Struttura Inventari associata all'Unità di conservazione selezionata:
TRANSONTO della Vendita fatta da Ottone del Carretto Marchese di Savona di consenso d'Ugone di lui figlio à favore del Commune d'Asti di tutto ciò il med.o possiede, e li perverrà all'avvenire ne' Castelli, e Luoghi di Castino, Cortemiglia, Bosia, Torre di Bormia, Bergolo, Torre d'Ussone, Cagna, Orsarole, Castelletto, Perletto, Olmo, Roccaverano, Denice, Mombaldone, Ponti, Massungio, Pezoglio, Saleggio, Gorrino, Vesime, e Loesio, come pure di quello che possiede dalla parte del Monte circino inferiormente al d.o Monte, alla riserva di Pruneto, e Levice per il prezzo di L. 1000 di Genova, con successiva Investitura concessa dal d.o Commune à favore di d.i Padre e figlio del Carretto di tutto ciò resta compreso nella d.a vendita in feudo retto, e gentile per maschj e femine, salva la fedeltà all'Imp.re e con Donazione fatta da d.i Padre e figlio al d.o Commune della 16.a parte del Contado di Loreto, e Castagnole, coll'Atto di possesso dato al d.o Commune de' Luoghi compresi in d.a vendita (...)
VENDITA fatta da Manfredo fù Manfredo fù Tomaso Marchese di Saluzzo à favore di Odone, Giacomo, Mateo, Gioanone, e Tomaino fr.li Scarampi fù Antonio de' Castelli, e Luoghi di Cortemiglia, Vernetta, Castelmartino, Perletto, Torre d'Ussone, 3/4 di Saleggio, Roccaverano, Cairo, Rocchetta del Cairo, 4.a parte delle Carchere ed ogni ragione competentegli nel Luogo d'Altare, Bubbio, e Monastero di S.ta Giulia, Giurid.ne beni, e redditi dà d.i luoghi dipendenti per il prezzo di fior.i 110/m d'oro. 7.febr.o 1337
CONVENZIONE seguita trà Gio. e Cassano fr.li Doria fù Giuliano Sig.ri di Cesole, e la Comm.tà di d.o Luogo per cui d.a Comm.tà et Uomini vengono affranchiti dalle successioni, terze Vendite, Roide, ed altri pesi à quali erano sottoposti 25.8bre 1407
ADERENZA fatta da Gilardino Scarampo à Lud.co XII. Ré di fr.a Duca di Milano, e Conte d'Asti per la metà del Castello, e giurid.ne di Roccaverano sotto l'osservanza de' patti e Condizioni ivi espresse. 27. 8bre 1498
ALTRA fatta da Gio. Giac.o Scarampo à Lud.co XII. per la metà del Castello e giurid.ne di Roccaverano sotto l'osservanza de' patti e condizioni ivi espresse. 27.8bre.1498
ALTRA fatta da Tomeno, Luca fr.li Scarampi fù Bart.eo de' Sig.ri del Cairo, e Roccaverano à Lud.co XII della 4.a parte di Roccaverano sotto l'osservanza de' patti e Convenzioni ivi specificate. 7.Xmbre 1502
COPIA di diverse provisioni, e dichiarazioni dell'esenzione degl'Alloggiamenti di Soldatesca à favore del Luogo di Roccaverano 1520 in 1524
APPROVAZIONE, e rinovazione d'aderenza fatta da Gio. Ant.o e Gio. fr.li Scarampi fù Galeazzo, Aless.ro fù Gio. Giacomo, e Gio. Bart.eo fù Tomeno Scarampi à suo nome, e di Mateo pure Scarampo al Duca Sforza di Milano Conte d'Asti sotto li stessi patti, e condizioni de' quali nell'aderenza fatta à Lud.co XII. Ré di fr.a sotto li 27.8bre 1498. 14.8bre 1524
DICHIARAZIONE del D.r Gatto Luogotenente Generale del Governatore d'Asti ad istanza de' Sindaci di Roccaverano per l'esecuzione di quella Comunità dà ogni Contribuzione ed Alloggio di Soldati 23. Xbre 1524
TRANSONTO d'aderenza fatta dall'Imperatorere come Signore d'Asti da Giovanni Scarampo a nome suo, e di Giovanni Anonio suo frlatello per la metà di Roccaverano in conformità della già fatta dà Ghirardino Scarampo al Ré di Francia come Signore d'Asti nel 1498. li 27.8bre che ivi è inserta, e rinovata. 26. Marzo 1530
INVESTITURA concessa dal Duca Emanuele Filiberto à favore di Galeazzo Scarampo come Procuratore et à nome di Giovanni Antonio suo Padre d'un quarto di 3/4 delli Luoghi di Cortemiglia Castelletto, Saleggio, e Bergolo, e del retrofeudo di Gorrino alla forma delle precedenti Investiture con Confirmazione dell'Aderenza per la metà del Luogo di Roccaverano 31.Marzo 1565
COPIA di due Decreti, uno della Duchessa Margherita e l'altro del Duca Emanuele Filiberto à supplicazione di D. Giovanni Francesco Scarampo Signore di Cesole per i quali s'inibisce agli accensatori della Tratta foranea di molestar in modo alcuno li particolari di Cesole per l'estrazione di robbe da quel Territorio, mediante però la loro Consegna per impedire le frodi. 23.Giugno et 31.Agosto 1573
ORDINE di Margarita di francia Duchessa di Savoia per l'alloggio delle truppe di S.M. Cattolica di passaggio nello Stato di Milano ne' Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole aderenti al Contado d'Asti, con somministrargli le vettovaglie ed Utensilj necessarj mediante il ragionevole pagamento 28. Luglio 1574
INVESTITURA concessa dall'Imperatore Rodolfo II. à favore di Galeazzo Scarampo fù Giovanni Antonio, Giovanni Pietro, e Vescovo Gerolamo fù Giovanni Bartolomeo de Castelli, Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole in libero, e franco allodio. 12.Giugno 1577
CONSULTO del Dottor Mola di Casale nella Causa trà alcuni di Casa Scarampi, e la Dama Claudia Maria Scarampa sorella del fù Conte Giovanni Francesco Scarampo per la successione ne' feudi, Beni che detto fù Conte Giovanni Francesco vivendo teneva, e possedeva
CONVENZIONE seguita trà 'l Vescovo Gerolamo Scarampo à suo nome, e di Giovanni Pietro suo fratello fù Giovanni Bartolomeo Consignori del Cairo, Galeazzo Scarampo Consignore di Cortemiglia fù Giovanni Antonio e Mateo, Giulio Cesare, e Giovanni Battista fratelli pure Scarampi fù Tomaso Consignori di Vinchio, d'intentare unitamente ogni Lite, e Causa per conseguire et ottenere la successione nell'Eredità, e beni che vivendo possedeva Giovanni Francesco fù Alessandro Scarampo morto senza discendenti, con la divisione, e descrizione de' beni che dovranno à caduno di loro spettare in caso di vincita 25. Luglio 1575
INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Emanuele I° à favore di Galeazzo fù Giovanni Antonio Scarampi de' Castelli, e Luoghi d'Olmo, e Cesole, giurisdizione, beni, e redditi feudali dà medesimi dipendenti al medesimo pervenuti per successione, e come prossimiore Agnato di Giovanni Francesco Scarampi morto senza discendenti per lui, suoi Eredi, e successori maschj, et in difetto di questi à favor delle femine. 23. 8bre 1580
MEMORIALE à capi sporto da Galeazzo Scarampo al Duca Carlo Emanuele I° in considerazione della nuova ricognizione fatta à detta S.A. de' Luoghi d'Olmo, e Cesole, colle Risposte fatte à caduno de' Capi per detta S.A. 28.8bre 1580
CONVENZIONE seguita trà Galeazzo Scarampo fù Giovanni Antonio Giovanni Angelo fù Bartolomeo à loro nome, e delli altri Signori di Roccaverano, e la Comunità di detto luogo per cui si è fatta la commutazione de' fitti che si pagavano dà Particolari in grano, vino, Castagne, Pepe, Cera, e Polastre in Scuti 70. d'oro annui, et altri Scuti 20. per il fodro, oltre altri obblighi e pesi à cui erano obbligati in virtù dell'antica convenzione delli 26. 9mbre 1406. ivi tenorizata 30. Agosto 1584
MINUTA di Compromesso fatto in persona del Duca Carlo Emanuele I°. per terminare le differenze vertenti trà Galeazzo con altri Liti consorti Scarampi, e Claudia Maria Valperga con Carlo Gulielmo suo figlio per conto de' feudi di Cesole, Olmo, Roccaverano, ed altri feudi ed effetti ereditarj lasciati dal Conte di Vesme Francesco Scarampo 27. Agosto 1588
ATTI di missione in possesso de' Luoghi di Cesole, et Olmo, e quarta parte di Roccaverano à favore del Conte Carlo Gulielmo Valperga in esecuzione del Laudo proferto da S.A. nella Causa di Compromesso trà detto Conte Valperga e Galeazzo Scarampo per la successione ne' Beni, et Eredità del fù Conte Giovanni Francesco di Vesime 1590
INVESTITURA concessa dall'Infante Donna Cattarina d'Austria Luogotenente Generale del Duca Carlo Gulielmo Valperga de' Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano, con erezione di dette Terre in Marchesato, et incorporazione in esso Marchesato della Terra di Perletto. 20. Gennaio 1595
ALTRA concessa dal Duca Carlo Emanuele I° à favore del Conte Carlo Gulielmo Valperga Marchese di Perletto delle porzioni spettantigli nel Contado di Valperga come pure de' Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano alla forma delle precedenti 2. febraio 1603
COPIA di missiva dell'Imperatore Rodolfo al Governatore del Finale Beccaria, con ordine al medesimo di ridurre i luoghi di Cesole et Olmo devoluti per la morte di Carlo Gulielmo Valperga senza prole, e di trasmettere altre sue missive al Duca Carlo Emanuele I°. nel caso ch'egli s'opponga à tale riduzione 30. 8bre 1604
COMMISSIONE del Duca Carlo Emanuele I°. al Senatore Evangelista Appiano per trasferirsi ne' Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole per prender informazioni sovra le novità fatte in detti Luoghi dal Commissario Imperiale per far ciò resterà necessario per la conservazione delle ragioni di detta S.A. Unitamente all'Istruzione originale sopra tal fatto 24. febr.o 1605
DUE Suppliche del Conte Alessandro Scarampo per ottenere l'Investitura de' Beni feudali di nuova Lege dal medesimo posseduti in Montaldo Scarampo, Castelletto, Val d'Ussone e Roccaverano. 1612
INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Emanuele I°. à favore di Donna Margherita Scaglia S. Giorgio Marchesa di Caluso delle tre parti delle otto di Cortemiglia, quarta di Castino, di tutto il Luogo di Perletto, di tre parti delle otto di Castelletto d'Ussone, di tutto il luogo d'Olmo, quarta parte di Roccaverano, e di tutto il Luogo di Cesole, pervenutigli in virtù della levazione di gaggio in odio della Contessa di Masino Donna Leonora Valperga, e de' suoi figlj à conto del Credito di Scuti 2032 d'oro, e fiorini 7972. 23. febraio 1616
COPIA di Lettera de' Sindaci di Roccaverano al Marchese di Mortara con doglianze per l'andata colà del Colonello Balziani con Soldati per prender il possesso di quel Luogo à nome di S.A.R. E di risposte alle d.e doglianze. 2. Maggio 1618
ATTO di missione in possesso della quarta parte del feudo di Roccaverano à favore della Dama Margarita Scaglia di S. Giorgio Marchesa di Caluso 1°. Luglio 1625
INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Emanuele I° à favore di Vittorio, Filiberto, Alessandro, e Maurizio fratelli Scaglia figli di D. Augusto Manfredo, e della Dama Margarita di trè parti delle otto di Cortemiglia, quarta di Castino, di tutto il luogo di Perletto, tre parti delle otto di Castelletto, Val d'Ussone di tutto il luogo d'Olmo, quarta parte di Roccaverano, e di tutto il Luogo di Cesole, beni, e ragioni feudali dà medesimi dipendenti pervenutigli per successione di detta Dama Margherita 1. 7bre 1626
LETTERA del P.te Morozzo à S.A.R. sovra le ragioni d'aderenza che gli spettano nel Luogo di Roccaverano, e di Dominio nei Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano. 22.Luglio 1633
RELAZIONE dell'invasione di Roccaverano fatta dà Spagnoli in pregiudicio di S.A.R. à cui quel luogo appartiene parte per ragione di Dominio, e parte per virtù dell'antichissime aderenze, E delle doglianze fatte dalla prefata Altezza al Gran Cancelliere di Milano per far cessare tali Ostilità 1633
FACTUM sovra le ragioni spettanti alla Real Casa di Savoia sovra li Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole
SCRITTURA del Cancelliere di Milano nel fatto di Roccaverano
RISPOSTA alle pretenzioni di S.M. Cattolica sopra Roccaverano proposte dal Gran Cancelliere di Milano al Presidente Binelli 1633
RELAZIONE del discorso tenuto da S.A. col Consegliere Bajardi circa Roccaverano e Novello, e d'una proposizione di Cambio della Morra con Mombaldone 1633
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Comunità di Cesole al Conte Manfredo Scaglia Conte di Verrua in qualità di Padre e legitimo amministratore de' suoi figli Signori di detto Luogo. 27.9mbre 1634
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Comunità d'Olmo al Conte Manfredo come sopra 28.9mbre 1634
QUATRO Pareri de' Presidenti Bellone, Benzo, Morozzo, Faussone, e Thesauro sovra gl'attentati fatti in Roccaverano Olmo, e Cesole dall'Auditore Bajardi Commissaro Imperiale e circa il modo di provedere, e rimediare à medesimi 24 e 30.9mbre 14.Xmbre 1634
PARERE dei Delegati sopra il modo di obbligare gl'Uomini di Roccaverano à prestare il giuramento di fedeltà al Conte di Verrua 3. Xmbre 1634
ATTI seguiti in Roccaverano nanti l Presidente Morozzo e Referendaro Appiano per far rivocare il giuramento di fedeltà prestato da alcuni particolari di detto Luogo di Roccaverano, Olmo, e Cesole al Marchese di Spigno nelle mani dell'auditore Bajardo asserto subdelegato Imperiale come pregiudiciale al possesso immemoriale in cui si trovavano S.A.R. della Sovranità, e diretto Dominio, el Conte di Verrua dell'Utile, unitamente alla rivocazione di tal atto Informazioni prese in tal occasione, e Copia delli ordini fatti publicar in detti Luoghi dal detto Auditore Bajardo 1634
RISTRETTO delle ragioni, e titoli co' quali il Conte di Verrua possiede li Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano in risposta alla scrittura publicata dal Marchese di Spigno sù le ragioni dà questo pretese sovra detti Luoghi