Materie ecclesiastiche

Home

Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Materie ecclesiastiche per categorie -> Categoria 17. Uso dei pareri forestieri
Mazzo 2. Inv.
Napoli
Fascicolo 1 Scrittura fatta dal Cavaliere Falletti sopra le differenze di Napoli colla Corte di Roma per il fatto de' ceduloni pubblicati nella Città di Reggio d'ordine dell'Arcivescovo contro il Presidente Garofalo, per aver'il medesimo ordinato, che s'annotasse, come soggetta al dazio la terza parte delle sete, che si fabbricavano dagli Ecclesiastici in quella Città. 2°. Per aver fatto arrestare un contrabbando di settanta libbre seta condotto da alcuni Ecclesiastici. 3°. Per aver fatto rivelare a forza di bastonate dal Prete Sotira libbre 760. proprie d'altri Ecclesiastici, e che il medesimo teneva nascoste per farle trasportare in Messina per contrabbando. 5. 8.bre 1696 -
Fascicolo 2 Scrittura del Marchese Falletti Avvocato Fiscal Regio in Napoli, con cui si dimostra la giustizia de' fondam.ti, ch'ebbe la Reale Udienza dell'Aquila di condannare a morte, e far'eseguire la sentenza contro un Chierico omicida Sacrilego, e proditorio: e nello stesso tempo il pregiudizio recato alla Regia Giurisdizione dalle Censure fulminate da quel Vescovo contro il suddetto Magistrato. 1700 -
Fascicolo 3 Scrittura fatta dal Cavaliere Falletti sopra le differenze di Napoli con la Corte di Roma per il fatto dell'arresto seguito del Principe della Riccia bandito dal Regno di Napoli per un'omicidio, e di complicità di congiura contro il Re, ed il Regno, seguito detto arresto mezzo miglia dentro lo Stato Ecclesiastico nel 1701 -
Fascicolo 4 Quesiti fatti al Cavaliere Falletti sopra lo stile, e 'l modo per cui dalli Magistrati del Regno di Napoli vengono astretti gli Ecclesiastici al pagamento de' carichi, e de' quali le provvisioni si servano contro le censure, che si fulminano dagl'Ecclesiastici, quando per via di compulsorie si vogliono ottenere li predetti pagamenti. 9. 7.mbre 1702. Colle risposte dell'accennato Cavaliere. Assieme ad una scrittura di detto Cavaliere circa l'uso del tasso, e de' sussidj straordinarj nel suddetto Regno; e come si esiga sulli beni posseduti dagl'Ecclesiastici -
Fascicolo 5 Risposte date dal Cavaliere Falletti ai quesiti fattigli sull'immunità Reale nella conformità, che si regola nello Stato Napolitano. 1702 -
Fascicolo 6 Scrittura fatta dal Cavaliere Falletti sopra le differenze di Napoli con la Corte di Roma per il fatto delle censure pubblicate contro il Reggente, ed Avvocato Fiscale di Mirro, ed il Regio Consigliere Macciado per aver fatto estraer dalla Chiesa Parrochiale di Mugnano un certo Aniello Migliaccio reo di Lesa Maestà ivi rifuggiatosi. 1702 -
Fascicolo 7 Scrittura del Marchese Falletti Avvocato Fiscale Regio di Napoli, colla quale dimostra con quanta ingiustizia Monsignor Anastasio Arcivescovo di Sorrento abbia perturbata la Regia Giurisdizione col fulminare l'interdetto contro la Città, e Diocesi nell'atto della sua espulsione dal Regno per antecedenti turbolenze da lui eccitate. 1703 -
Fascicolo 8 Breve del Papa Clemente XI. al Cardinale Grimani Vicerè in Napoli, con cui riprova l'insinuazione fatta ai Vescovi di non valersi delle censure per impedire li sequestri ordinati de' frutti de' benefizj del Regno posseduti da' Stranieri, colla traduzione Italiana del medesimo brev. p.mo 7.mbre 1708. Per copia. Copia di lettera risponsiva del detto Cardinale al suddetto breve Pontifizio, e d'altra dello stesso alli Cardinali Capi d'ordine del Sagro Collegio, con cui fa vedere l'uso, e la giustizia d'un simile provvedimento. 22. 7.mbre 1708 -
Fascicolo 9 Libro in stampa contenente un trattato sopra le seguenti materie. P.mo Sul pregiudizio, che deriva alla Real Giurisdizione nel Regno di Napoli, introducendosi provvisioni di Roma senza il Regio exequatur. 2°. Sulla maniera di giudicare, che si deve tenere nelle materie riguardanti la Religione. 3°. Sui pregiudizj inferti alla Reale Giurisdizione dalla pubblicazione tentata senza l'exequatur d'un editto per lo stabilimento del Tribunale dell'Inquisizione. 1709 -
Fascicolo 10 Memoria de' capi d'immunità, che si vogliono controvertere dalla Corte di Roma nel Regno di Napoli, cioé. I°. Dell'immunità locale. 2°. Dell'immunità Reale. 3°. De' casi misti. 4°. Del Cappellano Maggiore. 5°. Del Delegato della Real Giurisdizione -
Fascicolo 11 Discorso sopra l'origine, ed uso del Regio exequatur praticato nel Regno di Napoli -
Fascicolo 12 Bolla del Papa Clemente XI., colla quale si dichiara nulla, ed invalida l'elezione del Vescovo di Lerida in Vicario Generale del Vescovado d'Abula pendente la vacanza d'esso, e sinchè ne venga di fatto traslato, per non essersi ancora disciolto il vincolo per autorità Apostolica, col quale restava legato alla suddetta Chiesa Lerdense, e per essersi fatta detta elezione per abuso della Podestà secolare, cioè a richiesta del Re Cattolico. 24. ag.to 1709 -
Fascicolo 13 Istanze fatte dall'Avvocato Fiscal Regio di Napoli March.e Falletti, lettere, ed altre scritture concernenti l'interdetto fulminato dal Vescovo Pignatelli contro la Città, e Diocesi di Lecce nell'atto della sua espulsione dal Regno per ordine Regio a cagione delle sue turbolenze. Con copia stampata della bolla di Papa Clemente XI. in conferma dell'accennato interdetto. 1711. e 1712 -
Fascicolo 14 Scrittura, in cui si dimostra la ragione, che ha la Città di Napoli d'impedire la fabbrica delle nuove Chiese, e l'acquisto, che gl'Ecclesiastici fanno de' beni de' Secolari -
Fascicolo 15 Scrittura trasmessa dal Marchese Falletti a S.A.R. fatta in difesa della Regalia contro la Corte di Roma in proposito dell'espulsione del Vescovo di Lecce Pignatelli, e del di Lui Vicario, e dell'interdetto dal medesimo fulminato nell'atto dell'espulsione de' medesimi. 19. agosto 1712 -
Fascicolo 16 Ragionamento delle Giunta di Napoli, in cui riferendosi gli usi di quel Regno a riguardo dell'immunità locale, dopo esaminati li pregiudizj, che dalla bolla di Papa Benedetto XIII. confermativa di quella di Gregorio XIV. risultarebbero alla Reale Giurisdizione, si conchiude non doversi la detta bolla accettare, con impedirne anzi la pubblicazione, ed ordinare ai Tribunali del Regno di nulla innovare degli antichi usi, e di evitare ogni atto, da cui potesse indursi approvazione, ed esecuzione di detta bolla. 18. X.mbre 1725 -
Fascicolo 17 Memoria del Cavaliere Falletti sovra l'uso del tasso, e sussidj straordinarj nel Regno di Napoli, e come si esiga sulli beni posseduti dagli Ecclesiastici -
Fascicolo 18 Lettera del Cavaliere Lanfranchi al Procuratore Generale Caissotti, con cui accompagna la relazione mandatagli da Napoli dal Console Raibaudi circa lo stile di quel Regno riguardante l'immunità locale. 1729 -
Fascicolo 19 Memoriale dell'Arcivescovo di Chietti a S. S.tà per l'esazione de' carichi introdattisi in detta Città. 10. ap.le 1731 -
Fascicolo 20 Scrittura Legale, colla quale si pretende provare, che Monsignor di Verme Vescovo di Scala, e Ravello nel Regno di Napoli non è tenuto alla residenza a causa delle sue infermità, e persecuzioni, che gli vengono fatte nel suo Vescovado, e che non è incorso nelle pene prefisse nella bolla del Papa Urbano VIII. contro i Prelati assenti dalle loro Diocesi. Con copia di lettera di S. M. Cristianissima a S.A.R. il Duca di Savoja per portarla a non protegger più il suddetto Prelato nella sua disubbidienza alla suddetta bolla di residenza -
Fascicolo 21 Stampe relative alla scomunica fulminata dal Vescovo di Gravina contro quel Duca, ed alcuni di que' Cittadini, perchè erano ricorsi dal Governo contro il medesimo Vescovo, a cui imputavano d'avere abusato delle franchiggie, che godevano gli Ecclesiastici della sua Diocesi, nelle quali stampe si agita la questione sulla pratica osservata, massime nel Regno di Napoli di ricorrersi da' Vasalli al Principe, quando gli Ecclesiastici abusano delle loro facoltà, e privilegj. 1733 -
Fascicolo 22 Concordato tra la Corte di Roma, e quella di Napoli a riguardo de' Luoghi pii. 2. giugno 1741. Con diverse riflessioni sovra il medesimo, ed altre scritture riguardanti il suddetto fatto -
Fascicolo 23 Minuta d'editto, o sia prammatica sanzione, che dalla Real Camera di Napoli si propone a S.M. Siciliana ad effetto d'impedire la pubblicazione del breve proibitivo l'esposizione della dottrina Cristiana, e dell'enciclica di Papa Clemente XIII., perchè non muniti del R.o Exequatur. 1761 -
Fascicolo 24 Rivocazione dell'editto del Re di Napoli, in cui si prescriveva agl'Ecclesiastici di rilasciare il terzo de' frutti de' loro benefizj a sollievo de' poveri. 2. 8.bre 1762. Con un consulto in forma di lettera sul detto fatto -
Fascicolo 25 Memoria de' capi di controversia tra la Corte di Napoli, e la Santa Sede tanto per riguardo a Napoli, che Sicilia, pretesi gravatorj alla Santa Sede. Colla risposta fatta dal Re di Spagna a S.S.tà su tale fatto. 16. 9.mbre 1762 -
Fascicolo 26 Memoria circa l'autorità de' Nunzj Apostolici in Napoli. Con alcune altre memorie a riguardo degli usi in detto Regno circa l'immunità locale -