Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia di San Giusto di Susa
Mazzo 2. 2
Fascicolo 1 Donazione fatta dal conte Amedeo a favor del Monastero e Chiesa di San Giusto di Susa di tutti li beni tanto mobili che immobili al detto conte spettanti nelle fini d'Almese con restituzione di tutto quello le fu indebitamente occupato nel luogo della Volvera e della Pesca de luoghi d'Avigliana .. -
Fascicolo 2 Picol volume contenente copia di alcuni privilegi del monastero di San Giusto di Susa e delli instromenti di compra della chiesa di S. Vittore capella di Rivalta e delle alpi di Moncenisio. -
Fascicolo 3 Conferma fatta dal conte Amedeo di Savoia del fu Umberto e da Umberto suo figlio delle donazioni fatte al monastero di S. Giusto di Susa da Alrico vescovo di Asti Manfredo e Berta giugali marchesi di Susa della 3^ parte della cittā e villa di Susa di Cesana,Oulx, Bardoneccia ..., metā della Volvera di Rivalta ...e dal detto conte Umberto suo padre ed Oddone ed Adelaide della 4^ parte di Frossasco Chiavre e Condove con donazione di tutto quanto gli spetta nel contado di Vigone, Almese, Rubiana e di quanto gli poteva spettare del castello di Pietra fino ai confini specificati -
Fascicolo 4 Confermazione del conte Amedeo III fu Umberto, ed Umberto suo figlio della fondazione del monastero di San Giusto di Susa fatta da suoi antecessori Alrico vescovo di Asti, marchese Manfredi e contessa Berta giugali ...dichiarando detto conte Amedeo d'aver ricevuto dall'abate e monaci di detto monastero alla presenza di detto suo figlio Umberto 11 mila secusini in soccorso del viaggio che intendeva detto conte Amedeo di fare in Gerusalemme a visitare i santi luoghi. Quest'atto č segnato in Susa nel monastero di S. Giusto alla presenza del papa Eugenio III e di tutta sua corte -
Fascicolo 5 Donazione fatta da Amedeo III conte della Moriena e marchese in Italia figlio del fu conte Umberto a favore del monastero di S. Giusto di Susa d'ogni ragione e dominio spettantigli dall'alveo ed aequaggio de' fiumi di Dora, Gelacia e Cinisia per tutto il territorio di Susa con proibizione a chichesia di far costruere sovra d'essi molini ed altri ingegni senza licenza dell'Abate e Monaci di detto Monastero -
Fascicolo 6 Patenti del conte Umberto di Savoja per quali riceve sotto sua protezione e salvaguardia le Chiese di S. Lorenzo d'Oulx e di Santa Maria di Susa, beni e redditi dalle medesime dipendenti -
Fascicolo 7 Nota dei redditi spettanti al monastero di S. Giusto di Susa. -
Fascicolo 8 Investitura (transunto (lell') concessa dall'Abbate di S.Giusto di Susa a favore di Giovanni Fargiglio di quanto egli possiede nel territorio di Menous in feudo retto e gentile. -
Fascicolo 9 Conferma (transunti autentici n.3 della) fatta dal Conte Tommaso di Savoja e da suo figlio Amedeo della fondazione del monastero di S.Giusto di Susa fatta da Africo vescovo d'Asti e Manfredo e Berta marchesi di Susa con concessione di diversi privilegi a favore del medesimo -
Fascicolo 10 Transunto autentico della permuta seguita tra il conte Tomaso di Moriena, l'abate e monaci di S.Giusto del luogo, giurisdizione beni, e redditi di Vigone spettante al detto monastero sotto la riserva de' beni ivi specificati in contracambio della leyda, pedaggi minuti e mercato di Susa e valle e de' luoghi di Mathie, Mochie , Frasinere e Menous beni di S.Giuliano et altri esistenti fra li confini ivi specificati $$$ Altro della permuta tra il conte Amedeo, l'abate e monaci di detto monastero del priorato di S. Ippolito di Aix colla giurisdizione, beni e redditi dal detto priorato dipendenti situati tanto nel mandamento d'Aix che in quello di Greisy ed altrove, in contracambio de' luoghi di Foresto, Faucignana, Mompantero, Meana, ed altri beni e redditi ivi specificati -
Fascicolo 11 Confermazione del conte Tomaso di Savoia marchese in Italia della fondazione del monastero di S. Giusto di Susa fatta da suoi antecesori.... ...con promessa di difendere detto monastero da chiunque pretendesse molestarlo tanto ne' beni, che allora possedeva, quanto in quelli che acquisterebbe -
Fascicolo 12 Permuta seguita tra l'abbate di S.Giusto e Tommaso conte di Moriana per quale detto abbate rimette al detto conte Tommaso il luogo di Vigone alla riserva delle chiese e beni ivi espressi, e detto conte rimette al detto abbate la ragione e dominio della feudataria di Susa, la terra di S.Giuliano, ogni ragione spettantigli nelle alpi e montagne di Frassinere e Mochie, ed i luoghi di Mathie e Menous con tutte le sue pertinenze e soldi 201m -
Fascicolo 13 Vendita fatta da Pietro Salnerio e da sua moglie Margarita al Monastero di S.Giusto di Susa di una casa sita in questa cittā per il prezzo di lire 31 di Susa -
Fascicolo 14 Accordo seguito tra li Oliverio Federico e Belengerio marchesi di Romagnano ed Ottone abbate di S.Giusto di Susa sopra le differenze tra essi vertenti a riguardo di un quartiere di Frossasco preteso da detto abbate -
Fascicolo 15 Sentenza arbitramentale proferta sopra le differenze vertenti tra l'abbate e monastero di S.Giusto di Susa ed il prevosto e convento di Rivalta per la chiesa e pertinenze di S.Vittore per cui č stato pronunciato spettare alli detti prevosto e convento la chiesa predetta colle sue pertinenze, decime et non che i beni della Volvera e Piossasco mediante lire 100 secusine e l'annuo servizio di soldi 12 da pagarsi al prelodato abbate -
Fascicolo 16 Lettere colle quali Amedeo conte di Savoia conferma la permuta seguita tra il conte Tomaso e l'abate di S.Giusto, secondo la quale il conte cedette all'abate la leyda di Susa e ricevette in compenso il luogo di Vigone. -
Fascicolo 17 Conferma del Conte Amedeo di Savoia delle concessioni fatte al monastero di S.Giusto di Susa da' suoi antecessori coll'atto 8 marzo 1147 ivi tenorizzato -
Fascicolo 18 Conferma del conte Amedeo di Savoia e di suo fratello Tommaso dell'istromento del 5 marzo 1212 ivi tenorizzato di permuta coll'abbate di S.Giusto di Susa del luogo di Vigone con la leida e pedaggio di Susa e luoghi di Mathie e Menous. -
Fascicolo 19 Dichiarazione fatta dal conte Amedeo di Savoia dei confini della giurisdizione spettante all'abbazia di S.Giusto nei territorii di Mathie e Menous -
Fascicolo 20 Promessa delli Leone, Emanuele, Giorgio e Benedetto marchesi di Ceva di restituire all'abbate di S.Giusto di Susa il castello, villa, giurisdizione e redditi di Priola la cui goldita loro č stata accordata dallo stesso abbate durante la loro vita -
Fascicolo 21 Transazione seguita tra l'abbate monastero e capitolo di S. Giusto di Susa ed Amblardo prevosto d'Oulx sulle differenze tra essi vertenti per la proprietā della Chiesa di S.Martino e della terza parte della villa e giurisdizione di Chaumont per cui il detto abbate chiede al prelodato prevosto le ragioni spettantigli sovra la detta Chiesa e terza parte di Chaumont in iscambio della decima di Bossoleno e dei beni spettanti alla detta prevostura siti nel territorio di Villarforchiardo -