privativamente all’abbazia e signoria di S. Genuario -
Fascicolo 24 Dichiarazione degli agenti delle abbazie di Lucedio e S. Genuario […] -
Fascicolo 25 Lettera di monsignor Carlo de Marini protonotaio apostolico referendaro e generale auditore della Curia Romana di citazione accordata ad istanza del cardinale Vincenzo Grimaldi perpetuo commendatario dell'abbazia di Lucedio contro tutti i pretendenti di perturbare la detta abbazia nel possesso delle acque inservienti all’irrigazione del tenimento della Ramezana, colle acque della Roggia denominata del Molino -
Fascicolo 26 Copia di sequestro fatto nelle mani di Francesco Negro massaro dell'abbazia di Lucedio […] -
Fascicolo 27 Supplica del cardinal Grimani abate di Lucedio a S.A.R. per ottenere che le cassine dell'abbazia e particolarmente quelle di Montanaro e di Sale, siano e esenti da ogni carico personale e misto e del traffico conforme ai privilegi di detta abbazia […] -
Fascicolo 28 Ricognizione passata da Francesco e Giò Battista fratelli Mellana a favor dell'abate di Lucedio Vincenzo Grimani di due pezze di terra nelle fini di Moncalvo semoventi dal diretto dominio di detta abbazia, con rinnovazione dell’investitura a di loro favore -
Fascicolo 29 Patenti di deputazione e nomina fatta dal vicario generale dell'abbazia di Lucedio Miroglio del prete Giò Ambrosio Marecotto in rettore della chiesa e cura della grangia di Gazzio -
Fascicolo 30 Rescritto ottenuto dalla comunità di Brianzé contro gli agenti ed affittavoli dell'abate di Lucedio D. Vincenzo Grimani per obbligarli al pagamento di L. 360 per le spese della detta comunità fatte nell’espurgazione e manutenzione della roggia qual si estrae dal fiume Dora Baltea […] -
Fascicolo 31 Due attestati in prova che gli agenti ed affittavoli dell'abbazia di Lucedio siansi sempre servito dell’acque della beallera di Dora Baltea a pro dei beni di detta abbazia dalla mattina al lunedì sino alla metà del giovedì di caduna settimana -
Fascicolo 32 Atti di riduzione al Regio Patrimonio di beni e redditi dell'abbazia di Lucedio vacata per la morte del cardinale Grimani -
Fascicolo 33 Temperamento provvisionale preso tra l'abbate Pollenzo a nome del cardinale Grimani abate di Lucedio e la comunità di Bianzè per la beallera provveniente dalla Dora Baltea, in virtù di cui gli agenti ed affittavoli dell’abbazia continovar possino servirsi di detta beallera tre giorni d’ogni settimana del mese di agosto sotto le riserve però de quali in esso -
Fascicolo 34 Copia autentica di decreto di G. Cattaneo d'Arragona patriarca alessandrino per cui dichiara l’abbazia di Lucedio esente e immune da qualunque altra giurisdizione e unicamente soggetta all’abate e commendatario della medesima, con inibizione al vescovo di Casale d’ingerirsi in essa -
Fascicolo 35 Riflessi del conte Mellarede coi quali si fa vedere essere l'abbazia di Lucedio di patronato dei duchi di Monferrato e perciò spettare ad essi il gius di presentare e nominare a detta abbazia e conseguentemente ai duchi di Savoia -
Fascicolo 36 Memoria del conte Mellarede contro la pretenzione del vescovo di Casale di esercitare la giurisdizione nell'abbazia di Lucedio pendente la vacanza d’essa -
Fascicolo 37 Relazione di quanto si è operato dall'a. camerale Ferrero in seguito alla commissione datagli per la riduzione a mani regie dell’abbazia di Lucedio -
Fascicolo 38 Copia di lettere di S.A.R. al vescovo di Casale con una dichiarazione del medesimo come per tutti gli atti sinora seguiti dal tempo in cui è restata vacante l'abbazia di Lucedio […] -
Fascicolo 39 Dichiarazione del vescovo di Casale in riguardo alla di lui pretesa giurisdizione sovra l'abbazia di Lucedio ed alle ragioni che possono competer alla detta abbazia nel concernente la sua indipendenza -
Fascicolo 40 Permissione spedita a favore del prete D. Venetia da monsignor Radicati vescovo di Casale per la vice-cura di Montarolo membro dell'abbazia di Lucedio […] -
Fascicolo 41 Originale di lettera scritta da S.M. al canonico Miroglio concernente le provisioni da darsi al vescovo di Casale per il governo spirituale delle chiese dell'abbazia di Lucedio pendente la vacanza della medesima -
Fascicolo 42 Parere del magistrato di Casale se le scorte ed imprestanze ritrovate nell'abbazia di Lucedio dopo la morte del cardinale Grimani siino effetti propri ed ereditari e come tali spettino alli suoi eredi -
Fascicolo 43 Transonto di deputazione provvisionale del vescovo di Casale della persona di D. Lorenzo Bollo alla cura della grangia di Gazzo membro dell'abbazia di Lucedio […] -
Fascicolo 44 Copia autentica delle lettere di provvisione concessa dal vescovo di Casale Radicati a favore di D. Andrea Corderia della parrocchia della grangia di Gazzo membro dell'abbazia di Lucedio pendente la vacanza di detta abbazia -
Fascicolo 45 Copia autentica d'ordinato della Regia Camera con cui manda al tesoriere Berlenda di sborsare al monastero di Santa Maria di Lucedio la somma di L. 1500 per impiegarla in suppellettili per la sagristia […] -
Fascicolo 46 Lettera del senatore Galleani di Casale colla quale da ragguaglio dell'impegno del senatore Biglione col prete Cordera curato di Gazzo membro dell’abbazia di Lucedio […] -
Fascicolo 47 Proseguimento dell'inventario delle scritture dell’abbazia di Lucedio -
Fascicolo 48 Atti e informazioni prese dal podestà di Lucedio delegato della Regia Camera dei Conti sovra le novità fatte attorno alla bealera dell'acqua nera con apertura di novi fossi per la diversione dell’acqua di detta bealera in pregiudizio dell’abbazia di detto luogo di Lucedio, con riduzione […] delle opere -
Fascicolo 49 escritto camerale di commissione all'intendente generale del Monferrato per prender informazioni sovra i supplicati sporti dal marchese Guido Francesco Maria Biandrate Aldobrandino S. Giorgio per ottener la concessione dell’acqua inserviente all’irrigazione delli beni della grangia di Gazo […] -
Fascicolo 50 Relazione dell'economo generale dei beni e redditi dei benefici ecclesiastici vacanti per fatto della visita dei beni e boschi dell’abbazia di Lucedio, delle riparazioni necessarie a farsi per servizio della medesima. Con le determinazioni prese dalla Camera in margine di cadun capo -
Fascicolo 51 Rappresentanze fatte dagl'affittavoli dell’abbazia di Lucedio per ottenere, non ostante le opporizioni del marchese di Rivarolo, il tagliamento dei boschi […], con una lettera di detto marchese di Rivarolo riguardante tal fatto -
Fascicolo 52 Rescritto camerale ottenuto dal procuratore generale di S.M. contro li pretendenti aver ragione nei beni situati nelle fini di Pobietto e regione della Scarella propri dell'abbazia di Lucedio -
Fascicolo 53 Memoria formata da monsignor vescovo di Casale per sostenere che nella vacanza della badia di Lucedio a lui spetta il provvedere il sacerdote che regga la cura d'anime nell’istessa abbazia -
Fascicolo 54 Notizie date dal giudice di Lucedio sovra le operazioni del vescovo di Casale in quell'abbazia -
Fascicolo 55 Fatto delle differenze insorte in occasione della visita fatta dal vescovo di Casale della parrocchiale di Lucedio e oratorio della Darola membro di detta parrocchiale […] -
Fascicolo 56 Lettera dell'intendente di Casale sovra la visita fatta da quel vescovo dell’abbazia di Lucedio -
Fascicolo 57 Lettere del vescovo di Casale con diverse doglianze sovra il procedimento dei monaci dell'abbazia di Lucedio in occasione della visita diretta al Mellarede -