Memoria a S.A.R. in seguito all'ordine avuto d'esaminare, che strada si potrebbe tenere per aver denari senza aggravare le Comunità, e senza discapito delle Finanze, consistente nell'esazione per tutto lo Stato del Dacito di 5 per% d'ogni contratto di Vendita, Donazione, Costituzioni di dote, legati, permute, ed altri simili Contratti come si esiggeva in Asti mentre era in Città libera, e che si continuò a esiggere da'R.li predecessori di S.M. da poiché venne al suo Dominio fino al tempo che Emanuel Filiberto ne fece la vendita a detta Città