La Commissione Araldica Piemontese fu istituita in applicazione degli articoli 5 e 9 del Regolamento per le iscrizioni d'ufficio nei registri della Consulta araldica, approvato con Regio Decreto 15 giugno 1889. Alle Commissioni locali, nominate dal Presidente del Consiglio udita la Consulta araldica, spettava la redazione degli elenchi regionali. Create con carattere temporaneo, divennero permanenti con Regio Decreto 5 marzo 1891. Funzionarono sino al giugno 1946. La commissione piemontese aveva sede presso l'Archivio di Stato.