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Materie ecclesiastiche - Carte


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Materie ecclesiastiche per categorie -> Categoria 1. Negoziazioni con Roma
Mazzo 4.
Fascicolo 1 Informazione data al signor Cordella che si dovea recare a Roma delle negoziazioni che S.A.R avea con quella corte -
Fascicolo 2 Istruzione al conte Francesco Martinengo spedito a Roma per prestare l'ubbidizienza al papa, informarlo de progressi fatti in Provenza e chiedergli dei soccorsi com’ancora per pressentire le intenzioni di S. Santità sulle cose di Geneva e Bernesi -
Fascicolo 3 Istruzione datata da Marsiglia al conte Francesco Villa spedito a Roma per dare a S. Santità intiera notizia dello stato delle cose di Provenza, e della necessità che si aveva di nuovi soccorsi come pure del viaggio che S.A. stava per fare in Spagna per il medesimo fine -
Fascicolo 4 Breve del papa Gregorio XIV al duca Carlo Emanuele I di Savoia credenziale di quello le sarà riferto da Buccarino notaio, e segretario apostolico in occasione del suo passaggio in questa metropoli per andare in Spagna a negoziare grandi affari riguardanti la Santa Sede. Datum in Roma -
Fascicolo 5 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele I di Savoia credenziale dell'arcivescovo di Avignone di passaggio per andare in Francia. Datum in Roma -
Fascicolo 6 Lettera di pugno del papa Clemente VIII in risposta a quella del duca Carlo Emanuele I delli 19 ottobre come pure di quello gli è stato rappresentato dal suo ambasciatore alla relazione del quali si riferisce. Da Roma $$$ Con copia -
Fascicolo 7 Due brevi del papa Clemente VIII, uno al duca Carlo Emanuele di Savoia e l'altro alla duchessa sua moglie credenziali di Marcello arcivescovo d’Otranto nonzio ordinario alla sua corte. Datum in Roma -
Fascicolo 8 Istruzione al conte di Verrua spedito a Roma per sollecitare l'arbitramento di S. Santità sulla causa di Saluzzo con procura ed una informazione in fatto relativa; per informar la Santità Sua de progressi che faceva la religione nel Chiablese e per accudire alla provista d’alcuni vescovadi ed abbazie vacanti secondo la merce di S.A.R. -
Fascicolo 9 Istruzione al conte di Buon Vicino gran cancelliere spedito al papa per muoverlo a far mittigar gl'articoli troppo duri della pace fatta coll’interposizione del cardinale legato suo nipote -
Fascicolo 10 Lettera del papa Clemente VIII scritta di mano propria al duca Carlo Emanuele I di Savoia, colla quale lo persuade ad accettare li capitoli stabiliti per la pace, per essergli quelli totalmente vantaggiosi mentre coll'acquisto del marchesato di Saluzzo assicura il Piemonte e recupera tre quarti della Savoia. Da Roma. $$$ Con copia -
Fascicolo 11 Lettera di proprio pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele I di Savoia sopra li trattati di pace, in occasione del ritorno del gran cancelliere Belli, alla di cui relazione si riferisce. Da Roma $$$ Con copia. -
Fascicolo 12 Lettera di pugno del papa Clemente VIII in risposta alle due lettere scrittegli dal duca Carlo Emanuele I di Savoia sotto li 4 et 11 detto mese di notificanza della risoluzione per detta S.A.R. presa d'accettar la pace. Da Roma. $$$ Con copia. -
Fascicolo 13 Breve del papa Clemente VIII d'esortazione al duca Carlo Emanuele di Savoia a mandar del soccorso all’imperatore Rodolfo contro il Turco. Datum in Frascati -
Fascicolo 14 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale del vescovo di Forlì nunzio ordinario alla sua corte in surrogazione del vescovo di Bari. Datum in Roma -
Fascicolo 15 Breve del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele in risposta alla lettera d'accompagnamento dell’arcivescovo di Bari già nunzio apostolico alla sua corte in occasione del suo ritorno a Roma. Datum in Roma -
Fascicolo 16 Lettera di pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia per quale lo prega a terminare l'affare del conte di Soissons, che il re di Francia aveva destinato per governatore del Delfinato per togliere ogni occasione di nuovi disgusti e travagli. Datum in Roma -
Fascicolo 17 Lettera di pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia in iscusa per non aver promosso al cardinalato la persona da detta sua S.A.R. raccomandatagli. Da Roma -
Fascicolo 18 Lettera di pugno del papa Clemente VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia in raccomandazione del conte di Verrua suo ambasciatore presso detta Santità nel suo ritorno da Roma -
Fascicolo 19 Istruzione del duca al segretario Roncas per la sua andata a Roma in seguito della creazione successa del papa Leone XI con un'agiunta alla medesima. Questa missione non ebbe per allora luogo -
Fascicolo 20 Istruzione del duca al segretario Roncas spedito a Roma per complimentare il nuovo papa Paolo V -
Fascicolo 21 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I, col quale l'esorta unir sue forze, senno, e virtù all’esercito dell’imperador Rodolfo contro i Turchi, quali avendo, di già, fatta preda della città di Strigonia nell’Ungaria, minacciavano un imminente rovina alla cristiana repubblica -
Fascicolo 22 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di credenza pel vescovo di Savona Pier Francesco Nunzio destinato presso di detta A.R -
Fascicolo 23 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele I in ringraziamento delle amorevoli offerte per servizio della Santa Sede stategli da lui fatte in lettera delli 14 antecedente giugno trasmessa dal già Nunzio vescovo di Bovino -
Fascicolo 24 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in cui si dimostra edificato dalla novella ricevuta dal vescovo di Savona nunzio presso la detta A.R. della pompa con cui ha ella solennizata la festa dei S.S. Maurizio e Lazzaro in aumento del divin culto, e sprezzo dell'eresia o piuttosto per non aver ammesso in quell’occasione nella cappella ducale l’ambasciatore di Venezia, essendo stata quella repubblica dal medesimo pontefice scomunicata -
Fascicolo 25 Instruzione al cavagliere d. Antonio di Scarnafigi spedito dal duca Carlo Emanuele I a S.S. per significarli che sì come l'imperatore li haveva mandato il marchese di Castiglione con ordine ed instanza di interporsi a un accomodamento della controversia fra la Santità Sua e li santissimi Veneziani era egli risoluto d’andare in persona a trattarlo, ma che prima in seguito all’ordine dell’imperatore andarebbe a Venezia per disponer avanti ogni altra cosa quella repubblica all’honesto con ordine di supplicare la Santità Sua che in segno di gradimento di questa risoluzione li faccia sapere ben precisamente e distintamente l’intenzione sua acciochè meglio sappia come aggiustarsigli nel progresso della negoziazione. Tra le altre cose in questa instruzione commesseli di dire tanto alla S. Sua quanto al signor conte di Verrua ambasciatore in quella corte che sono di minor rilievo si vede ordinatoli di supplicare instantamente S. Santità di conferire il priorato di Lombardia vacante ad uno de figlioli del detto duca di Carlo Emanuele -
Fascicolo 26 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele I nella quale accondiscende all'istante fattegli di diferirsi la partenza de’ cardinal Aldobrandino ed S. Cesareo -
Fascicolo 27 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele I al quale protesta aver nulla in contrario in ordine al ritorno del cardinale Aldobrandino a Roma -
Fascicolo 28 Istruzione del duca Carlo Emanuele I al conte di Vischè suo ambasciatore presso S. Santità per informarla de' giusti motivi di S.A.R. di dolersi de’ Spagnuoli, che hanno trattato di impadronirsi de’ suoi stati e di rivoltargli contro li propri figli e questo a motivo del matrimonio che si trattava tra il principe di Piemonte ed una principessa di Francia, si fa menzione delle condizioni di questo matrimonio e principalmente dell’acquisto di Geneva, che bisognando si sarebbe accettato come parte di dote, in sostanza si riferisce tutto lo stato degli affari politici di quel tempo, degli armamenti de Spagnuoli, e della mediazione intrapresa dal papa per calmare li torbidi tra la Francia e la Spagna -
Fascicolo 29 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in occasione della trasferta degl'inviati da’ principi confederati della Germania per trattare con la medesima A.R. d’alcuni negozi a pro della cristianissima religione -
Fascicolo 30 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alle raccomandazioni stategli fatte dal conte di Polonghera suo ambasciatore riguardo la lite della precettoria d'Imola -
Fascicolo 31 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele I, con la quale l'esorta alla pace colla Spagna -
Fascicolo 32 Lettera di pugno di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di gradimento dell'ambasciata del conte di Vische -
Fascicolo 33 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di credenza pel nunzio straordinario primo ministro Innocenzo de Maximis refferendo d'ambe le segnature, per indurlo a deporre l’armi contro il cardinale Ferdinando duca di Mantova, per le indubitate ragioni della suddetta A.R. sul Monferrato, e l’indebita retenzione della principessa Maria figlia dell’Infanta Margarita di Savoia e del duca Francesco di Mantova -
Fascicolo 34 Breve di Paolo V al principe Vittorio Amedeo poscia duca, primo di detto nome, credenziale pel nunzio straordinario de Maximis destinato per indurre il duca suo padre a deporre l'armi contro il cardinale duca di Mantova nelle pendenze del Monferrato -
Fascicolo 35 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele I nella quale l'esorta alla pace col cardinale Ferdinando duca di Mantova -
Fascicolo 36 Credenziale di Paolo V al duca Carlo Emanuele I pel vescovo di Savona nunzio presso di S.A. per trattare d'alcuni negozi concernenti l’interesse di alcuni feudi ecclesiastici -
Fascicolo 37 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di congratulazione, che la guerra del Monferrato contro il cardinale duca di Mantova siasi comminciata convertire in amichevole trattato -
Fascicolo 38 Istruzioni del duca Carlo Emanuele I all'abate Scaglia suo ministro presso S. Santità per rappresentargli, come ancora al cardinale Delfino, tutto quello ch’è passato con marchese dell’Inoscosa governatore di Milano dal principio della mossa d’armi contro il Monferrato sin al giorno d’oggi facendoli conoscere le mancanze di parole del detto governatore e li fini del suo con forte armamento. In quanto al cardinale Delfini di persuaderlo della necessità di unirsi colla Repubblica di Venezia, di farlo partir a quella volta per in(…)are una lega almeno difensiva -
Fascicolo 39 Lettera di pugno del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele di Savoia in risposta a quella rimessagli per parte di S.A. dall'abate Scaglia suo ministro presso S. Santità nella quale S. Beatitudine ringrazia la prefata A. della comunicazione fattagli dagl’affari correnti, e del suo desiderio della pace, e quiete d’Italia -
Fascicolo 40 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I credenziale pel nunzio Sabelli straordinario destinato per indurlo alla pace col cardinale duca di Mantova, e comporre amichevolmente le pendenze sopra il Monferrato, e convertire il furor marziale contro il commun nimico -
Fascicolo 41 Lettera di S. Santità Paolo V al duca Carlo Emanuele I in ringraziamento d'averlo ritrovato disposto ad accondiscendere alle sue persuasioni per mezzo del nunzio Sabelli, cioè di deporre l’armi già prese contro il duca di Mantova l’anno antecedente, per forza delle quali erasi S.A. impadronita del Monferrato, ed allora in proccinto di ripigliarsi contro de’ Spagnuoli alleati del detto duca di Mantova -
Fascicolo 42 Lettera di S.S. Paolo V all'A.R. di Carlo Emanuele I in risposta alla domanda fattagli a favore del presidente d. Isidoro confessore di detta A.R., rimettendosi a quanto le avrebbe esposto l’abate Scaglia circa quel particolare -
Fascicolo 43 Lettera di pugno del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele di Savoia, colla quale assicura S.A. di protegger alla sua considerazione il marchese di Caluso fratello dell'abate Scaglia -
Fascicolo 44 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele di Savoia sul benigno accoglimento del priore maggiore di questo sagro eremo di Camaldoli, a cui S. Santità si rimette per rispondere alle reali istanze fattele a favor suo -
Fascicolo 45 Lettera di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta dell'espostogli dal generale de’ canonici lateranensi, e ringraziamento degli ottimi sensi ch’ei nodrisce verso la Santa Sede -
Fascicolo 46 Breve di Paolo V in risposta alle doglianze fatte dal duca Carlo Emanuele I contro il primo ministro Carl'Antonio Ripa refferendaro d’ambe le signature, la di cui causa dice aver egli delegata -
Fascicolo 47 Lettera di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alla dimanda fattagli a favore di monsignor Isidoro confessore di detta A.R. -
Fascicolo 48 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alle credenziali di S.A. pell'abbate Scaglia suo ambasciatore presso S. Beatitudine -
Fascicolo 49 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di credenza pel nunzio straordinario Alessandro arcivescovo di Bologna spedito per proporli il più aggevole mezzo di stabilir la pace. $$$ L'arcivescovo suddetto di cognome Ludovisio fu poscia cardinale e indi papa Gregorio XV. Guiccen. Pag. 819 -
Fascicolo 50 Credenziali di papa Paolo V pei nunzi Ludovisio cardinale ed arcivescovo di Bologna straordinario ed ordinario Pier Francesco vescovo di Savona presso S.A.R. Carlo Emanuele I, per seco lui trattare della pretesa giurisdizione ecclesiastica sui feudi dell'astigiana Montasia e Tigliole -
Fascicolo 51 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di congratulazione d'essersi determinato a far la pace col cardinale duca di Mantova ed il re cattolico, e di ringraziamento d’essersi a far quella lasciato indurre dalle persuasive di lei esse Beatitudine -
Fascicolo 52 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I di credenza pel suo nonzio nel trattato da seco farsi sovra importanti negozi pel bene del cristianesimo -
Fascicolo 53 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I col quale si congratula aver deposto l'armi contro la Spagna, e fatto restituzione di quanto s’era egli impadronito, dando piena esecuzione ai trattati di Pavia dei 9 ottobre 1617 e quelli d’Asti antecedenti -
Fascicolo 54 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alli ringraziamenti fattigli dal medesimo duca per mezzo del vescovo di Morianna per la sua interposizione allo stabilimento della pace -
Fascicolo 55 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alle richieste fattegli a favor del commendatore della Manta, promettendo accondiscendere per quanto lui sarebbe possibile -
Fascicolo 56 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta ad una lettera di raccomandazione a favor del conte della Manta -
Fascicolo 57 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta a lettere di raccomandazione a favore di monsignore Isidoro -
Fascicolo 58 Minuta d'istruzione del duca Carlo Emanuele I al vescovo di Moriana inviato a Roma per ringraziare S. Santità d’aver procurata coi suoi buoni uffizi la pace allo stato di S.R. ed a tutta l’Italia, ed aver aiutata così vivamente l’esecuzione de’ trattati d’Asti e di Pavia -
Fascicolo 59 Lettera di Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alle premurose istanze fattegli a favore del vescovo di Sion ed in ringraziamento del da lui operato riguardo al medesimo prelato, e sua chiesa -
Fascicolo 60 Lettera del papa Paolo V al duca Carlo Emanuele I in risposta alla raccomandazione fattagli a favore di Giovanni Antonio Costa in proposito dell'accidente occorso riguardo un suo banco ed in ringraziamento del bon genio, ch’ei nodrisce verso il vescovo di Savona suo nunzio -
Fascicolo 61 Breve di Paolo V al duca Carlo Emanuele I sulla trasferta degl'inviati dai principi confederati della Germania per trattare di que’ negozi de’ quali seco già trattato aveano -
Fascicolo 62 Lettera del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele I in risposta alla domanda fattagli di promover al cardinalato l'arcivescovo di Torino, scusandosi sull’angustia de’ tempi, e la scarsezza de’ luoghi vacanti -
Fascicolo 63 Due brevi del papa Gregorio XV, uno al duca Carlo Emanuele I di Savoia e l'altro al principe di Piemonte Vittorio Amedeo suo figlio in occasione del ritorno del conte di Vische ambasciatore presso S.S. et in testimonianza del gradimento della di lui ambasciata. Datum in Roma -
Fascicolo 64 Istruzione al padre Tobia Corona dei chierici regolari di San Paolo per andare per servizio di nostro signore al re di Francia e al (…) duca di Savoia -
Fascicolo 65 Copia dell'istruzione data dal papa al padre Tobia Corona per portarsi col carattere d’internunzio alla corte di Savoia, ed impegnare quel duca ad intraprendere la ricuperazione di Geneva, con ordine in tal caso di passare in Francia ad effetto di ottenere a richiesta della Santità Sua l’assenso di quel re per la suddetta impresa. $$$ È unita una relazione storica anonima fatta a quanto pare ai tempi di Vittorio Amedeo II sui diritti di casa Savoia -
Fascicolo 66 Copia di breve del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele di Savoia con altro breve al principe di Piemonte Vittorio Amedeo suo figlio, per quali li esorta a procurare di riacquistare Geneva, a quale effetto gli invia il padre Tobia barnabita, qual indi si porterà in Francia per lo stesso fatto. Datum in Roma -
Fascicolo 67 Breve del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele I ove lo persuade alla guerra nell'interessamento commune ai principi cristiani della liberazione della Valtellina dall’eretiche mani de’ Grisoni, e nella depressione de’ medesimi eretici -
Fascicolo 68 Breve del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele di Savoia in testimonianza del gradimento dell'arrivo in Roma del conte Scarnafigi suo ambasciatore. Datum in Roma -
Fascicolo 69 Breve del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele di Savoia d'esortazione a non intraprendere cosa alcuna contro Geneva senza la participazione del re di Francia il quale detta S.Santità ha pregato di non proteggere detta città. Datum in Roma -
Fascicolo 70 Autografo di Gregorio XV -
Fascicolo 71 Quattro brevi del papa Gregorio XV, il primo al principe di Falzburgo, per quale lo esorta ad armare contro gli eretici; due al vescovo di Basilea d'esortazione a dargli passaggio, et a armare anch’esso; il quarto alla città di Friburgo per lo stesso fatto -
Fascicolo 72 Breve di Gregorio XV al principe Vittorio Amedeo, e dindi duca di detto nome primo, nella spedizione di Gerolamo Tantuccio, di richiesta perché compiacciasi soccorer alcune province degli stati di Santa Chiesa di Granaglie, confidando nella fertilità del Piemonte e nella Reale Beneficenza -
Fascicolo 73 Breve del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele di Savoia di ringraziamento della permessagli estrazione di grano dal Piemonte per soccorso de' stati della Chiesa, in quali vi era la fattanza. Datum in Frascati -
Fascicolo 74 Breve di Gregorio XV al duca Carlo Emanuele I in risposta e scusa di non potergli accondiscendere nel promuover al cardinalato l'arcivescovo di Torino, a motivo che in codeste promozioni debba egli ascoltare le divine ispirazioni e non gl’umani suggerimenti -
Fascicolo 75 Lettera del del papa Gregorio XV al duca Carlo Emanuele di Savoia d'esortazione a far la pace col duca di Mantova, rappresentandogli i mali che cagiona la guerra. Da Roma -
Fascicolo 76 Istruzione del duca Carlo Emanuele I al vescovo d'Asti spedito a Roma: 1° Per supplicare S. Santità d’impegnare la Spagna ad evacuare la Valtellina in esecuzione del trattato di Madrid ad effetto di impedire una nuova rottura colla Francia, che in difetto già minacciava; 2° Ringraziare il papa dei buoni uffici passati in Francia perché non venisse impedita l’impresa di Geneva; 3° Rallegrarsi col papa della sanità recuperata e fargli presenti i riflessi che dovrebbero muoverlo a far una promossione numerosa di cardinali eziandio oltre il numero stabilito; 4° Intavolare la trattazione per ottenere il titolo di re da Sua Santità; 5° Ringraziarlo delle parti fatte sebbene infra(…) il matrimonio d’una delle principesse sue figlie col primogenito del re di Polonia; 6° Continuar la pratica per l’approvazione del contratto per la terra dell’astigiana fatto col vescovo d’Asti; 7° Portar dell’unione delle confraternite colla religione dei S.S. Maurizio e Lazzaro; 8° Della continuata occupazione di Crevacuore dalli Spagnoli; 9° E del scioglimento de trattati con Mantova intrapresi a Milano (…) -
Fascicolo 77 Minute di istruzioni del duca Carlo Emanuele I all'abate Scaglia suo ministro presso S. Santità per fargli delle rappresentazioni intorno al deposito de’ forti della Valtellina; per proporre in tempo oportuno a S. Santità d’onorare S.A. del titolo di re di Cipro; e per pregarlo di voler bene interessarsi nell’affare di Geneva” -
Fascicolo 78 Minuta di memoria istruttiva del duca al cardinale Maurizio suo figlio intorno alle trattative che avea con la corte di Roma -
Fascicolo 79 Breve del papa Gregorio XV di compimenti al principe di Piemonte Vittorio Amedeo in occasione del ritorno da Roma dell'abate di Scaglia -
Fascicolo 80 Istruzione del duca Carlo Emanuele I al conte di Scarnafigi per portarsi ad incontrare il duca di Fiano fratello del papa in occasione del suo ritorno dalla Valtellina a Roma e complimentarlo sulla felicità del suo viaggio e sul buon successo de suoi negoziati, assicurandolo delle disposizioni del medesimo duca nel secondare le intenzioni di S. Santità -
Fascicolo 81 Istruzione del duca Carlo Emanuele I al conte Guido San Giorgio inviato presso il papa Urbano VIII per dar parte a S. Santità della negoziazione che si faceva tra il duca di Mantova e la corona d'Ispagna, per mezzo del duca di Pastrana pella permuta del Monferrato con la città e stato di Cremona, con quella condizione che il detto duca di Mantova, e don Vincenzo suo fratello morendo senza figliuoli, Cremona ed il Cremonese ritornino alla corona di Spagna, con ordine al detto ministro di pregar S. Santità di voler interporre l’autorità sua acciocché questo trattato non passi più avanti -
Fascicolo 82 Istruzioni al conte Guido San Giorgio per la sua andata a Roma per complimentare il papa Urbano VIII sulla sua esaltazione al pontificato, per rispondere a Sua Santità intorno al progetto di impiegare S.A. nelle imprese della Turchia, della Germania, e di Geneva per l'estirpazione dell’eresia e propagazione della santa fede, come anche per proporre a S. Santità di volerli conferire il titolo di re di Cipro e dell’approvazione sua del cambio fatto col vescovo d’Asti per quelle terre ed informare per fine la Santità Sua delle differenze che vertono tra S.A. et il duca di Mantova a riguardo del Monferrato -
Fascicolo 83 Breve d'Urbano VIII al principe Vittorio Amedeo in seguito alla prestazion d’omaggio fattagli per mezzo del conte Guido San Giorgio ambsciador di S.A.R. ed in risposta a quanto ha egli inteso voler intraprendere contro gli eretici -
Fascicolo 84 Breve d'Urbano VIII al principe Vittorio Amedeo di poi duca primo di detto nome, con cui gli dà parte che a sua richiesta ha aggregato fra i camerieri segreti il conte Federico San Giorgio -
Fascicolo 85 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale a favore del vescovo di Cezena nunzio apostolico destinato alla sua corte. Datum in Roma -
Fascicolo 86 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia d'esortazione a non deporre le armi contro gli eretici delle valli di Luserna fino a che gli abbia ridotti a segno, che non siino più in stato di rivolta. Datum in Roma -
Fascicolo 87 Breve del papa Urbano VIII col quale prega il duca Carlo Emanuele di Savoia ad interporre li suoi uffizi nel procurare la pace nella Valtellina. Datum in Roma -
Fascicolo 88 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale di Bernardino Mario destinato alla corte di Francia per gli affari di guerra nella Valtellina. Datum in Roma -
Fascicolo 89 Copia d'istruzione del duca Carlo Emanuele I al vescovo di Nizza inviato in Avignone presso il cardinale legato per fargli largo testimonio della pronta disposizione di S.A.R. un servizio della Santa Sede. 2° Per dargli conto dell’assedio fatto da’ Spagnuoli della piazza di Verrua dove hanno già perso tanta gente. 3° Per parlargli dell’accomodamento delle cose della Valtellina. 4° E per notificargli che la giustificazione dell’armi di S.M. cristianissima è che avendo i Spagnuoli attaccati li collegati della Francia, la prefata M.S. ha voluto vendicarsene contro li collegati loro e valersi delle sue ragioni sovra Genova, che non può esser separata dalla sua corona che per usurpazione -
Fascicolo 90 Copia del breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele col quale lo esorta a depor l'armi con impiegar tutti i mezzi per la pace universale havendo a tal effetto destinato alla corte di Francia il cardinal Barberini suo nipote -
Fascicolo 91 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale a favore del cardinale Barberini suo nipote in occasione del suo passaggio per portarsi in Francia a trattar la pace. Datum in Roma -
Fascicolo 92 Lettera di pugno del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia, con la quale lo esorta alla pace d'Italia e gli rappresenta i mali che può causarli la guerra e la lega da detto duca fatta colla Francia, e Veneziani. Da Roma -
Fascicolo 93 Copia di breve del papa Urbano VIII alli cantoni cattolici d'Elvezia per portali a soccorrere li cattolici nella guerra di Valtellina. Datum in Roma -
Fascicolo 94 Istruzione del duca Carlo Emanuele I al padre Ferrero suo confessore mandato a Roma. 1° Per animare il papa a conchiudere una delega tra principi d'Italia ad effetto di far argine alle due corone di Francia e Spagna riunitesi per mezzo della pace tra loro stabilita senza l’intervento degli alleati. 2° Far penetrare a Sua Santità le disposizioni in cui sarebbe il duca d’accordare una delle infanti sue figlie in matrimonio al nipote del papa mediante li vantaggi e correspettivi ivi espressi. 3° Promovere la traslazione del vescovo di Vercelli per essersi reso sospetto alla corte, e provvista di questo vescovado e quello di Saluzzo in soggetti ben affetti al duca ivi nominati. 4° E per trattare col principe cardinale d’alcuni suoi interessi particolari -
Fascicolo 95 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia in congratulazione della pace d'Italia e massimamente a riguardo della Valtellina -
Fascicolo 96 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale a favore del cardinale Spada in occasione del suo passaggio nel ritorno di Francia ove è stato inviato per la pace. Datum in Roma -
Fascicolo 97 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia d'esortazione a deporre intieramente le armi in Italia et a procuare di sedare le differenze della Valtellina. Datum in Roma -
Fascicolo 98 Breve del papa Urbano VIII al principe Vittorio Amedeo di poi primo duca di quel nome per indurlo ad operarsi presso il duca Carlo Emanuele I suo padre a comporre le differenze co' Genovesi avendo altresì appoggiata di ciò l’incombenza al cardinale Spada. $$$ Lettera del cardinale Barberini alla detta A.R. sul medesimo soggetto. $$$ Minute di risposte di S.A. al papa ed al cardinale suddetto, in cui fa loro vedere essere giustamente offesa l’A.S. dai continui attentati di que’ genovesi che s’adoprerà tuttavia pell’effetto suddetto; ma che frattanto implora l’interesse di S. Beatitudine in causa sì giusta -
Fascicolo 99 Breve d'Urbano VIII al principe Vittorio Amedeo poscia duca primo di quel nome credenziale pel nunzio Luigi vescovo d’Ancona suo prelato domestico ed assistente -
Fascicolo 100 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale del vescovo d'Ancona nunzio apostolico destinato alla sua corte. Datum in Roma -
Fascicolo 101 Breve del papa Urbano VIII al duca Carlo Emanuele di Savoia credenziale a favore del cardinale Sachetti, legato apostolico presso la di lui persona, per portarlo alla pace d'Italia. Datum in Roma -