Trattato di alleanza offensiva, e difensiva conchiuso tra Galeazzo figlio del fu Stefano Visconti di Milano, Vicario Imperiale, per sé, e suoi figliuoli da una parte, e Lodovico Ravoire Signor di Domeissin, ed Umberto bastardo di Savoja a nome del Conte Amedeo di Savoja dall'altra parte, contro ogni, e qualunque persona, alla riserva di Barnabone fratello di detto Galeazzo, dell'Imperatore del Papa, e di altri ivi nominati, sotto le condizioni, e patti quivi espressi. 26 dicembre 1362