Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia dei Santi Pietro e Andrea di Rivalta
Mazzo 2.
Fascicolo 1 Vendita di un alpe posta sulle fini di Tittuli fatta dalli padre e figlio ambi Guglielmo di Giaglione a favore della prevostura di Rivalta per il prezzo di 54 lire di Susa. -
Fascicolo 2 Vendita di tre pezze di terra poste nel territorio di Grugliasco fatta da Bellono Rabbia del fu Pagano al prete Ragimondo agente della canonica di Rivalta per il prezzo di 5 soldi di  Susa. -
Fascicolo 3 Vendita di tre pezze di terra poste nel territorio di Grugliasco fatta da Guglielmo Rabbia del fu Pagano di legge romana a favore della canonica di Rivalta per il prezzo ivi accennato -
Fascicolo 4 Enfiteusi di una pezza di terra posta sulle fini di Grugliasco concessa dalla prevostura di Rivalta a favore di certi fratelli Giacomino Vigerio e Guglielmo di Grugliasco mediante l'annuo canone di due tara di segala. -
Fascicolo 5 Compromesso fatto dall'abbazia di Rivalta e da Giacomo Nicolai di Grugliasco in capo delli Antonio Barra priore claustrale di detta abbazia e Giacomo Gastaldo rettore della chiesa di Grugliasco per la definizione delle controversie tra essi vertenti a riguardo di decime dovute da detto Nicolai e per il fatto di ingiurie dallo stesso commesse sulla persona del collettore delle medesime. -
Fascicolo 6 Deposizioni di testimoni esaminati ad istanza della prevostura di Rivalta per  cui attestano che certo Peronetto Nadore di Lanzo nella circostanza che si trovava infermo nell'ospedale di Lanzo aveva ordinato, in assenza di alcun notaio il quale ricevesse il suo testamento, che qualora morisse in detto ospedale dovesse spettare a quella canonica la sua quarta  parte dall’Alpe di Montefreddo e gli altri suoi beni cedessero a Pietro Magno di Lanzo suo zio. -
Fascicolo 7 Enfiteusi di due vigne poste nel territorio di Moncalieri concessa dall'abbazia di Rivalta a favore di certo Mangino mediante l’ivi accennata annua prestazione ed il laudemio di 15 soldi viennesi. -
Fascicolo 8 Enfiteusi di una pezza di terra posta sulle fini di Moncalieri concessa dall'abbazia di Rivalta a favore delli Giacobina e Manuele madre e figlio Azino mediante l’ivi accennata annua prestazione. -
Fascicolo 9 Affittamento di 9 giornate di prato poste sulle fini di Moncalieri concesso dall'abbazia di Rivalta a favore di Guglielmo Longi e di Martino Poggio mediante l’annuo fitto di 13 fiorini. -
Fascicolo 10 Consegnamento di una vigna posta sulle fini di Moncalieri fatto dal nobile Claudio della Villa di Chieri all'abbazia di Rivalta. -
Fascicolo 11 Vendita di una pezza campo posta sulle fini di Moretta semovente dal diretto dominio dell'abbazia di Rivalta fatta da Giorgio Perti a Giacomo Curti per il prezzo di 9 fiorini con successiva investitura della medesima a favore di questi per parte di detta abbazia -
Fascicolo 12 Enfiteusi di una pezza di campo posta sulle fini di None fatta dalla prevostura di Rivalta a favore di Giacomo Giraldo di S. Dalmazzo mediante l'annuo canone di due stara di segala ed il laudemio di 50 soldi di Susa. -
Fascicolo 13 Consegnamenti di beni enfiteutici posti sulle fini di Orbassano fatti da particolari all'abbazia di Rivalta. -
Fascicolo 14 Protocollo del notaio Arcangelo Erba contenente i consegnamenti di beni enfiteutici posti sulle fini di Orbassano fatti da particolari all'abbazia di Rivalta. -
Fascicolo 15 Consegnamento di beni enfiteutici posti sulle fini di Orbassano fatto da particolari all'abbazia di Rivalta. -
Fascicolo 16 Accensamento delle decime sui luoghi di Orbassano e di Doirone e sulla grangia di S. Secondo di Torino concesso dall'abbazia di Rivalta a favore delli Nicolino Cortesio e Michele Erba mediante l’annuo fitto di fiorini 370 e le ivi accennate prestazioni. -
Fascicolo 17 Transazione seguita tra i signori di Piossasco e l'abbazia di Rivalta sulle differenze tra essi vertenti per le decime sul luogo di Piossasco pretese da detta abbazia. -
Fascicolo 18 Transazione seguita tra l'abbazia di Rivalta ed Oberto Calcagno a nome anche delli Antonio e Giorgio fratelli Calcagno figli minori del fu Giovanni suo fratello sulle differenze tra esse parti vertenti intorno alla pertinenza di una parte delle decime sul luogo di Piossasco per forma della quale si pattuì che le medesime si sarebbero tenute dai detti Calcagno a titolo di enfiteusi dalla prelodata abbazia mediante l’annua prestazione di un canone. -
Fascicolo 19 Decreto di citazione emanato dalla Ruota di Roma ad istanza dell'abbazia di Rivalta contro Amedeo di Piossasco in una causa di appello tra esse parti vertente per il diritto di percevere le decime nel luogo di Piossasco con varii titoli prodotti in detta causa meglio descritti nell’annesso indice -
Fascicolo 20 Oppignorazione di due pezze di terra poste in Praelles semoventi dal diretto dominio della prevostura di Rivalta concessa da Giovanni Viviano a favore della stessa prevostura per sicurezza del pagamento di un debito di 8 soldi di Susa che ha verso la medesima. -
Fascicolo 21 Enfiteusi di una pezza di vigna posta sulle fini di Prele concessa dalla prevostura di Rivalta a favore di Pietro Ripa mediante l'ivi accennata annua prestazione. -
Fascicolo 22 Cessione fatta da Peronino di Praelle a favore della prevostura di Rivalta di tutte le ragioni spettantigli sopra diverse pezze di terra poste sulle fini di Praelle mediante il corrispettivo di 50 soldi di Susa. -
Fascicolo 23 Enfiteusi di una pezza di terra posta nel territorio di Praelis  concessa dall'abbazia di Rivalta a favore di Giroldino del fu [Giovanni] Giraldo di Villarbasse mediante l’annuo canone di una emina di avena e di 14 denari ed il laudemio di due soldi. -
Fascicolo 24 Rinnovazione d'enfiteusi di beni posti nel territorio di Revello concessa dall’abbazia di Rivalta a favore di Giovanni Derossi mediante l’annuo canone di 25 soldi da pagarsi alla chiesa di S. Maria di Becetto dipendente da detta abbazia. -