Fascicolo 1
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Breve di papa Paolo II al doge e senato di Venezia portante rimostranze per l'irriverenza e dispregio in cui si hanno colà gli ecclesiastici per gli statuti fattivi a pregiudizio della libertà ecclesiastica e per la proscrizione dei vescovi difensori di essa per le angherie ed imposizioni di decime fatte dalla Repubblica di propria autorità sui beni ecclesiastici (…) - |
Fascicolo 2
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Breve epistolare di papa Pio IV al nunzio presso la Repubblica di Venezia (Guidone vescovo di Vercelli) per cui gli affida la riforma della tassa dei pesi imposti dalla Santa Sede sul clero e persone ecclesiastiche di quello Stato, con lettera relativa - |
Fascicolo 3
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Consolazione della mente nella tranquillità di coscienza causata dal buon modo di vivere nella Repubblica di Venezia nel preteso interdetto di papa Paolo V del 1606 (…) - |
Fascicolo 4
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Lettere dell'ambasciatore di Francia presso la Repubblica di Venezia circa gli uffizi da esso interposti per l’adeguamento della differenza vertente tra essa repubblica e S.M. cesarea circa il Patriarcato di Aquileia (…) - |
Fascicolo 5
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Decreti diversi inviati dalla Santa Sede alla Repubblica di Venezia - |
Fascicolo 6
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Copie di lettere di S.S. Clemente XIII all'abate Veronese già vicario generale della diocesi di Padova da esso destinato a quel vescovado, intese a vincere la di lui renitenza a tale destinazione - |
Fascicolo 7
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Lettere gratulatorie del doge e del senato di Venezia a S.S. Clemente XIII per la sua esaltazione al pontificato e breve di essa Santità alli suddetti su tal proposito - |
Fascicolo 8
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[Copie di] brevi diversi di S.S. ai Veneziani con risposte di questi ed altre lettere relative alla controversia eccitatasi tra Roma e Venezia per la deliberazione presa da quella Repubblica di far facoltà a quei di nazione greca residenti in quella città di eleggersi un vescovo di rito greco - |
Fascicolo 9
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Brevi di papa Clemente XIII per cui concedesi alla Repubblica di Venezia 1) la prerogativa di eleggere in perpetuo ed ad ogni vacanze il suo auditore di rota 2) un sussidio ecclesiastico di 100m scudi d'oro per l’armamento della flotta e del porti sull’Adriaco onde premunirlo dalle incursioni dei Turchi - |
Fascicolo 10
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Decreto del senato veneto per l'elezione di un nuovo revisore delle stampe il cui licenziamento equivalga e tenga luogo di quello dell’inquisizione del Santo Ufficio (…) - |
Fascicolo 11
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Deliberazione del senato veneto per cui viene commesso a tre deputati di proporre, previ gli studi necessari, un piano inteso a porre argine al soverchio arricchimento del corpo ecclesiastico e delle mani morte a dispendio del laico (…) - |
Fascicolo 12
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Lettera ducale alli rappresentanti nella terraferma colla quale loro si notifica loro il decreto preso in senato il dì 16 maggio esclusivo di ogni specie di predicazione ed istruzione spirituale per via di dialogo ed a porte chiuse (…) - |
Fascicolo 13
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Decreto del senato di Venezia per cui sottopongonsi tutti indiscriminatamente i beni ecclesiastici a tutti i pesi che gravitano su quelli dei laici, con proclama dei sovrintendenti alle decime del clero in esecuzione del suddetto decreto di redecimazione dei beni degli ecclesiastici, luoghi e cause pie - |
Fascicolo 14
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Scrittura presentata al magistrato dei deputati ‘ad pias causas' da un padre agostiniano messo intorno all’origine dell’elemosina delle messe, all’efficacia di quelle celebrate ad altare privilegiato ed al punto se uno possa lasciar le proprie sostanze alla chiesa privandone così i suoi eredi necessari - |
Fascicolo 15
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Decreto preso in senato in ordine al vacante vescovado di Ceneda a cui è unita la temporale giurisdizione di essa città e si commette perciò al magistrato sopra feudi di destinare un giurista laico per l'esercizio di tale giurisdizione - |
Fascicolo 16
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Decreto preso in senato in ordine alla carica vacante di consultore, teologo e revisore dei beni - |
Fascicolo 17
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Scritture presentate al senato veneto dalla deputazione straordinaria ‘ad pias causas' intorno al modo di fissare la tassa di famiglia agli ordini regolari, di ridurne il numero eccessivo e di regolarne l’amministrazione economica (…) - |
Fascicolo 18
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Decreti diversi del senato veneto per la definizione dei corsi e dei modi in cui si possono imporre pensioni sui benefizi per impedire che uscisse denaro a titolo di collazioni ecclesiastiche fatte ad esteri o a sudditi dimoranti all'estero (…) - |
Fascicolo 19
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Uffizi fatti tra il Sacro Collegio radunato in conclave e la Repubblica di Venezia alla morte del sommo pontefice Clemente XIII - |
Fascicolo 20
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Decreto dell'eccellentissimo senato in ordine a due ricorsi presentati per parte della collegiata delle città suddita nominata Cividale del Friuli, l’uno diretto ad ottenere la conferma dell’uso della Cappa Magna a quei canonici e l’altro a rivendicare a favore dei medesimi l’antico loro ‘ius eligendi’ agli occorrenti canonicati vacanti - |
Fascicolo 21
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Decreto dell'eccellentissimo senato col quali i canonici della chiesa cattedrale di Treviso vengono reintegrati nell’uso della Cappa Magna - |
Fascicolo 22
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Decreto del senato per la elezione dell'abate Di Natale dalle Laste all’ufficio della revisione dei brevi - |
Fascicolo 23
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Prolusione pubblicata dall'abate Fabio professore di giuspubblico ecclesiastico nello studio di Padova intorno alle materie di spiegarsi nell’anno 1771-1772 (…) - |
Fascicolo 24
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Lettere relative alla domanda fatta dalla Repubblica di Venezia a S.S. di un indulto per la riduzione delle feste sul rifiuto postole e sulla determinazione presa poscia dal senato di abolire di propria autorità quelle dette di divozione - |
Fascicolo 25
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Lettere circa l'elezione fatta dal senato veneto di monsignor Giovanelli vescovo di Chiozza del Patriarcato di Venezia (…) - |
Fascicolo 26
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Deliberazione presa dal senato veneto portante che debbano aversi per laicali i fondi soggetti a giuspatronati gentilizi sicché fermi rimanendo gli ordini più annessivi possano del resto trasmettersi per successione testamentaria o legittima o devolversi al fisco in caso di deficienza di eredi - |