Fascicolo 16
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Voti del Fisco di Milano conchiudenti non doversi dare il Regio exequatur al rescritto Pontificio ottenuto dai Monaci della Basilica di S.Ambrogio, in data delli 10. luglio 1729. di delegazione alla Curia Romana delle loro vertenze coi canonici Imperiali di detta Basilica per riguardo alle suppellettili, ed apparati di detta Chiesa, e delle differenze tra esse parti insorte all'occasione della festa di S. Bernardo, e d'ogni altra, che fosse per occorrere in avvenire; per essere detta provvisione contraria all'indulto Leonino, quale stabilisce, che le cause non debbano in qualunque istanza essere avocati fuori dallo Stato di Milano. Con le alleganze di detti Canonici per non venir obbligati a litigar fuori dallo Stato. Ed ordinanza del Senato di sospensione dell'exequatur alla suddetta provvisione Apostolica - |