Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


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Materie ecclesiastiche per categorie -> Categoria 1. Negoziazioni con Roma
Mazzo 3.
Fascicolo 1 Istruzione al signor di Collegno inviato alla S.S. per implorarne i sussidi per l'impresa di Geneva, e per proporre di contrar lega coi cantoni cattolici onde contrapporli a quel di Berna, nonché la facoltà di imporre il clero per tal uopo. Per ottenere la mediazione di essa appresso il re cristianiassimo per la restituzione delle fortezze tuttavia da detto re occupate. Per proporre lo stabilimento di una congregazione d’ecclesiastici o l’invio di un nunzio apostolico collo speciale incarico di frenare i progressi del luteranesimo. Annunziare l’adesione d’esso duca alle nomine fatte da S.S. ai vescovadi di Mondovì e Morienna. Implorare la concessione delle decime sul clero, e l’estensione del dacito di Villafranca alle navi che passano a vista di quel porto, da convertirsene il prodotto nella costruzione d’una fortezza a difesa d’esso porto. Richiedere la superiorità dei feudi della Cisterna, Montafia e Tigliole, onde contenere i malviventi rifuggitivisi -
Fascicolo 2 Istruzioni e dispacci dati al segretario e protonotaio Gaspare Ponziglione inviato da S.A. a Roma colla missione di 1° promuovere l'esaltazione al cardinalato de’ monsignor di Vercelli, d’Aosta, di Tolone, di Tarantasia, cogl’uffizi specialmente del cardinale Borromeo e del cardinale Federigo di lui fratello, a’ quali s’offeriva in compenso il marchesato di Romagnano. $$$ 2° di sollecitare la conferma degli indulti, il breve di concessione della libera nomina a tutte le chiese di Savoia, Aosta e Nizza, quello delle decime, e l’investitura di Crevacuore. Lettere d’esso segretario riflettenti oggetti della sua missione, in cui s’accenna anche all’offerta fatta di Vercelli per la celebrazione del concilio. Dispaccio al medesimo per sollecitare la facoltà di percevere un sussidio sopra il clero onde sopperire alle spese della guerra. Altro affine di indurre il papa ad intromettersi di concerto coll’imperatore, e col re di Spagna nelle cose di Genova, per procurarne la composizione, e tutelarsi la religione pericolante. Altro per trattare la permuta delle castella della chiesa d’Asti -
Fascicolo 3 Copia di breve del papa Pio IV al duca Emanuele Filiberto, col quale gli espone le ragioni per le quali ha scielto il vescovo di Geneva per suo nunzio professo il medesimo e gli partecipa aver incaricato il vescovo d'Asti dell’affare della esazione delle decime -
Fascicolo 4 Breve del papa Pio IV d'esortazione a Filippo II re di Spagna ed al re di Francia, di assistere il duca Emanuele Filiberto di Savoia per riccuperare la città di Geneva ad esempio di Francesco re di Francia. Datum in Roma $$$ Con una lettera del re di Francia a quello di Spagna di raccomandazione del duca medesimo -
Fascicolo 5 Breve del papa Pio IV al duca Emanuele Filiberto credenziale di monsignore Francesco Bachod vescovo di Geneva primo nunzio ordinario alla corte di Savoia. Datum in Roma -
Fascicolo 6 Breve del papa Pio IV al duca Emanuele Filiberto di credenza di Luigi Antinorio, che dovea passare per questi stati nel recarsi dal re di Francia -
Fascicolo 7 Breve del papa Pio V al duca di Savoia Emanuele Filiberto di scusa per non aver accondisceso ad alcuni suoi desideri -
Fascicolo 8 Memoria del vescovo di Fermo commissario di S.S. presentata al duca, circa il passaggio per questi stati delle truppe che la stessa S.S. voleva mandare in Francia per il servizio di quel re -
Fascicolo 9 Breve del papa Pio V al duca Emanuele Filiberto, col quale lo esorta a dar soccorso al re di Francia contro ai suoi sudditi ribelli -
Fascicolo 10 Memoriale sporto a S.S. per parte del duca di Savoia, in cui viene dimostrata ad essa S. la necessità di assodare per via di matrimoni l'unione tra il cristianissimo ed il cattolico, acciò col reprimere quello gli sforzi degl’Ugonotti di Francia, e questo i rivoluzionari de’ Paesi Bassi agevolino l’impresa da tentarsi in Geneva col porre detti ribelli fuori di stato di recar soccorso ai loro coreligionari di questo cantone -
Fascicolo 11 Bolla di Pio Quinto contro gli occupatori dei beni, frutti, e cose appartenenti a' luoghi pii ed alla chiesa -
Fascicolo 12 Istruzioni a monsignor di Venza grand'elemosiniere inviato al Santo Padre per ottenerne l’asentimento ed il relativo breve per la levata per due decime annuali sul clero di Nizza e di Savoia, e quindici su quel di Piemonte onde sopperire alle spese d’armamento che esigevano le condizioni de’ tempi, e per impetrare che certa servitù e con li annuali posti su parecchie case della città di Nizza in favore di quell’abbazia di S. Ponzo, per cui i proprietari d’esse case ricusavano di ristaurarli ed abbellirle giusta i disegni, venissero trasportati in altri stabili equivalenti -
Fascicolo 13 Memoria al signor di Cly intorno ai dispacci da spedirsi al re cristianissimo, al cardinale di Lorena, all'arcivescovo di Senz ed all’ambasciatore di S.A. in Francia onde ottenerne i buoni uffizi a pro del vescovo di Vence grand’elemosiniere d’ess’Altezza, che inviato a Roma non era stato ricevuto dal S.P. a cagione delle opinioni da esso manifestate al colloquio di Poissy, al concilio di Trento, e nelle assemblee tenute in Francia -
Fascicolo 14 Memoria data al cardinale Bobba per parte del duca sulle cose da trattarsi col S.P. e specialmente per ismentire ogni iniusta insinuazione che potesse venir fatta a S.S. sulle azioni od intezioni d'ess’Altezza. Circa alla dimanda della conferma degli indulti già riportatisi e per sollecitare la conferma ad una nuova concessione d’azioni e titoli sui luoghi ivi accennati non che la facoltà di alienare beni de’ benefizi già incorporati ai cantoni di Berna, onde munire la Bressa contro i Ginevrini -
Fascicolo 15 Breve del papa Pio V al duca Emanuele Filiberto di richiesta perché fosse consegnato al nunzio un delinquente suddito dello stato romano, ditenuto nelle carceri di Nizza -
Fascicolo 16 Breve del papa Pio V al duca Emanuele Filiberto di Savoia per quale lo prego d'inviargli un certo Gio Tommaso Sertetto eretico, ed apostata detenuto nell’inquisizione di Torino per rimetterlo a quella di Roma, acciò si possano dal medesimo scoprire i complici della sua eresia, e misfatti. Datum in Roma -
Fascicolo 17 Breve del papa Pio V al duca Emanuele Filiberto di Savoia per quale lo prega di far rimettere agli arcieri del vescovo di Lodi un certo nominato Gerolamo Donato di Milano dettenuto nella cittadella di Torino, inquisito d'aver voluto assassinare il cardinale Carlo Borromeo. Datum in Roma -
Fascicolo 18 Breve del papa Pio V al duca Emanuele Filiberto di Savoia d'approvazione del donativo di ducatoni 70m offertogli dal clero di Savoia per la difesa de suoi stati dall’invasioni degli infedeli. Datum in Roma. $$$ Con copia -
Fascicolo 19 Istruzioni al conte di Sanfrè inviati al Santo Padre a recargli le congratulazioni di S.A. pella vittoria a sua intercezione riportata dai principi della Santa Lega sulle armi turchesche, e per far uffizi ove lo avvisi il cardinale Rusticucci appo essa beatitudine acciò preponga uno de' suoi nipoti al governo delle galere guadagnate sul nemico -
Fascicolo 20 Breve del papa Pio V al duca Emanuele Filiberto col quale lo richiede di mandare un soccorso di due mille fanti, e quattrocento cavalli all'imperatore per fare la guerra al turco -
Fascicolo 21 Istruzioni e credenziali date ad Ippolito Tessio inviato a far uffizi gratulatorii al sommo pontefice per la sua esaltazione, ed al collegio di cardinali per la scelta da esso fatta. Con commendatizia al cardinal protettore Alessandrino in favore di Ferrante Vitelli soprintendente generale delle fortificazioni per il condono di certa somma da esso dovuta alla S.S. e per la restituzione di certe artiglierie toltegli dal papa predecessore -
Fascicolo 22 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto di Savoia per quale lo esorta a mandare le sue tre gallere all'armata navale che Sua Santità faceva preparare contro i Turchi -
Fascicolo 23 Breve di Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto in credenza del cardinale Orsino il quale dovea passando per questi stati recarsi alla corte di Francia in qualità di legato a latere -
Fascicolo 24 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto col quale lo esorta a mandare due galere che gli aveva offerte pel magistero di San Lazzaro, onde servirsene nella guerra contro il turco -
Fascicolo 25 Supplica sporta per parte del duca Emanuele Filiberto di Savoia al papa Gregorio XIII per ottenere la confermazione degli indulti di Nicolao V; Sisto IV; Innocenzo VIII; Giulio II; Leone X; Clemente VII; Paolo III; e Giulio III suoi predecessori, per la nomina de benefizi concistoriali de suoi stati che niun forastiere possa essere provvisto d'essi, che niun delegato, o subdelegato possa scomunicare la persona di detto duca, ne interdire li suoi stati senza l’espresso consenso di S.S., come pure la confermazione de’ vicariati imperiali concessi dagl’imperatori alli duchi di Savoia e al decreto infine, fiat ut petitur, sovra di qual supplica si sono spedite le due bolle delli 12 dicembre 1572 -
Fascicolo 26 Relazione fatta a S.A. dal vice cancelliere don Priamo Accursino sulle pratiche da esso fatte presso il Santo Padre nello scopo di ottenere che le galere della religione di San Lazzaro promesse ad essa Beatitudine in servizio di S.M. cattolica avessero la precedenza su quelle di Malta, potessero inalberare il proprio stendardo, restare in questi mari, e venire fornite di grani della Romagna, al qual uopo erasene da lui chiesta la tratta -
Fascicolo 27 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto di Savoia in lode dell'abate di San Solutore già ambasciatore appresso detta Sua Santità, e di congratulazioni per la restituzione fattagli dal re di Francia de’ suoi stati. Datum in Roma -
Fascicolo 28 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto, col quale lo esorta ad aprirsi liberamente col nunzio sulle cose che per parte sua con esso duca tratterà -
Fascicolo 29 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto in credenza dell'arcivescovo di Nazaret -
Fascicolo 30 Breve del papa Gregorio XIII in risposta alla lettera scrittagli dal duca Emanuele Filiberto a riguardo della buona educazione della gioventù de suoi stati, come pure degli altri due capi riguardanti la chiesa di San Cristofaro e fabbrica della chiesa cattedrale, sovra de quali darà tutta la fede alla relazione che gliene verrà fatta dal vescovo di Vercelli. Datum in Roma -
Fascicolo 31 Breve del papa Gregorio XII di notificanza al duca Emanuele Filiberto di Savoia del ristabilimento della pace tra Genovesi seguita a mediazione di S. Santità, l'imperatore Massimiliano, e del re di Spagna, con esortazione in caso di inosservanza d’inviar ad intimargli che non mancherà d’unire anche le sue forze con quelle de suddetti principi per farla osservare. Datum in Roma -
Fascicolo 32 Breve del papa Gregorio XII al duca Emanuele Filiberto per quale lo esorta a persuadere il re marescialo d'Anville di non dubitare delle promesse fattegli per parte di S. Santità dal cardinale d’Armignac, e Marco Antonio Martinengo, della conclusione di pace cogli eretici pendente la tregua di mesi tre conchiusa in Avignone. Datum in Roma -
Fascicolo 33 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto di Savoia per quale lo prega della sua assistenza appresso il duca di Alençon per la restituzione alla Santa Sede delle terre occupate da ribelli ne contadi di Veneissin, et Avignone. Datum in Roma -
Fascicolo 34 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto credenziale a favore d'Aurelio Saviani suo secretario, qual mandava al re di Francia, et al duca d’Alençon, al riguardo della pace colli rebelli d’Avignone. Datum in Roma -
Fascicolo 35 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto di Savoia credenziale a favore del vescovo di Cervia nunzio destinato alla sua corte a luogo del vescovo di Lodi. Datum in Roma -
Fascicolo 36 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto di Savoia in testimonianza del gradimento dell'arrivo del marchese di Soriano suo ambasciatore alla corte di Roma. Datum in Roma -
Fascicolo 37 Breve del papa Gregorio XIII al duca Emanuele Filiberto di Savoia credenziale del vescovo di Nazaretto nunzio destinato alla corte del re di Francia, in occasione si presenterà avanti alla di lui persona per conferirgli gli affari al medesimo appoggiati. Datum in Roma -
Fascicolo 38 Breve del papa Gregorio XIII al duca Carlo Emanuele I di Savoia credenziale a favore del vescovo di Mondovì nunzio ordinario destinato alla sua corte. Datum in Roma. Elogio di Emanuele Filiberto -
Fascicolo 39 Istruzione al signor Enea di Savoia spedito a Roma per dar parte a quella corte della morte del duca Emanuele Filiberto. Per solecitare la conferma dell'indulto per i spogli e per informare de motivi che savea avuti d’impossessarsi del marchesato di Saluzzo e della sua intenzione di starsene in stato di neutralità -
Fascicolo 40 Rappresentanza a S.A. il duca di Savoia Carlo Emanuele I del fisco ducale per la rinnovazione degli ordini contro l'abuso di potere dei tribunali ecclesiastici in ordine alle cause temporali, e per la conservazione dell’autorità e superiorità ducale -
Fascicolo 41 Istruzione al di G. Battista di Savoia inviato ambasciatore a Roma al luogo del conte di Davy, li ponti che vi si trattano oltre li genti sono li seguenti: contratto per i feudi della chiesa d'Asti, impresa di Geneva per cui si chiede un soccorso ceremoniale: magistero de Santissimi Maurizio, e Lazaro, disgradito in Spagna: matrimonio di S.A. non ancora determinato -
Fascicolo 42 Breve del papa Gregorio XIII al duca Carlo Emanuele I, credenziale a favore del marchese Orazio Malaspina destinato a S. Santità in Francia, e al quale furono appoggiate diverse cose a conferire con detta S.A.R. Datum in Roma -
Fascicolo 43 Breve del papa Gregorio XIII al duca Carlo Emanuele I in testimonianza del gradimento della missione di Gio Battista di Savoia, et in ringraziamento delle congratulazioni della sua ricuperata salute. Datum in Roma -
Fascicolo 44 Istruzione particolare al marchese di Settimo per raguagliare Sua Santità delle disposizioni che si davano per l'impresa di Geneva, e sollecitare li soccorsi promessi dalla Santità Su -
Fascicolo 45 Istruzione a d. Michele Bonelli spedito a Roma per felicitare Sua Santità sulla sua esaltazione. Per ringraziarla della destinazione di monsignor Fiesco a questa nunziatura. Per confermarla ne già spiegati sentimenti di soccorrere S.A. per l'impresa di Geneva ed intenderne la quantità, ed il tempo di tal soccorso -
Fascicolo 46 Istruzione al dominico Belli per esser a proponer a S. Santità per l'impresa di Geneva il cambiamento del promesso soccorso, colle sue truppe italiane in altretanti svizzeri del n.° delli otto m. ch’erano in Borgogna ai stipendi del duca di Nemours sotto il comando del collonello Pfifer e per ringraziar S. Santità del capello, stucco, e rosa benedetti mandati a S.A. ed all’Infante duchessa -
Fascicolo 47 Lettera di pugno del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele primo di Savoia, colla quale lo esorta ad aspettare l'occasione opportuna per la consaputa impresa, offerendogli il suo aiuto, e di mandargli un altro nunzio, quando quello, che gli ha inviato non sia di suo gradimento, pregandolo a nominare un altro soggetto per vescovo d’Agosta, mentre quello che è stato da detta S.A. reale proposto, si tiene per persona molto inabile, congratulandosi pure della gravidanza dell’Infanta Cattarina sua sposa. Datum in Roma. $$$ In questa lettera il duca e tratato d’Altezza -
Fascicolo 48 Lettera di pugno di S. Santità il papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia, colla quale lo disuade dell'intrapresa di Casale. Da Roma -
Fascicolo 49 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza della sodisfazione avuta dalla risposta fattagli a quanto gli aveva feritto circa l'affare di Casale. Datum in Rom -
Fascicolo 50 Breve di papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza del gradimento nel ricevere d. Amedeo di Savoia suo fratello per ambasciatore presso la sua corte. Datum in Roma -
Fascicolo 51 Breve del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele credenziale d'Antonio Caraciolo suo cameriere secreto di quello li sarà per sua parte conferto in occasione del suo passaggio per andare presentare la rosa d’oro alla principessa Giacoba di Baden. Datum in Roma -
Fascicolo 52 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia in risposta alle sue lettere e rappresentanze fattegli dal suo ambasciatore per la confermazione dell'indulto di Nicolao V, nella quale dice di aver fatto esaminare il medesimo dalli cardinali S. Marcello, ed Aldobrandino, quali gli hanno riferto, che la cosa non è sussitente, ed è personale, poiché non essendovi quelle parole ad perpetuam rei memoriam, ma solo ad futuram, e non si fa menzione di successore. Datum in Roma -
Fascicolo 53 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia in risposta alle lettere di raccomandazione in favore dell'abate di San Vitale per essere promosso al cardinalato, con la quale si scusa di non poterlo per ora in modo alcuno gratificare. Datum in Roma -
Fascicolo 54 Istruzione all'ambasciatore in Roma per informare S. Santità dei passi reciprocamente fatti in Francia, e qua relativi all’occupazione del marchesato di Saluzzo -
Fascicolo 55 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele colla quale li promette di gratificarlo nel desiderio che ha d'un posto nella Ruota di Roma per uno de’ suoi vassalli. Datum in Roma -
Fascicolo 56 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele, colla quale li notifica di avere accettato volentieri per suo cameriere segreto il barone Lodovico del Molard statogli dato da detta A.R. raccomandato. Datum in Roma -
Fascicolo 57 Lettera del papa Sisto V in risposta alla lettera del duca Carlo Emanuele delli 29 dicembre a riguardo dell'acquisto di Carmagnola e Centallo, che gli è stato molto caro massimamente se si prosseguirà a troncar la strada alle insolenze e temerità degli Ugonotti. Datum in Roma -
Fascicolo 58 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza de buoni uffici, che ha fatto, e fatto fare presso del re di Francia e de' suoi ministri per toglierli ogni sospetto contro d’esso all’occasione dell’espugnazione di Centallo, e Carmagnola, con aver fatto scrivere alla detta corte, che ciò non s’era fatto per occupare alcuna parte de stati, ma solo per impedire che la Dighiera, e gli Ugonotti s’impadronissero di quelle piazze, stante che avevano già espugnato Castel Delfino. Datum in Roma -
Fascicolo 59 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza della sodisfazione avuta nell'intendere la rotta degli eretici sotto la Chiusa, offerendosi di dargli ogni soccorso per l’impresa di Geneva, esortandolo intanto a prendere bene le sue misure acciò non sia preso per dietro dagli Ugonotti, Svizzeri, e Bernesi. Datum in Roma -
Fascicolo 60 Breve del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia, per quale lo esorta a prender bene le sue misure prima d'accingersi all’impresa di Geneva, e promette dargli cento m. scuti d’oro in caso che quella abbia il suo effetto, e riuscendogli di far lega col re cattolico, si stabilirà nella medesima qual porzione dovrà ogn’uno concorrente in tal impresa. Datum in Roma -
Fascicolo 61 Lettera di pugno di S. Santità papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia di congratulazione per la riccuperazione de luoghi che gli erano stati occupati dagli eretici, Genevrini e Bernersi, e di notificanza della legazione fatta in Francia per trattare la pace, et unione delle cose della Provenza. Datum in Roma -
Fascicolo 62 Breve del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale del cardinale Enrico Gaetano, per quello li verrà riferto in occasione del suo passaggio per andare in Francia, ove è stato destinato legato a lattere per trattare la pace. Datum in Roma -
Fascicolo 63 Istruzione al conte d'Ozegna spedito a Roma per bacciar i piedi al nuovo papa Innocenzo 9° per rappresentargli l’estremo bisogno di S.A. d’esser soccorso per continuare ad agire contro gli eretici e per l’impresa contro Geneva com’anche per ragguagliarla de suoi progressi in Provenza, ed essere assistita dalle forze pontificie che si ritrovaranno in Avignone. Che il vescovado d’Aix non si proveda che di soggetto nominato da S.A. e dal parlamento -
Fascicolo 64 Lettera del papa Sisto V al duca Carlo Emanuele in risposta alla lettera delli 18 di marzo ricevuta per corriere espresso, in testimonianza del dispiacere, che sente de disgusti notificatigli, riferendosi alla relazione che su di questo particolare li verrà fatta dal cardinale della Rovere, e marchese di Settimo suo ambasciatore. Datum in Roma -
Fascicolo 65 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele I in testimonianza della parte presa delle sue tribolazioni, e meglio come li sarà riferto dal cavaliere Arconato in occasione del suo ritorno da Roma. Datum in Roma -
Fascicolo 66 Istruzione data dalli sette cantoni cattolici a quattro ambasciatori spediti a Roma per legare a S. Santità ad impegnarsi a far cessare li torbidi, che da 36 anni inquietavano il regno di Francia, e ristabilirvi una soda pace, e tranquilità interna -
Fascicolo 67 Istruzione al cavaliere Arconato spedito al papa per ringraziarlo per il soccorso mandatogli di 10 m. scudi ed implorarne de nuovi per quella guerra, ed informarlo delle cose di Provenza -
Fascicolo 68 Due brevi del papa Clemente VIII, uno al duca Carlo Emanuele I e l'altro all’Infanta Cattarina sua moglie d’esortazione a mandar soccorso all’imperatore Rodolfo nella guerra contro i Turchi, portati detti brevi da mons. S. Vitale vescovo di Spoletto nunzio destinato alla loro corte. Datum in Rom -
Fascicolo 69 Due brevi del papa Clemente VIII, uno al duca Carlo Emanuele, e l'altro alla duchessa Cattarina sua sposa di complimento in occasione del ritorno del conte Francesco Martinengo loro ambasciatore in Roma -
Fascicolo 70 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele I in risposta alle sue lettere riguardanti la perdita del forte di Exilles, e la crucciata per detto duca addimandatagli. Datum in Roma -
Fascicolo 71 Due brevi del papa Clemente VIII, uno al duca Carlo Emanuele I e l'altro alla duchessa Cattarina sua consorte, credenziali di Giulio Cesare l’arcivescovo di Bari nunzio destinato alla loro corte in surrogazione dell’arcivescovo d’Otranto. Datum in Roma -
Fascicolo 72 Due brevi del papa Clemente VIII, uno al duca Carlo Emanuele I di Savoia e l'altro alla duchessa sua consorte d’esortazione ad assistere l’imperatore Rodolfo nella guerra contro il Turco. Datum in Roma -
Fascicolo 73 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia per quale lo prega a permettere al commendatore Federico S. Giorgio di levar truppe ne' suoi stati per mandar in Ungheria al soccorso dell’imperatore contro il Turco. Datum in Roma -
Fascicolo 74 Quattro breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia et alla duchessa sua consorte di complimenti in occasione del passaggio del cardinale di Fiorenza legato in Francia, e di Amalteo destinato suo assistente, da quali li sarà nottificata la causa della loro legazione. Datum in Roma -
Fascicolo 75 Lettera di pugno del papa Clemente VIII in risposta alla lettera del duca Carlo Emanuele I delli 6 detto mese statagli presentata dal cavaliere Arconato suo ambasciatore, nella quale sono espressi i motivi per quali non li ha concesso l'aspettativa al priorato di Lombardia a favore di D. Filippo suo fratello, e non ha promosso al cardinalato la persona da detta A.R. raccomandata, ringraziandolo della notizia fattagli dare dal nunzio, della pace con la Francia. Da Roma -
Fascicolo 76 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale di monsignore Pietro Orsino vescovo d'Aversa suo nunzio straordinario. Datum in Roma -
Fascicolo 77 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia di congratulazione della pace tra la Francia e la Spagna. Datum in Ferrara -
Fascicolo 78 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza del piacere ricevuto nel vedere il conte di Verrua da detta S.A.R. inviato a Ferrara per felicitarlo sovra il suo arrivo in detta città, dissuadendola a portarsi egli in persona attesa la sua gracile salute. Datum in Ferrara -
Fascicolo 79 Lettera di pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele in risposta a quelli delli 4 detto mese, con la quale si congratula della notizia datagli della liberazione della Savoia dalla peste e lo dissuade ad intraprendere il viaggio di Roma, a motivo non tanto de sospetti che potrebbe prendere la Francia, ma anche del pericolo in cui metterebbe i suoi stati e fig.li con la sua absenza. Da Roma -
Fascicolo 80 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza del gradimento dell'arrivo in Roma del conte di Verrua suo ambasciatore e del primo presidente Morozzo. Datum in Frascati -
Fascicolo 81 Breve del papa Clemente VIII d'invito al duca Carlo Emanuele di portarsi in Roma l’anno santo, con dar gli ordini opportuni per la sicurezza e libero passaggio de pellegrini, che passeranno per i suoi stati. Datum in Roma -
Fascicolo 82 Breve del papa Clemente VIII in risposta alla lettera del duca Carlo Emanuele I statagli presentata dal conte di Verrua suo ambasciatore, nella quale si riferisce alla relazione che gliene sarà fatta dal detto ambasciatore. Datu, in Roma -
Fascicolo 83 Istruzione al presidente Morozzo inviato a Roma per la causa di Pornazzo con ordine passando per Bollogna d'allegar per sospetti i giudici quando conosca che l’essere legati in quella città il prelato Spinola genovese possa impedire la spedizione favorevole di tal causa -
Fascicolo 84 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale del patriarca di Constantinopoli suo nunzio. Datum in Roma -
Fascicolo 85 Lettera di pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia con la quale lo dissuade dal proseguire la guerra contro la Francia, attese le conseguenze che ne dirivarebbero non potendosi prosseguire quella contro il Turco. Datum in Roma -
Fascicolo 86 Breve del papa Clemente VIII di dispensa a favore del principe Emanuele Filiberto figlio del duca Carlo Emanuele I di Savoia, provisto dell'abazia di S. Michele della Chiusa, dal dire il grande ufficio sino che abbia compito anni 14; recitando a luogo il picol officio della Beata Vergine. Datum in Roma -
Fascicolo 87 Lettera di pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale del segretario Erminio Valenti suo inviato per trattare delle cose della guerra con la Francia. Da Roma -
Fascicolo 88 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele in occasione della spedizione del cardinale Aldobrandino per trattare la pace con la Francia, con una lettera di pugno di detta S. Santità sovra tal fatto. Datum in Roma -
Fascicolo 89 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia, col quale li notifica la destinazione del cardinale Altobrandino suo nipote per legato al re di Francia, et a detta S.A.R. per trattar la pace. Datum in Roma -