Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia dei Santi Pietro e Andrea di Novalesa
Mazzo 46. Inv.
Fascicolo 1 Vari investiture del secolo decimosesto di beni semoventi dall'abbazia di Novalesa nel territorio di Mompantero e Giaglione -
Fascicolo 2 Additione di recognitione di Gioannotto Maberto di Giaglione -
Fascicolo 3 Copia privata di istromento da cui risulta che la regione di Comba Ferrandam nel territorio di Giaglione è obbligata a canoni comuni verso l'abbazia di Novalesa -
Fascicolo 4 Atti criminali dal procuratore fiscale della corte del monastero di San Pietro della Novalesa Lorenza Rosseta querellante contro Antonia, moglie di Batista Rossetto di Venaus, inquisita -
Fascicolo 5 Manifesto o sia ingiunzione del podestà di Giaglione contro i possidenti beni soggetti alle decime verso il monastero di Novalesa di non dover ritirare le gerbe dai beni prima di aver avvisato il decimatore -
Fascicolo 6 Attestazione a istanza dell'abate di Novalesa, siccome il decimatore deputato dal conte di Collegno per raccogliere le gerbe decimali, sebbene abbia a tal titolo esportate alcune gerbe dal campo di San Cristoforo spettante all’abazia, ebbe però ordine dal detto conte di farlo clandestinamente -
Fascicolo 7 Denuncia di tre di Novalesa su beni situati in Mompantero superiore
Fascicolo 8 Libretto di quittanze da cui risulta del canone di castagne cui era tenuto il conte Ripa di Giaglione verso il monastero di Novalesa (1625 e seg.) $$$ Inibizione ducale contro il conte di Giaglione -
Fascicolo 9 Due attestati, siccome il commissario deputato per i consegnamenti dei beni dipendenti dal feudo di Giaglione, indusse con dolo i tenimentari di altri beni semoventi dall'abazia di Novalesa, a riconoscerne per diverso signore il signore di Giaglione -
Fascicolo 10 Attestazione di vari particolari di Giaglione, siccome l'abate di Novalesa esercitava giurisdizione, e costituiva un castellano il quale la esercitava a Giaglione nella regione detta del Pozzo vicino alla borgata della Rastella, e regione del Closo presso la fontana, cui erano sottoposti li particolari e beni di detto monastero -
Fascicolo 11 Citazione del conte di Giaglione a comparire davanti al senato a seguito di una supplica del priore di Novalesa relativa al pagamento di censi
Fascicolo 12 Documenti riguardanti beni per la sussistenza dei monaci in Novalesa, Venaus e Ferrera -
Fascicolo 13 Crediti di Camerletto
Fascicolo 14 Spese per l'aquaggio in Collegno -
Fascicolo 15 Misurazione dell'alveo “devertito” dalla Dora sul territorio di Rivoli
Fascicolo 16 Attestazione dell'archivista dell’ufficio della perequazione, dei beni consegnati per semoventi dall’abbazia di Novalesa nel luogo di Giaglione -
Fascicolo 17 Comunicazione agli affittavoli fatta dal nuovo abate Sìneo -
Fascicolo 18 Registro dei beni dell'abazia di Novalesa posti nel territorio d’Alpignano -
Fascicolo 19 Ingiunzione ai particolari di Susa, Venaus, Novalesa, Ferrera, Mompantero, Gravere, Bussoleno, Chianoc possidenti beni dipendenti dall'abbazia di Novalesa e prevostura di Moncenisio di fare i consegnamenti -
Fascicolo 20 Instromento di transazione tra il monastero della Novalesa e la comunità d'Alpignano; Ghiglia, notaio in Torino -
Fascicolo 21 Due parcelle da pagare dai particolari alli reverendi monaci benedettini della Novalesa per capitale censi -
Fascicolo 22 Indice di particolari di Giaglione e Venaus che corrispondono canoni all'abbazia di Novalesa -