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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Scritture della città e provincia d'Asti in Paesi [Inventario n. 18] | Asti | Roccaverano, Olmo, Cesole
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Roccaverano, Olmo, Cesole
Descrizione
Mazzo
Estremi
(XVII - XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Roccaverano; Olmo; Cesole
Classificazione
-


Denominazione
Roccaverano, Olmo, Cesole
Descrizione
Mazzo
Estremi
(XVII - XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Roccaverano; Olmo; Cesole
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1

TRANSONTO della Vendita fatta da Ottone del Carretto Marchese di Savona di consenso d'Ugone di lui figlio à favore del Commune d'Asti di tutto ciò il med.o possiede, e li perverrà all'avvenire ne' Castelli, e Luoghi di Castino, Cortemiglia, Bosia, Torre di Bormia, Bergolo, Torre d'Ussone, Cagna, Orsarole, Castelletto, Perletto, Olmo, Roccaverano, Denice, Mombaldone, Ponti, Massungio, Pezoglio, Saleggio, Gorrino, Vesime, e Loesio, come pure di quello che possiede dalla parte del Monte circino inferiormente al d.o Monte, alla riserva di Pruneto, e Levice per il prezzo di L. 1000 di Genova, con successiva Investitura concessa dal d.o Commune à favore di d.i Padre e figlio del Carretto di tutto ciò resta compreso nella d.a vendita in feudo retto, e gentile per maschj e femine, salva la fedeltà all'Imp.re e con Donazione fatta da d.i Padre e figlio al d.o Commune della 16.a parte del Contado di Loreto, e Castagnole, coll'Atto di possesso dato al d.o Commune de' Luoghi compresi in d.a vendita (...)

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    Fascicolo 2

VENDITA fatta da Manfredo fù Manfredo fù Tomaso Marchese di Saluzzo à favore di Odone, Giacomo, Mateo, Gioanone, e Tomaino fr.li Scarampi fù Antonio de' Castelli, e Luoghi di Cortemiglia, Vernetta, Castelmartino, Perletto, Torre d'Ussone, 3/4 di Saleggio, Roccaverano, Cairo, Rocchetta del Cairo, 4.a parte delle Carchere ed ogni ragione competentegli nel Luogo d'Altare, Bubbio, e Monastero di S.ta Giulia, Giurid.ne beni, e redditi dà d.i luoghi dipendenti per il prezzo di fior.i 110/m d'oro. 7.febr.o 1337

  2
    Fascicolo 3

CONVENZIONE seguita trà Gio. e Cassano fr.li Doria fù Giuliano Sig.ri di Cesole, e la Comm.tà di d.o Luogo per cui d.a Comm.tà et Uomini vengono affranchiti dalle successioni, terze Vendite, Roide, ed altri pesi à quali erano sottoposti 25.8bre 1407

  3
    Fascicolo 4

ADERENZA fatta da Gilardino Scarampo à Lud.co XII. Ré di fr.a Duca di Milano, e Conte d'Asti per la metà del Castello, e giurid.ne di Roccaverano sotto l'osservanza de' patti e Condizioni ivi espresse. 27. 8bre 1498

  4
    Fascicolo 5

ALTRA fatta da Gio. Giac.o Scarampo à Lud.co XII. per la metà del Castello e giurid.ne di Roccaverano sotto l'osservanza de' patti e condizioni ivi espresse. 27.8bre.1498

  5
    Fascicolo 6

ALTRA fatta da Tomeno, Luca fr.li Scarampi fù Bart.eo de' Sig.ri del Cairo, e Roccaverano à Lud.co XII della 4.a parte di Roccaverano sotto l'osservanza de' patti e Convenzioni ivi specificate. 7.Xmbre 1502

  6
    Fascicolo 7

COPIA di diverse provisioni, e dichiarazioni dell'esenzione degl'Alloggiamenti di Soldatesca à favore del Luogo di Roccaverano 1520 in 1524

  7
    Fascicolo 8

APPROVAZIONE, e rinovazione d'aderenza fatta da Gio. Ant.o e Gio. fr.li Scarampi fù Galeazzo, Aless.ro fù Gio. Giacomo, e Gio. Bart.eo fù Tomeno Scarampi à suo nome, e di Mateo pure Scarampo al Duca Sforza di Milano Conte d'Asti sotto li stessi patti, e condizioni de' quali nell'aderenza fatta à Lud.co XII. Ré di fr.a sotto li 27.8bre 1498. 14.8bre 1524

  8
    Fascicolo 9

DICHIARAZIONE del D.r Gatto Luogotenente Generale del Governatore d'Asti ad istanza de' Sindaci di Roccaverano per l'esecuzione di quella Comunità dà ogni Contribuzione ed Alloggio di Soldati 23. Xbre 1524

  9
    Fascicolo 10

TRANSONTO d'aderenza fatta dall'Imperatorere come Signore d'Asti da Giovanni Scarampo a nome suo, e di Giovanni Anonio suo frlatello per la metà di Roccaverano in conformità della già fatta dà Ghirardino Scarampo al Ré di Francia come Signore d'Asti nel 1498. li 27.8bre che ivi è inserta, e rinovata. 26. Marzo 1530

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    Fascicolo 11

INVESTITURA concessa dal Duca Emanuele Filiberto à favore di Galeazzo Scarampo come Procuratore et à nome di Giovanni Antonio suo Padre d'un quarto di 3/4 delli Luoghi di Cortemiglia Castelletto, Saleggio, e Bergolo, e del retrofeudo di Gorrino alla forma delle precedenti Investiture con Confirmazione dell'Aderenza per la metà del Luogo di Roccaverano 31.Marzo 1565

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    Fascicolo 12

COPIA di due Decreti, uno della Duchessa Margherita e l'altro del Duca Emanuele Filiberto à supplicazione di D. Giovanni Francesco Scarampo Signore di Cesole per i quali s'inibisce agli accensatori della Tratta foranea di molestar in modo alcuno li particolari di Cesole per l'estrazione di robbe da quel Territorio, mediante però la loro Consegna per impedire le frodi. 23.Giugno et 31.Agosto 1573

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    Fascicolo 13

ORDINE di Margarita di francia Duchessa di Savoia per l'alloggio delle truppe di S.M. Cattolica di passaggio nello Stato di Milano ne' Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole aderenti al Contado d'Asti, con somministrargli le vettovaglie ed Utensilj necessarj mediante il ragionevole pagamento 28. Luglio 1574

  13
    Fascicolo 14

INVESTITURA concessa dall'Imperatore Rodolfo II. à favore di Galeazzo Scarampo fù Giovanni Antonio, Giovanni Pietro, e Vescovo Gerolamo fù Giovanni Bartolomeo de Castelli, Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole in libero, e franco allodio. 12.Giugno 1577

  14
    Fascicolo 15

CONSULTO del Dottor Mola di Casale nella Causa trà alcuni di Casa Scarampi, e la Dama Claudia Maria Scarampa sorella del fù Conte Giovanni Francesco Scarampo per la successione ne' feudi, Beni che detto fù Conte Giovanni Francesco vivendo teneva, e possedeva

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    Fascicolo 16

CONVENZIONE seguita trà 'l Vescovo Gerolamo Scarampo à suo nome, e di Giovanni Pietro suo fratello fù Giovanni Bartolomeo Consignori del Cairo, Galeazzo Scarampo Consignore di Cortemiglia fù Giovanni Antonio e Mateo, Giulio Cesare, e Giovanni Battista fratelli pure Scarampi fù Tomaso Consignori di Vinchio, d'intentare unitamente ogni Lite, e Causa per conseguire et ottenere la successione nell'Eredità, e beni che vivendo possedeva Giovanni Francesco fù Alessandro Scarampo morto senza discendenti, con la divisione, e descrizione de' beni che dovranno à caduno di loro spettare in caso di vincita 25. Luglio 1575

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    Fascicolo 17

INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Emanuele I° à favore di Galeazzo fù Giovanni Antonio Scarampi de' Castelli, e Luoghi d'Olmo, e Cesole, giurisdizione, beni, e redditi feudali dà medesimi dipendenti al medesimo pervenuti per successione, e come prossimiore Agnato di Giovanni Francesco Scarampi morto senza discendenti per lui, suoi Eredi, e successori maschj, et in difetto di questi à favor delle femine. 23. 8bre 1580

  17
    Fascicolo 18

MEMORIALE à capi sporto da Galeazzo Scarampo al Duca Carlo Emanuele I° in considerazione della nuova ricognizione fatta à detta S.A. de' Luoghi d'Olmo, e Cesole, colle Risposte fatte à caduno de' Capi per detta S.A. 28.8bre 1580

  18
    Fascicolo 19

CONVENZIONE seguita trà Galeazzo Scarampo fù Giovanni Antonio Giovanni Angelo fù Bartolomeo à loro nome, e delli altri Signori di Roccaverano, e la Comunità di detto luogo per cui si è fatta la commutazione de' fitti che si pagavano dà Particolari in grano, vino, Castagne, Pepe, Cera, e Polastre in Scuti 70. d'oro annui, et altri Scuti 20. per il fodro, oltre altri obblighi e pesi à cui erano obbligati in virtù dell'antica convenzione delli 26. 9mbre 1406. ivi tenorizata 30. Agosto 1584

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    Fascicolo 20

MINUTA di Compromesso fatto in persona del Duca Carlo Emanuele I°. per terminare le differenze vertenti trà Galeazzo con altri Liti consorti Scarampi, e Claudia Maria Valperga con Carlo Gulielmo suo figlio per conto de' feudi di Cesole, Olmo, Roccaverano, ed altri feudi ed effetti ereditarj lasciati dal Conte di Vesme Francesco Scarampo 27. Agosto 1588

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    Fascicolo 21

ATTI di missione in possesso de' Luoghi di Cesole, et Olmo, e quarta parte di Roccaverano à favore del Conte Carlo Gulielmo Valperga in esecuzione del Laudo proferto da S.A. nella Causa di Compromesso trà detto Conte Valperga e Galeazzo Scarampo per la successione ne' Beni, et Eredità del fù Conte Giovanni Francesco di Vesime 1590

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    Fascicolo 22

INVESTITURA concessa dall'Infante Donna Cattarina d'Austria Luogotenente Generale del Duca Carlo Gulielmo Valperga de' Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano, con erezione di dette Terre in Marchesato, et incorporazione in esso Marchesato della Terra di Perletto. 20. Gennaio 1595

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    Fascicolo 23

ALTRA concessa dal Duca Carlo Emanuele I° à favore del Conte Carlo Gulielmo Valperga Marchese di Perletto delle porzioni spettantigli nel Contado di Valperga come pure de' Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano alla forma delle precedenti 2. febraio 1603

  23
    Fascicolo 24

COPIA di missiva dell'Imperatore Rodolfo al Governatore del Finale Beccaria, con ordine al medesimo di ridurre i luoghi di Cesole et Olmo devoluti per la morte di Carlo Gulielmo Valperga senza prole, e di trasmettere altre sue missive al Duca Carlo Emanuele I°. nel caso ch'egli s'opponga à tale riduzione 30. 8bre 1604

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    Fascicolo 25

COMMISSIONE del Duca Carlo Emanuele I°. al Senatore Evangelista Appiano per trasferirsi ne' Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole per prender informazioni sovra le novità fatte in detti Luoghi dal Commissario Imperiale per far ciò resterà necessario per la conservazione delle ragioni di detta S.A. Unitamente all'Istruzione originale sopra tal fatto 24. febr.o 1605

  25
    Fascicolo 26

DUE Suppliche del Conte Alessandro Scarampo per ottenere l'Investitura de' Beni feudali di nuova Lege dal medesimo posseduti in Montaldo Scarampo, Castelletto, Val d'Ussone e Roccaverano. 1612

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    Fascicolo 27

INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Emanuele I°. à favore di Donna Margherita Scaglia S. Giorgio Marchesa di Caluso delle tre parti delle otto di Cortemiglia, quarta di Castino, di tutto il Luogo di Perletto, di tre parti delle otto di Castelletto d'Ussone, di tutto il luogo d'Olmo, quarta parte di Roccaverano, e di tutto il Luogo di Cesole, pervenutigli in virtù della levazione di gaggio in odio della Contessa di Masino Donna Leonora Valperga, e de' suoi figlj à conto del Credito di Scuti 2032 d'oro, e fiorini 7972. 23. febraio 1616

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    Fascicolo 28

COPIA di Lettera de' Sindaci di Roccaverano al Marchese di Mortara con doglianze per l'andata colà del Colonello Balziani con Soldati per prender il possesso di quel Luogo à nome di S.A.R. E di risposte alle d.e doglianze. 2. Maggio 1618

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    Fascicolo 29

ATTO di missione in possesso della quarta parte del feudo di Roccaverano à favore della Dama Margarita Scaglia di S. Giorgio Marchesa di Caluso 1°. Luglio 1625

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    Fascicolo 30

INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Emanuele I° à favore di Vittorio, Filiberto, Alessandro, e Maurizio fratelli Scaglia figli di D. Augusto Manfredo, e della Dama Margarita di trè parti delle otto di Cortemiglia, quarta di Castino, di tutto il luogo di Perletto, tre parti delle otto di Castelletto, Val d'Ussone di tutto il luogo d'Olmo, quarta parte di Roccaverano, e di tutto il Luogo di Cesole, beni, e ragioni feudali dà medesimi dipendenti pervenutigli per successione di detta Dama Margherita 1. 7bre 1626

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    Fascicolo 31

LETTERA del P.te Morozzo à S.A.R. sovra le ragioni d'aderenza che gli spettano nel Luogo di Roccaverano, e di Dominio nei Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano. 22.Luglio 1633

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    Fascicolo 32

RELAZIONE dell'invasione di Roccaverano fatta dà Spagnoli in pregiudicio di S.A.R. à cui quel luogo appartiene parte per ragione di Dominio, e parte per virtù dell'antichissime aderenze, E delle doglianze fatte dalla prefata Altezza al Gran Cancelliere di Milano per far cessare tali Ostilità 1633

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    Fascicolo 33

FACTUM sovra le ragioni spettanti alla Real Casa di Savoia sovra li Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole

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    Fascicolo 34

SCRITTURA del Cancelliere di Milano nel fatto di Roccaverano

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    Fascicolo 35

RISPOSTA alle pretenzioni di S.M. Cattolica sopra Roccaverano proposte dal Gran Cancelliere di Milano al Presidente Binelli 1633

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    Fascicolo 36

RELAZIONE del discorso tenuto da S.A. col Consegliere Bajardi circa Roccaverano e Novello, e d'una proposizione di Cambio della Morra con Mombaldone 1633

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    Fascicolo 37

GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Comunità di Cesole al Conte Manfredo Scaglia Conte di Verrua in qualità di Padre e legitimo amministratore de' suoi figli Signori di detto Luogo. 27.9mbre 1634

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    Fascicolo 38

GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Comunità d'Olmo al Conte Manfredo come sopra 28.9mbre 1634

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    Fascicolo 39

QUATRO Pareri de' Presidenti Bellone, Benzo, Morozzo, Faussone, e Thesauro sovra gl'attentati fatti in Roccaverano Olmo, e Cesole dall'Auditore Bajardi Commissaro Imperiale e circa il modo di provedere, e rimediare à medesimi 24 e 30.9mbre 14.Xmbre 1634

  39
    Fascicolo 40

PARERE dei Delegati sopra il modo di obbligare gl'Uomini di Roccaverano à prestare il giuramento di fedeltà al Conte di Verrua 3. Xmbre 1634

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    Fascicolo 41

ATTI seguiti in Roccaverano nanti l Presidente Morozzo e Referendaro Appiano per far rivocare il giuramento di fedeltà prestato da alcuni particolari di detto Luogo di Roccaverano, Olmo, e Cesole al Marchese di Spigno nelle mani dell'auditore Bajardo asserto subdelegato Imperiale come pregiudiciale al possesso immemoriale in cui si trovavano S.A.R. della Sovranità, e diretto Dominio, el Conte di Verrua dell'Utile, unitamente alla rivocazione di tal atto Informazioni prese in tal occasione, e Copia delli ordini fatti publicar in detti Luoghi dal detto Auditore Bajardo 1634

  41
    Fascicolo 42

RISTRETTO delle ragioni, e titoli co' quali il Conte di Verrua possiede li Luoghi d'Olmo, Cesole, e quarta parte di Roccaverano in risposta alla scrittura publicata dal Marchese di Spigno sù le ragioni dà questo pretese sovra detti Luoghi

  42
    Fascicolo 1
SENTENZA del Cons.o Aulico Imp.le per cui s'aggiudicano al Marchese Alfonso del Carretto li feudi Imp.li d'Olmo, Cesole, e la 4.a parte di Roccaverano colli frutti dal tempo dell'occupazione. E di delegazione ad istanza del med.o M.se in capo del D.r Prisca per prendere informazioni sovra gl'ostacoli ch'egl'incontra nel voler prender il possesso di d.i feudi come s.a aggiudicati. 22.9mbre 1636
  43
    Fascicolo 2
RELAZIONE dell'attentato fatto dal D.r Bajardi Cons.re e Vice Comm.io dell'Imp.re nell'esser andato à Roccaverano, Olmo, e Cesole dar il possesso in nome di S.M.ta Ces.a de' sud.i trè Luoghi al Marchese di Spigno Vassallo di S.M. Catt.a in pregiudizio del Supremo Dominio che S.A.R di Sav.a hà sempre avuto in que' Luoghi, come ancora dell'operato per parte della pref.a A.R. per la Conservazione de' suoi diritti
  44
    Fascicolo 3
DICHIARAZIONE di Franc.o Basso ad istanza del Preffetto d'Alba della risposta datagli dal Conte Nicolò Scarampo sopra l'aviso datogli dal d.o Prefetto sicome in Spigno si congregava molta gente armata per inviarsi verso Cesole, Olmo, e Roccaverano, con Copia di Lettera per d.o aviso Minuta d'istruzione al sud.o Prefetto per opporsi agl'attentati del Marchese di Spigno nelle sud.e Terre Lettera del mentovato Prefetto, con cui trasmette copia autentica d'altra del Gov.r di Milano con ordine al Gov.re nelle Langhe di somministrare il Brachio forte al d.o Marchese per prendere il possesso delle sud.e Terre 22.Agosto 1638
  45
    Fascicolo 4
MEMORIA circa le ragioni della superiorità che spetta à S.A.R. sopra Roccaverano 28.Agosto 1647
  46
    Fascicolo 5
FACTUM del P.te Faussone sovra la surrepita donazione ottenuta dal Marchese di Spigno dall'Imp.re della 4.a parte di Roccaverano pretesa devoluta alla Camera Imp.le per la morte del Conte Carlo Gulielmo Valperga senza discendenti
  47
    Fascicolo 6
MEMORIA del Conte Scarampi sovra la di lui pretesa allodialità di cinque ottavi del Castello e Luogo di Roccaverano dal med.o posseduti
  48
    Fascicolo 7
ALTRA presentata da Gerol.o Scarampo à S.A.R. sovra alcune differenze insorte trà esso e li Eredi del Conte Nicolò Scarampo di lui fr.lo in ordine all'osservanza de' patti seguiti in occasione dell'Affittamento fattogli dal d.o Conte Nicolò de' feudi di Vinchio e Roccaverano
  49
    Fascicolo 8
RELAZIONE del modo con cui si prese Roccaverano dalle Truppe Spagnole , e dall'atto di remissione fatta doppo la pace d'Asti alle mani di S.A.
  50
    Fascicolo 9
SOTTOMISSIONE fatta dall'Abbate D. Gio. Carlo Scarampo Proc.re et à nome del Conte Galeazzo di lui fr.lo della porzione spettantegli nel Luogo di Roccaverano al Supremo Dominio dell'A.R.le del Duca Carlo Em.l 2° con promessa di non riconoscer altro per Sovrano che d.a S.R.A. et nell'istesso modo, e co' stessi patti co' quali hà riconosciuta la 4.a parte di d.o Luogo il Conte Valperga sotto li 20.Gen.o 1595. 29.Ap.le 1648
  51
    Fascicolo 10
RICERCA delle ragioni sulle quali si sono fundati j Plenipotenziarj di Savoja nei Congressi di Munster per far dichiarare li Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole indipendenti dall'Impero
  52
    Fascicolo 11
COPIA dell'articolo 63 del Trattato di Pace di Munster da cui vien deciso che non saranno li Duchi di Sav.a in alcun modo molestati, nè turbati dall'Imp.re nella Sovranità, ò dritto di Sovranità che hanno sovra j feudi di Roccaverano, Olmo, e Cesole, con le loro pertinenze, e dipendenze, li quali in verun modo dipendono dall'Impero e che tutte le donazioni, ed Investiture essendo rivocate, ed annullate saranno li sud.i Duchi mantenuti in possesso, ò sia quasi di d.i feudi, e nel bisogno reintegrati. 24.8bre 1648
  53
    Fascicolo 12
PROCURA del Conte Galeazzo Nicolò Scarampo in capo del Conte Filippo Maurizio di lui figl.o per sottoponer al Supremo Dominio, e Sovranità del Duca Carlo Em.l 2° di Sav.a le cinque parti delle otto di Roccaverano, e di esse prenderne Investitura. 12.Luglio 1667
  54
    Fascicolo 13
SOTTOMISSIONE fatta dal Conte Filippo Morizio Scarampo figlio 2.do genito del Conte Galeazzo à nome, et come Proc.re di d.o suo Padre al Supremo Dominio del Duca Carlo Em.l 2° di cinque parti delle 8 di Roccaverano sotto li patti seguiti trà l Duca Carlo Em.l I° et il Conte Carlo Gulielmo Valperga sotto li 20.Gen.o 1595 con successiva Investitura à favor di d.o Conte Galeazzo, suoi Eredi, e successori maschj, e femine, con facoltà di disporre di d.e cinque parti alla forma delle Convenzioni antiche della Casa Scarampa. 29.Luglio 1667
  55
    Fascicolo 14
RATIFICANZA del C.te Galeazzo Nicolò Scarampo della sottomissione al di lui nome passata dal Conte Maurizio suo figlio delle cinque parti delle 8 di Roccaverano alla sovranità e Supremo Dominio del Duca Carlo Em.l 2° et Investitura à suo favore accordatagli da d.a S.R.A. sotto li 29.Lug.o 1667, 4.agosto 1667
  56
    Fascicolo 15
SOTTOMISSIONE fatta dal Conte Carlo Alessandro Scarampo d'un quarto d'1/8. del Luogo di Roccaverano alla Sovranità del Duca Carlo Em.l 2° con Cessione delle ragioni competentigli sovra 3/4 occupati dal Conte di Viù, con Concessione dell'Investitura per d.o 4° d'1/8 in feudo nobile, antico, avito e paterno per esso, suoi Eredi, e successori discendenti maschj e femine, con facoltà d'alienarla, alla forma delle antiche Convenzioni seguite trà li di Casa Scarampa li 17.Ap.le 1339 31.Agosto 1667
  57
    Fascicolo 16
CESSIONE fatta dal Marchese d'Olmo Gio. Valperga al Conte Gio. Paolo Lascaris della 4.a parte del feudo di Roccaverano in pagamento della somma di Duc.ni 3368 per restante delle Doti della Dama Anna Valperga Sorella del d.o M.se d'Olmo, e moglie del d.o Conte Lascaris 7.Giugno 1670
  58
    Fascicolo 17
LETTERA del Conte Galeazzo Nicolò Scarampo à S.A.R. sovra le turbolenze suscitate dal Consiglio di Roccaverano in pregiudizio della di lui giurid.ne 6.7mbre 1673
  59
    Fascicolo 18
VENDITA fatta dal Marchese d'Olmo D. Gio. Valperga al Duca Carlo Em.l 2°. della 4.a parte del Castello, Luogo, giurid.ne, beni, e redditi di Roccaverano per il prezzo di Ducatoni 4500. 23.8bre 1673
  60
    Fascicolo 19
QUITTANZA delli Conti Gio. Paolo, e Contessa Anna Giugali Lascaris à favore del Marchese d'Olmo Gio. Valperga fù Amedeo Conte di Masino di D.ni 3378.1/~ stati depositati d'ordine di S.A.R. nelle mani del Notaro Carlo Calcino, e provenienti dalla vendita fatta da d.o M.se d'Olmo à d.a S.R.A. della 4.a parte del feudo di Roccaverano sotto li 23.8bre 1673 22.Xmbre 1673
  61
    Fascicolo 20
ATTI di possesso preso à nome del Duca Carlo Em.l 2°. dall'Avocato Patrimoniale Gen.le della Sovranità, et utile Dominio della 4.a parte di Roccaverano per d.a S.A. acquistata dal Marchese d'Olmo Gio. Valperga, unitam.e all'Atto di fedeltà prestata dalli Uomini di d.o luogo nelle mani dei Delegati 1674
  62
    Fascicolo 21
MEMORIA del Conte Galeazzo Nicolò Scarampo circa l'esenzione pretesa d'alloggiare Soldati nel Luogo di Roccaverano 1702
  63
    Fascicolo 22
ALTRA del Maresciallo Starembergh in ordine alle contribuzioni esatte dal fisco Imp.le ne' Luoghi di Roccaverano, Olmo, e Cesole 1704
  64
    Fascicolo 23.1
PROVISIONE del Senato di Torino per cui vien proibito alli Signori et Communità di Roccaverano, Olmo, e Cesole di pagar qualunque sorte di tributo, ò Carico à chi che, sia meno per permetter che da altri si facci alcuna cosa, ò atto turbativo della Sovranità diretto, et alto Dominio spettante à S.A.R. 16.Ap.le 1707
  65
    Fascicolo 23.2
PROVVEDIMENTI del Senato per il feudo di Roccaverano 1707 in 1725
  66
    Fascicolo 24
COPIA di due Lettere di S.M. al Senato di Piem.e per le quali li manda di ammettere Alessandro Chiola del Luogo di Cesole al beneficio dell'Indulto gen.le con copia del Decreto del Senato delli 22.9mbre 1714
  67
    Fascicolo 25
PROVISIONE del Senato di Torino per cui s'inibisce à Vassalli, e feudatarj, Communità e part.ri di Roccaverano Olmo, e Cesole, e specialmente à Mgr. Gozani Vescovo d'Aqui consorte in d.o Luogo d'Olmo di proceder alla Consegna de' Focolari, meno pagar, ne' permetter venghi pagata qualunque sorte di Tributo, Contribuzione, ò Carico a chi che sia ne' si faccj alcun Atto turbativo della Sovranità, diretto, et alto Dominio spettante à S.M. in d.i Luoghi sotto le pene ivi prescritte. 30.8bre 1717
  68
    Fascicolo 26
ORDINE di cui s.a per cui ingionge più fortemente à tutti li Giudici, Castellani, Podestà, et Ordinarj di dover far fede delle loro deputazioni, approvazioni, e sindicati Con le Relazioni à tergo delle publicazioni seguite ne' Luoghi di Roccaverano, Olmo, Cesole, Cortanze, Cortazone Montafia, e Cisterna 9.9mbre 1717
  69
    Fascicolo 27.1
PARERE del p.mo Presid.e Zoppi sovra la questione se la Cognizione del delitto di lesa Maestà in p.mo grado com.esso dà alcuni Uomini di Roccaverano che hanno ivi levato, ed arrolato Soldati, e poi mandati al Servizio di S.M. Catt.a spetti al Giudice del Marchese Scarampo di Prunetto Convassallo di d.o Roccaverano in vigor de' Capitoli qui giunti delle Investiture delli 20.Gen.o 1595 e 29.Luglio 1667. ò alli Magistrati, e Giudici ordinarj ò Delegati di S.M. concludente à favor della Corona. Col ristretto delle informazioni prese del sud.o delitto dall'Av.to Colla Delegato del sud.o Marchese, e dal Notajo Vittorio Amedeo Gianussi di Castagnole d'ordine del Comandante della Città, e Provincia d'Asti, dalle quali resta pienamente provata l'andata di Lud.co Raimondi delle Carchere nel d.o Luogo di Roccaverano con l'estrazione di quatro sudditi di S.M. come pure che d.o Raimondi hà abitato in Casa di Filippo, e Lud.co Padre e figlio Strolenghi (...)
  70
    Fascicolo 27.2
RELAZIONE dello stato, e redditi del feudo di Roccaverano fatta da Luigi Duelos 5.7mbre 1720
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    Fascicolo 28
SOMMARIO de' pareri d'alcuni Ministri sovra la questione se S.M. abbia la Sovranità, e l'esercizio di essa sopra l feudo di Roccaverano indipendentemente dall'Impero, ò se la Sovranità alta appartenendo all'Imp.re ed all'Impero possa la M.S. esercitarvi il Vicariato Imp.le ò se l Marchese di Pruney ch'è Vassallo per cinque parti di d.o luogo di Roccaverano sia fondato per la conservazione de' patti e Convenzioni fatte nell'aderenza del 1498 26.Marzo 1723
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    Fascicolo 29
RISTRETTO delle ragioni del Rè sovra l feudo di Roccaverano, e delle risoluzioni che potrebbero prendersi nel corso disordine contro 'l distaccamento Deportes, dalle di cui mani il Podestà et Uomini di d.o feudo hanno esimito li 25. Agosto gl'Uomini del Mangano con Bestiami, e Sale di Contrabando che avevano in condotta per il finaggio di d.o Roccaverano. 13.9mbre 1724
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    Fascicolo 30
INFORMAZIONE istorica legale delle ragioni del Rè sovra Roccaverano firmata dalli P.mo Presid.e Riccardi, e Presid.e Cotti. 14.Xmbre 1724
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    Fascicolo 31
PARERE delli M.se del Borgo, Conte Mellarede, e P.te Riccardi nel quale conchiudono I° che S.M. non avea sovra Roccaverano se non una Sovranità aderenziale in virtù delle aderenze del 1498 2.o Che non compliva in alcuna maniera approvar le Investiture, e ricognizione in feudo fatte nel 1595. 1667 e 1668. con patti tanto eccedenti la natura del feudo cos pregiudiziali alla Sovranità 3.o Che fosse spediente di far l'aquisto delle cinque 8.e possedute dal M.se di Pruney. 4.o Che facendosene l'aquisto si deve il d.o Marchese rilevare non solo de' redditi annessi al feudo, mà ancora di tutti que' Beni e redditi ch'egli avesse in quel luogo. 5.o E finalmente che tal aquisto sicome si deve fare con valersi del patto apposto nell'Istrom.o del 1648. così è necessario d'osservare il patto à lui favorevole, e però ò lasciarli godere sua vita naturale durante la pensione di £ 2403 (...)
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    Fascicolo 32
ALTRO del P.te Riccardi in cui conchiude 1.o Che spetta à S.M. la Sovranità s.a Roccaverano 2.o Che in riguardo all'Impero non se ne può dubitare, stante il Trattato di Munster, mà in riguardo alli Scarampi possessori di Roccaverano che si è la d.a Sovranità legata dalle aderenze, e da patti. 3.o Che spettando à S.M. la ragione d'aquistare questo luogo in forza dell'Istr.o del 1648 per togliere le difficoltà che si hanno se ella vi possa esercitare la Sovranità in dipendenza del Vicariato Imp.le, è più spediente di farne l'aquisto. 13.febr.o 1725
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    Fascicolo 33
CONSULTO delli Conte Mellarede e Proc.re Gen.le Caissotti I.o Che in forza del Trattato di Munster spetta à S.M. una Sovranità affatto indipendente dall'Impero sovra Roccaverano. E che ove non ostante il d.o Trattato spettasse ancora all'Impero qualche superiorità sù quel Luogo, può la prefata M.S. come Vicario Imp.le nel Contado d'Asti liberamente esercitarla 27.febr.o 1725
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    Fascicolo 34
PARERE del Presid.e Cotti in cui non stima che la Corona possa in vigore del Vicariato Imp.le sul Contado d'Asti nel 1531. e della Pace di Munster del 1648. recedere dall'osservanza delle promesse, e patti fatti dai Conti d'Asti coi Scarampi Sig.ri di Roccaverano nell'Istr.o d'aderenza fatta da questi nel 1498. e ricognizione in feudo. 20.Gen.o 1595. in febrajo 1725
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    Fascicolo 35
CONSULTO del Regente Pensabene che stima che la Sovranità sovra Roccaverano sia ligata dalle aderenze e però si debbano ai Scarampi osservare li patti, e Convenzioni con essi seguite. 8.Marzo 1725
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    Fascicolo 36
COPIA di Lettera di S.M. al Senato di Piem.e affinchè eserciti la sua Giuridizione nel Luogo, e feudo di Roccaver.o in tutti li Casi lesivi della Maestà. 14.Marzo 1725
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    Fascicolo 37
RISTRETTO de' pareri dati in riguardo della pendenza sovra Roccaverano letto nel Cons.o di Stato. 14.Marzo 1725
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    Fascicolo 38
COPIA di quatro Viglietti del Rè uno alla Camera de' Conti, e gl'altri al Senato con ordini d'esercitare, e far esercitare gl'Atti della Suprema Giurisd.ne ne' feudi di Roccaverano, Olmo, e Cesole. 14.Marzo et 5.Ap.le 1725
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    Fascicolo 39
LETTERA con Parere del P.te Riccardi toccante le differenze di S.M. col Marchese di Pruney per la cognizione delle Cause Criminali nel Luogo di Roccaverano con un riparto della Giudicatura trà li Consignori d'esso Luogo. 23.Marzo 1725
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    Fascicolo 40
PROPOSIZIONE del Conte Mellarede che per non dare occasione di mettere in contestazione l'estensione del Vicariato Imp.le e l'auttorità che ne deriva S.M. facesse offerire al Marchese di Prunei le due ottave che hà in pieno Dominio di Roccaverano, e che ciò mediante il d.o Marchese prendesse l'Investitura di d.e due 8.e insieme con le cinque che possiede per se e suoi discendenti in feudo retto, e proprio, ò pure in feudo improprio per maschj e femine atteso che queste puonno succedere nelle sud.e cinque ottave. Aprile 1725
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    Fascicolo 41
CONSULTAZIONE della Camera de' Conti in cui conchiude 1.o Che la Sovranità sovra Roccaverano spetta à S.M. in virtù del Vicariato Imp.le che hà sùl Contado d'Asti 2.o Ch'il Trattato di Munster non gli dà un nuovo titolo di Sovranità, mà solo e dichiarativo di quella che già le apparteneva, rimovendo gl'ostacoli che vi si fraponevano. 3.o Che l'indipendenza dall'Impero che si stabilisce in d.o Trattato deve aver riflesso à que' Luoghi che non dipendono dall'Impero, mà bens immediatamente dal Contado d'Asti e non già adattarsi al Supremo Dominio 4.o E per fine che la d.a Sovranità non può esser ligata dà Patti et Aderenze. 5.Maggio 1725 PARERE dell'Av.to fiscale Gen.le Berterini che s'uniforma al sud.o della Camera de' Conti. 17.7mbre 1725
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    Fascicolo 42
RISTRETTO del Congresso in cui si è trattato della Sovranità di S.M. sovra 'l feudo di Roccaverano. 24.7mbre 1725
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    Fascicolo 43
COPIA di parere dell'Av.to fiscale Gen.le Berserini sovra li pareri dati à riguardo della Sovranità, e Giurid.ne di S.M. sopra 'l feudo di Roccaverano Con copia d'altro dato dalla Camera sù tal materia, con alcuni riflessi in fine fatti sulli med.i scritti 1725
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    Fascicolo 44
STATO de' Beni, redditi, e Giurid.ne che possedono nel Luogo di Roccaverano li Sig.ri Marchese di Montabone, e Bistagno e li Sig.ri Abbate Giuseppe, e fr.li Scarampi del Cairo
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    Fascicolo 45
NOTA de' redditi del feudo di Roccaverano per j Beni e parte di giurid.ne spettanti à S.M.
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    Fascicolo 46
PROGGETTO del Marchese di Prunei di prendere il feudo di Roccaverano nella forma che si prendono gl'altri feudi dell'Asteggiana mediante che S.M. gli continui le due pensioni nel modo che sono state concesse dà suoi R.li Antenati e gli ceda in feudo come sopra le due ottave che gode la pref.a M.S. in d.o feudo, e l'altra 8.a che godono per metà j Sig.ri del Cairo, e di Bistagno, e quanto à questa quando d.a M.S. non voglia procurarne l'aquisto, che gli dij qualche gratificaz.ne
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    Fascicolo 47
RELAZIONE del M.se del Borgo della proposizione fattagli dal M.se di Pruneto circa li vantaggj che desiderava da S.M. per prendere dà essa l'Investitura del suo feudo di Roccaverano. 6.8bre 1726
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    Fascicolo 48
PARERE del P.mo Presid.e Zoppi in cui conchiude 1.o Ch'il Luogo di Roccaverano è sempre stato dipendente dal Supremato dell'Impero. 2.o Che la Pace di Munster del 1648. nell'Art.o 63 non hà derogato al Supremato dell'Impero, ne hà dato la Sovranità media alla R.l Casa in d.o Luogo, mà hà bensi dichiarato che già prima li competeva. 3.o Che la Sovranità media nel sud.o Luogo apparteneva alla R.l Casa, ed' appartiene à S.M. come Conte d'Asti, e che d'essa Sovranità sono solamente capaci li Duchi, Principi dell'Impero quali anticamente si governavano, ed ancora si governano come Republiche. 4.o Che con l'aquisto di d.o luogo non è stata trasferta, ne hà potuto trasferirsi nei Scarampi la Sovranità media, nè essi l'hanno prescritta ò potuto prescrivere 5.o E che li patti sotto li quali hanno riconosciuto il feudo e prese l'Investiture dalla Corona sono nulli (...)
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    Fascicolo 49
RELAZIONE de' titoli di Supremo Dominio di S.M. sopra j feudi di Roccaverano, Cesole, ed Olmo, e degl'Atti seguiti à pregiudizio del med.o Col parere delli P.o P.te Zoppi e Proc.re Gen.le Caissotti che convenga impugnare il Contratto del 1667. e non più pagarsi le due pensioni stabilite con esso à favore del M.se di Pruney. 27.9mbre 1726
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    Fascicolo 50
PARERE dei sud.i S.S.ri in cui si dimostra che per impugnare j Contratti seguiti con la Casa Scarampi per il feudo di Roccaverano bisogna proponer la ragione del Supremato dell'Impero, della Sovranità del Contado d'Asti, e del Vicariato Imp.le Con altro dell'Av.to G.le Sicardi s.a quel fatto. 7.9mbre 1726
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    Fascicolo 51
RIFFLESSI sopra la Supplica del M.se Scarampi à S.M. toccante l'osservanza dell'Investitura delli 29. Luglio 1667. in cui il Conte Galeazzo Nicolò Scarampi riconobbe cinque parti delle otto di Roccaverano in vero feudo
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    Fascicolo 52
MINUTA di Viglietto del Rè con ordine al Proc.re Gen.le in seguito alle sue rappresentanze di promovere le sue istanze per l'impugnazione delle pensioni stabilite dà R.li suoi Pred.ri à favore del Conte Galeazzo sud.o attesa la sottoposizione dà lui fatta al R.le Dominio del feudo di Roccaverano, mentre la Sovranità d'esso già le appartiene per altre ragioni Col risultato del Congresso tenutosi sul modo di promoversi le sud.e istanze. 30.Marzo 1727
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    Fascicolo 53
PARERE dell'Av.to Gen.le che il Preffetto della Provincia non debba portarsi in Roccaverano per dare le Assisie. 24.Luglio 1734
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    Fascicolo 54
RAGGIONAMENTO del Proc.re Gen.le sovra le dimande del M.se di Prunei per la rinovazione dell'Investitura di Roccaverano coi stessi patti e privileggj portati alla ricognizione ed Inv.ra del 1667.et per il pagam.o delle pensioni in vista di d.a ricognizione accordate e dal 1720. in poi non pagate. 12.7mbre 1738 COI riflessi de' PP.ti Caissotti e Siccardi s.a la sud.a opera et alcune notizie concernenti d.o feudo di Roccaverano. delli 5.Giugno 1739
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    Fascicolo 55
MEMORIE ricavte da titoli riguardanti j feudi di Roccaverano, Olmo, e Cesole
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    Fascicolo 56
PARERE del Procuratore Generale Maistre sulla Rappresentanza del March.e Scarampi di Pruney per La rivendicazione d'alcune porzioni del feudo di Roccaverano. delli 15.Marzo 1753
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    Fascicolo 57
R.o Viglietto di commissione alli Avvocato, e Procur.e Gen.le di dare il loro Parere sulla supplica del March.e D. Giuseppe Galeazzo Scarampi per il Feudo di Roccaverano 6.febb.o 1758
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Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
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