ORDINE del Sig.r Deshais Governator di Vercelli, e Comandante alle Truppe della Città, e Provincia del Mondov alli Particolari del Monastero ivi descritti di doversi vender con loro Famiglie per tutto Domenica prossima nella Città del Mondovi facendo Capo dal Conte Lamberti Intendente d'essa Provincia, da cui verrà loro Somministrata la Sussistenza alla mente dell'ordine Reggio delli 24. del scaduto Febbrajo, sotto pena in caso di contravenzione d'esser dichiarati ribelli, e colpevoli di Crime di Lesa Maestà, oltre la confisca de' Loro Beni, ed abbattimento delle lor Case. Delli 10. Marzo 1699
STATO delle Famiglie del Mandamento del Mondov esistenti nelli Luoghi delle Provincie di Vercelli, e Trino, con L'Annotazione della distribuzione giornaliera del pane. Delli 17. Agosto 1699
ALTRO delle Armi della Città di Mondov restituite a Vassalli ed altre persone qualificate della medema Città, come pure di quelle delle Communità restituite a loro Giudici, e Luogotenenti Fiscali. Del 1699
RELAZIONE di quanto vien disposto dagli Editti del 1699. e 1703. in riguardo alla Provincia di Mondov , e della loro Esecuzione sul punto principalmente della prohibita rittenzione, e porto d'Armi
MEMORIA lasciata dal Conte di Battigliera a Monsieur Deshais per l'Esecuzione degli Ordini di S.A.R. a riguardo della demollizione del luogo di Montaldo, cominciando per quella delle Case de' Banditi
ALTRA circa il Maneggio della Città del Mondov , con cui si persuade S.A. ad annullare la Congregazione detta che Mastica ed appoggiar il Maneggio di quel publico al Consiglio G.n.ale
DUE Suppliche della Città del Mondov , una per ottenere un Ordine prohibitivo di formar squadriglie, che danneggino gli abitatori di quelle Campagne in tempo di Carnovale, e l'altra per altr'ordine prohibitivo di formar risere in quelle Campagne
RELAZIONE di quanto si é ricavato in riguardo degli affari del Mondovì, e Terre di suo Mandamento in dippendenza de' Tributti, e raggioni spettanti alla Corona della sua Origine, et osservanza susseguiti
PARERE del Presidente Borda Sovra le differenze vertenti trà la Città del Mondovì, ed alcuni Particolari Padroni de' Molini esistenti nel suo Territorio pell'osservanza de' Bandi politici riguardanti l'esazione della Moltura in detti rispettivi Molini. Delli 26. Aprile 1720
NOTTIZIE, o sia Instruzione a quello, che sarà preposto all'Intendenza dell' Mondovi, il quale dovrà procurare di formare il Conseglio della Città di persone principali di nascita, di Capacità, e di quantità di registro, e non Contabili, saldar li Conti de' Sindaci d'Anno in Anno, provedere agli abusi, che vi sono in detta Città, e Provincia circa L'Immunità Ecclesiastica, fissar la Levata del Sale etc.
INFORMAZIONI prese sulle parole improprie, e minaccie fatte dal Conte Cordero di Pamparato in odio degli Amministratori della Città di Mondovì perchè gli fosse stata spedita viglietta d'alloggio d'un Uffiziale Regg.to Nazionale. Del 1737
SCRITTURE state presentate dalla Città di Mondov per essere mantenuta nell'antico suo possesso di fare un Mercato nella Piazza Maggiore nel giorno di Sabbato di caduna settimana, e d'Impedire, che si esercisca nello stesso giorno ne' piani di Breo, e della Valle 1790
MEMORIA informativa del Conte di Pralormo, ed altre Scritture relative alle provvidenze, che d'ordine di S.M. vennero date sul ricorso presentato nell'Anno 1765. da alcuni particolari del Mondovì, i quali pretendevano, che le spese del Selciato, che si stava formando nella Contrada di Nostra Donna, non dovessero essere a loro carico, che per la sola estensione dei stillicidj, ed il rimanente a carico della Città 28. Marzo 1773