Materie ecclesiastiche

Home

Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Materie ecclesiastiche per categorie -> Categoria 47. Giunte e commissioni ecclesiastiche
Mazzo 5.
Fascicolo 1 Savoia: rendite dovute dagli abitanti delle Savoia alle chiese ed altri stabilimenti ecclesiastici del ducato (…) -
Fascicolo 2 Presentazione alla firma di S.M. di due regi biglietti: 1) di creazione in Genova di una commissione ecclesiastica; 2) di creazione di una commissione di liquidazione dei crediti verso il banco di San Giorgio di Genova stati esclusi dalla liquidazione francese -
Fascicolo 3 Domanda dell'intendente generale di Genova di istruzioni nella sua qualità di membro nella Commissione Ecclesiastica e notizie sulla medesima -
Fascicolo 4 Lettera dell'economo generale Andrea Palazzi al conte Borgarelli con un suo promemoria e quattro altri documenti ivi allegati e specificati relativi ai beni ecclesiastici e all’amministrazione economale -
Fascicolo 5 Il generale delle finanze trasmette lo stato dei beni e rendite di provenienza religiosa al ducato di Savoia, tutt'ora invenduti -
Fascicolo 6 Lettera dell'economo generale Andrea Palazzi al conte Borgarelli con cui lo informa sul fondo disponibile della tesoreria dell’economato a pro del regio servizio -
Fascicolo 7 Parere del procuratore generale sulle domande di vari acquisitori di beni ecclesiastici i quali chiedevano che venissero convalidate le vendite ad essi fatti dalle regie finanze ai pubblici incanti, stati dichiarati nulli per mancanza di formalità dovute dalle regie costituzioni -
Fascicolo 8 Progetto della bolla di erezione e nuova circoscrizione delle diocesi del Piemonte con annessi pareri ed osservazioni -
Fascicolo 9 Copia di lettera di S.S. al re Vittorio Emanuele I relativa alla bolla di erezione di nuovi vescovati nel Piemonte -
Fascicolo 10 Lettere esecutoriali date dal cardinale Solaro deputato a dar esecuzione alla bolla di S.S. Pio VII del 17 agosto 1817 ed ai due brevi susseguenti del 26 settembre stesso anno -
Fascicolo 11 Lettera di S.S. Pio VII a S.M. Vittorio Emanuele I relativo al breve sulle alienazioni dei beni ecclesiastici e al tenimento di Lucelio -
Fascicolo 12 Stati cinque trasmessi dall'economo generale alla segreteria degli interni (…) -
Fascicolo 13 Relazione a S.M. su incarico dato all'economo generale Palazzi di trasmettere lo stato dei beni e censi dell’economato generale e quello delle passività a cui è soggetto -
Fascicolo 14 Progetto di breve pontificio per conferma ed estensione dell'indulto di Niccolò V relativo al diritto di nomina alle sedi vescovili arcivescovili e alle abbazie site nei paesi soggetti a S.M. con traduzione in italiano di detto progetto -
Fascicolo 15 Stato dei regi subeconomi, economi temporali e ricevitori economi dipendenti dall'economato generale -
Fascicolo 16 Osservazioni fatte dal ministero delle finanze sopra l'assenso dato dall’ufficio dell’avvocato generale ad alcune comunità del mandamento d’Andorno debitrici di canoni, censi e livelli verso corporazioni e religioni soppresse di stare in giudizio contro il regio demanio, il quale, come amministratore dei beni di provenienza religiosa, aveva loro ingiunto il pagamento delle annualità decorse -
Fascicolo 17 Relazione dell'economo generale al congresso ecclesiastico intorno all’applicazione dei censi e canoni di provenienza religiosa nella diocesi di Nizza (…) -
Fascicolo 18 Congresso permanente ecclesiastico: sedute dal 29 settembre 1819 al 21 settembre 1820 -
Fascicolo 19 Osservazioni sull'applicazione dei censi e canoni spettanti alle abbazie di regio patronato all’asse ecclesiastico -
Fascicolo 20 Progetto e minuta di memoria per ottenere dal Santo Padre la delegazione in capo degli arcivescovi di Torino e di Genova di varie facoltà necessarie per riparare ai bisogni dello stato e della chiesa -
Fascicolo 21 Quattro lettere del conte Giuseppe Barbaroux inviato a Roma al ministero esteri, relative alle trattative con la Santa Sede per ottenere la delegazione in capo agli arcivescovi di Torino e di Genova per la sistemazione delle cose ecclesiastiche e ad altri oggetti diversi religiosi e politici -
Fascicolo 22 Parere richiesto dal ministro delle finanze riguardo al pagamento di alcune annualità dovute all'antica provincia di Voghera a diverse corporazioni religiose già esistenti nel regno Lombardo-Veneto. Parere dell’economo generale -
Fascicolo 23 Relazione a S.M. e minuta di regio viglietto col quale si ordina che il congresso ecclesiastico permanente ripigli il corso delle sue deliberazioni sotto la presidenza dell'arcivescovo di Torino e vi assistano come membri oltre al conte Portè ed all’abate Palazzi il conte Borgarelli P.P. del Senato, l’abate Botta e il teologo Conterno -
Fascicolo 24 Lettera dell'arcivescovo di Torino con cui accusa ricevuta del regio viglietto relativo al congresso permanente ecclesiastico -
Fascicolo 25 Ringraziamenti del teologo Lorenzo Conterno per la sua nomina a membro del Congresso Ecclesiastico permanente -
Fascicolo 26 Lettera dell'arcivescovo di Torino al ministero degli affari interni per ottenere la trasmissione degli stati particolari delle case e beni ecclesiastici esistenti presso il regio demanio o altre regie aziende (…) -
Fascicolo 27 Nota o memoria con cui l'arcivescovo di Torino risponde a nome del congresso ecclesiastico permanente di cui è presidente alle osservazioni e agli eccitamenti fatti dal ministro delle finanze con nota 19 maggio riguardo alle operazioni del congresso sopradetto -
Fascicolo 28 Memoria del congresso permanente sugli affari ecclesiastici che ha per oggetto la dismissione dei beni ecclesiastici tutt'ora ritenuti dalle regie finanze in risposta alla nota del regio ministro delle finanze in data 12 giugno stesso anno -
Fascicolo 29 Osservazione del congresso ecclesiastico permanente sul progetto di regio biglietto redatto dal ministro delle finanze tendente a stabilire le massime generali da seguirsi dal regio demanio nelle dismissioni dei beni, crediti ecc. a favore degli enti ecclesiastici e nei pagamenti delle pensioni religiose -
Fascicolo 30 Stato sommario delle variazioni occorse nella rettificazione degli assegni che pagansi dal regio erario a titolo di congrue parrocchiali in seguito del brevetto governativo 31 luglio 1821 -
Fascicolo 31 Ripristinazione dei censi dovuti dai comuni alle corporazioni religiose soppresse dal governo francese (…) -
Fascicolo 32 Relazione a S.M. ed altre scritture riguardanti la creazione in Savoia di una commissione la quale pronunciasse in via economica sulla validità degli assegni fatti colà dal governo francese agli ospedali ed altri stabilimenti di beneficenza delle rendite e dei beni appartenenti a chiese, confraternite e altre fondazioni ecclesiastiche -
Fascicolo 33 Lettera del conte Vidua relativa alla continuazione del conte de Fornari nella presidenza della commissione di liquidazione ai cambiamenti dei membri della medesima e alla pronta partenza di signor Bernaud da Parigi -
Fascicolo 34 Processi verbali del congresso speciale radunato d'ordine di S.M. per trattare dell’impiego fatto e da farsi dei beni ecclesiastici in esecuzione del breve pontificio 11 agosto 1815 -