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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Enfiteusi di beni posti nel territorio di Bobbio concessa da certo Conrado a favore di certo Manfredo mediante l'annuo canone di due denari di Piacenza e il laudemio di 9 lire di Piacenza circa 1400		1
	Fascicolo 2 Vendita di metà d'una pezza di vigna posta nel distretto di Bobbio in Caneto fatta da Giovanni de Calvi nella qualità di esecutore testamentario nominato dal fu Pietrino de Calvi a favore di Francesco Luppo al prezzo di cui ivi; la quale alienazione vien fatta dal detto esecutoretestamentario per soddisfare i debiti lasciati dal detto Pietrino 12 marzo 1400		2
	Fascicolo 3 Quitanza di Bartolomeo Pastore di Rivangario (Vescovado di Piacenza) a favore di Giovanni de Calvi, esecutore testamentario del fu Pietrino de' Calvi di Bobbio, per la somma di L. 95 imperiali che eragli da questi dovuta quale erede del fu suo padre Bartolomeo de Calvi 13 marzo 1400		3
	Fascicolo 4 Enfiteusi d'una pezza di terra, posta nel distretto di Bobbio inter platiis de caneto, concessa da Rolandino de Pezancaris, giureconsulto, a favore di Berterio de Loco mediante l'annuo canone di 2 stara di frumento e il laudemio di due galline 25 marzo 1400		4
	Fascicolo 5 Conto di Andriolo Toscano, tesoriere del Duca di Milano, di varie riscossioni fatte nel comune di Bobbio e di spese pagate nell'anno 1400 6 maggio 1400		5
	Fascicolo 6 Testimoniali di aggiudicazione d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio in pratascello fatta dagli estimatori di detta città a favore di Giovanni de Calvi rappresentato da Zanollo de Russana suo procuratore, e in odio di Stefanino de Cunio per un debito di costui verso il primo 22 giugno 1400		6
	Fascicolo 7 Obbligo di Antonio Ravascino di Bobbio a favore di Pietrino de Calvi per la somma di 6 lire imperiali da questo mutuatagli 26 sett.bre 1400		7
	Fascicolo 8 Testamento di Pietrino de Calvi di Bobbio col quale, dopo aver fatto alcuni legati a favore de' suoi congiunti ivi nominati, istituisce sua erede universale la figlia Alasina 9 novembre 1400		8
	Fascicolo 9 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio in Camporibus, fatta da Perotto de Brugnadello a Stefano de Collo al prezzo di 12 fiorini d'oro 21 novembre 1400		9
	Fascicolo 10 Vendita di varie pezze di terra poste nel distretto di Bobbio fatta dall'esecutore testamentario del fu Pietrino de Calvi, debitamente autorizzato dal Podestà di detta città, a Giovannino de Pelli al prezzo di 75 lire, 7 soldi e 4 denari imperiali 11 aprile 1401		10
	Fascicolo 11 Vendita d'una pezza di vigna posta nel distretto di Bobbio in caneto fatta dalli Giovanni ed Enrico fratelli de Riperis a Bernardo de Petrascremona al prezzo di 150 lire imperiali 6 giugno 1401		11
	Fascicolo 12 Conto di somme pagate dal comune di Bobbio al tesoriere del duca di Milano a titolo di oblazione fatta alla Chiesa maggiore di questa città 13 luglio 1401		12
	Fascicolo 13 Enfiteusi d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio ad pontem concessa dai tutori dei minori Giovannino, Caracossina, e Bertolina fratelli e sorelle de Collori a favore di Colombo de Arbarostra mediante l'annuo canone di due stara di vino e il laudemio d'una giornata di lavoro 11 ottobre 1401		13
	Fascicolo 14 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio in pradalibus fatta da Giovanni de Donatis a Giacomino de Iorgio al prezzo di 20 fiorini d'oro 13 ottobre 1401		14
	Fascicolo 15 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio in gazollo fatta da Giovannina, vedova di Oberto Buca, a Pagano de La Costa al prezzo di 42 lire imperiali il penultimo d'ottobre 1401		15
	Fascicolo 16 Quitanza al monastero di S. Colombano di Bobbio a favore di Giovanni de Calvi per l'ammontare di annualità da questi dovutegli su beni enfiteutici posti nel distretto di detta città, ad Salsum 23 novembre 1401		16
	Fascicolo 17 Dichiarazine fatta da Colombino de Calvi di Bobbio di aver ricevuto a titolo di deposito da Giovanni de Calvi della stessa città la somma di 18 lire imperiali 20 dicembre 1401		17
	Fascicolo 18 Costituzione in dote di 70 lire imperiali fatta da Stefano de Collo di Bobbio a sua figlia Antonia futura sposa di Bernardino de Zaffarino della stessa città, di legge romana 7 gennaio 1402		18
	Fascicolo 19 Dichiarazione fatta in Bobbio da Giacomo balbo di Castelletto di aver ricevuto a titolo di deposito da Franceschino Lupo di Ozola notaio la somma di 32 lire imperiali 25 marzo 1402		19
	Fascicolo 20 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio ad fossatum de Sarto fatta da Michele de Monticello a Stefano de Collo al prezzo di 8 lire imperiali 25 marzo 1402		20
	Fascicolo 21 Quitanza di Andriola vedova di Franceschino de Monticello, di Bobbio, quale usufruttuaria dell'eredità di costui, a favore di Franceschino de Renoreto per l'ammontare di annualità dovutegli su beni enfiteutici componenti detta eredità posti nel territorio suddetto 15 aprile 1402		21
	Fascicolo 22 Sentenza del Vicario del Podestà di Bobbio con la quale si dichara affetta da caducità per difetto di pagamento dell'annuo canone l'enfiteusi d'una pezza di terra, posta nel distretto di detta città, di cui erano investiti li Marco e Guglielmo fratelli de Balbi e se ne immette nel possesso il proprietario diretto Colombo Suzo 7 settembre 1402		22
	Fascicolo 23 Dichiarazione fatta da Antonio de Appiano di Milano domiciliato in Bobbio di aver ricevuto a titolo di deposito da Giovanni de'Calvi di questa città la somma di 50 soldi imperiali 17 settembre 1402		23
	Fascicolo 24 Sentenza del Vicario del Podestà di Bobbio con cui si dichiara affetta da caducità, per difetto di pagamento del dovuto annuo canone, l'enfiteusi d'una pezza di terra, posta nel distretto di detta città, di cui erano investiti li Guglielmino Garigio e Pietro Casa, e se ne ordina l'immissione nel possesso a favore del proprietario diretto Colombo Suzo 26 ottobre 1402		24
	Fascicolo 25 Riparto fatto da Andriolo degli Astolfi, tesoriere delle entrate dello Stato di Milano, della quota spettante per il triennio scaduti il 31 gennaio 1399 a ciascuno degli ivi descritti cittadini di Bobbio in ragione delle loro parti e porzioni delle acque salse dei pozzi di Monticelli e della bastarda, sulla somma di 600 lire, ammontare dell'appalto di dette acque fatto dalla camera ducale per detto triennio, in ragione di ducento lire annue 7 marzo 1403		25
	Fascicolo 26 Testamento di Giovanni de Calvi di Bobbio col quale lega le ivi designate somme alla fabbriceria della Chiesa maggiore di Bobbio e all'ospedale di S. Lazzaro di qs. città, e istituisce erede universale suo figlio Giovanni 14 marzo 1403		26
	Fascicolo 27 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio ad Ravanariam fatta da Franceschino de Cavenzago a Stefano de Collo al prezzo di 7 lire imper. 17 aprile 1403		27
	Fascicolo 28 Dichiarazione di Giovanni de Calvi di Bobbio con la quale confessa che la somma di 400 fiorini d'oro statagli mutuata da Conrado Buella solidariamente con Giovanni de Piperi venne tutta da esso solo ritirata e impiegata in proprio uso, per cui si obbliga di tener quest'ultimo rilevato contro qualunque domanda di detto creditore 5 giugno 1403		28
	Fascicolo 29 Dichiarazione fatta da Pierotto Ingurdo de Romanixio di Bobbio di aver ricevuto in deposito da Conrado Buella della stessa città la somma di 8 fiorini d'oro 10 giugno 1403		29
	Fascicolo 30 Compromesso fatto dalli Cristoforo de Ribroco nella qualità di avo materno e di erede della fu Allegrina de' Calvi del fu Pietro da una parte e Giovanni de' Calvi erede testamentario di detto Pietro de' Calvi dall'altra, entrambi di Bobbio, nella persona di Giacomino de Brugnadello per il componimento amichevole delle differenze tra esse parti vertenti per l'accertamento delle successioni dei prenominati Pietro e Allegrina de' Calvi 22 giugno 1403		30
	Fascicolo 31 Dichiarazione fatta da Giovanni de Calvi di Bobbio d'aver ricevuto in deposito da Pietrino de Burnengi della stessa città la somma di 20 fiorini d'oro 13 dicembre 1403		31
	Fascicolo 32 Cessione d'un credito di 33 fiorini verso gli eredi del fu Giovanni de Calvi fatta da Giacomino de Georgiis di Bobbio a Bartolomeo Buella mediante il corrispettivo di 30 fiorini 7 marzo 1404		32
	Fascicolo 33 Quitanza di Cristoforo de Ribroco a favore di Giovanni de Calvi, entrambi di Bobbio, per la somma di 50 lire imperiali da questo dovutagli per le cause ivi espresse 20 maggio 1404		33
	Fascicolo 34 Sentenza del podestà di Bobbio con la quale condanna Gerardino de Zeccardi, di Bobbio, a consegnare a Gerardo de Suziis, dottore in leggi, della stessa città, una certa quantità di legna nel termine di otto giorni 9 giugno 1404		34
	Fascicolo 35 Procura alle liti fatta da Gio. Giacomo de Rivoichamio di Centararo (Vescovado di Piacenza) in capo di Colombino Suzo di Bobbio 21 giugno 1404		35
	Fascicolo 36 Vendita d'una casa con cortile, posta in Bobbio, fatta da Franceschino de Spixia alli Conrado Buella e Giacopino de Brugnadello al prezzo di 80 lire imperiali 16 ottobre 1404		36
	Fascicolo 37 Vendita d'una casa, posta in Bobbio, fatta da Obertino della Torre a Giovannino de Bullio al prezzo di 21 lire imper. 18 novembre 1404		37
	Fascicolo 38 Dichiarazione fatta da Giacopino de Petragloa di Bobbio d'aver ricevuto a titolo di deposito da Colombino Suzo della stessa città la somma di 16 lire e 3 soldi imper. 24 gennaio 1405		38
	Fascicolo 39 Vendita d'una pezza di terra posta sulle fini di Bobbio in Balzago fatta da Alasina, vedova di Guglielmo de Petragloa a Giacomino de Georgiis al prezzo di 34 lire ipm. con successiva investitura della stessa pezza fatta da quest'ultimo a favore di detta venditrice 31 gennaio 1405		39
	Fascicolo 40 Quitanza di Giovanni de Brugnadello a favore di Giacometto di S.Salvatore, entrambi di Bobbio per la somma di 10 lire imperiali che gli era da questi dovuta per le cause ivi espresse 5 febbr. 1405		40
	Fascicolo 41 Vendita d'una pezza di vigna posta nel distretto di Bobbio ad Spixiam fatta da Bartolomeo Buella a Giacomino de Georgiis al prezzo di 103 lire imperiali 16 febbraio 1405		41
	Fascicolo 42 Retrocessione fatta da Bartolomeo Buella a Franceschino Rubeo di un'annualità di certa quantità di grano dovutagli su beni posti nel distretto di Bobbio mediante il corrispettivo di 48 lire imper. 25 febbraio 1405		42
	Fascicolo 43 Sentenza pronunciata dal Vicario del podestà di Bobbio con la quale, pel cessato pagamento del dovuto canone annuo, dichiara decaduto certo Penello de Remettino dal possesso d'una pezza di terra posta nel distretto di detta città in Gazollo e ne ordina l'immissione nel possesso a favore delli Antonio e Colombino de Rubey proprietari diretti della medesima 8 aprile 1405		43
	Fascicolo 44 Testimoniali d'aggiudicazione d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio in moriago fatta dagli estimatori di detto comune in seguito a sentenza del Vicario del Podestà di Bobbio a favore di Colombano Rubeo e in odio di Michele de Spixia per il pagamento d'un debito di questo verso il primo 19 maggio 1405		44
	Fascicolo 45 Sentenze del Vicario del Podestà di Bobbio con le quali, accolta l'istanza promossa da Giacomino de Georgiis per la visione d'un libro di conti commerciali esistiti tra esso Giacomino e il fu Giovanni de Calvi, il quale libro si trova a mani di Stefano de Valle, si dichiara vero e reale in credito di L. 96 e 3 soldi imperiali risultante dallo stesso libro a favore di detto Giacomino verso il prenominato de Calvi 23 giugno e 18 dicembre 1405		45
	Fascicolo 46 Sentenza del Vicario del Podestà di Bobbio con la quale si dichiara essere l'ivi nominata Agnesina, moglie di Giacopino Casa di Bobbio, l'erede legittima e universale del fu suo fratello Antonio de Calvi, e ordina l'immissione della medesima nel possesso dell'eredità di costui 26 giugno 1405		46
	Fascicolo 47 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio fatta da Bartolomeo Buella ad Antonio de Georgiis al prezzo di 24 lire imperiali 12 ottobre 1405		47
	Fascicolo 48 Sentenza del Vicario del Podestà di Bobbio con la quale si dichiara affetta da caducità, per difetto di pagamento dell'annuo canone, l'enfiteusi d'una pezza di terra posta in territorio di Bobbio, di cui erano investiti Bartolomeo e Pietrino padre e figlio de Calvi e se ne ordina l'immissione nel possesso a favore di Bartolomeo Buca direttario della medesima 4 novembre 1405		48
	Fascicolo 49 Dazione in paga d'una parte di una pezza di prato posta nel distretto di Bobbio fatta dal curatore dell'eredità giacente del fu Giovanni de Calvi a favore del monastero di S. Colombano di detta città, in soddisfazione di varie partite di credito che questo aveva verso il prenominato de Calvi 10 dicembre 1405		49
	Fascicolo 50 Vendita d'una pezza di terra, posta nel distretto di Bobbio in podio de guerra, fatta da Giacomino de Pordoncino a mastro Uberto Suzo al prezzo di 92 lire imper. 11 gennaio 1406		50
	Fascicolo 51 Retrocessione d'una pezza prato posta nel distretto di Bobbio in planis fatta dalli Antonio e Caterina coniugi Rubeo a Caterina vedova di Gerardo de Zeccardi a nome de suoi figli minori, mediante il corrispettivo di 110 lire imperiali 25 gennaio 1406		51
	Fascicolo 52 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio ad Crucem fatta dalli Orsato e Giovanna coniugi Garigio alli mastro Oberto e Colombino fratelli de Suciis al prezzo di 60 lire imperiali 12 febbraio 1406		52
	Fascicolo 53 Quitanza di Colombello de Colllori di Bobbio, naturale del fu prete Bernardo de Colllori, a favore di Opizzone di S. Salvatore della stessa città per la somma di due fiorini d'oro da questi dovutagli per le cause ivi espresse 2 maggio 1406		53
	Fascicolo 54 Testamento del dottor di leggi Bartolomeo de Lando col quale, dopo aver fatto alcuni legati alla chiesa maggiore, a quella di S.Francesco, e agli ospedali di S. Lazzaro, di S.ta Maria, e di S.ta Caterina di Bobbio, istituisce erede universale suo fratello Giovanni de Lando 29 maggio 1406		54
	Fascicolo 55 Vendita di metà di una pezza di vigna posta nel distretto di Bobbio ad Cradarolam fatta da Bertolino de Colori a Bartolomeo de Colori al prezzo di 6 lire e 8 soldi imp. 23 ottobre 1406		55
	Fascicolo 56 Costituzione di dote di 40 lire imperiali fattasi da Pelagia figlia del fu Rosso Maleveio de Porcile, futura sposa di Franceschino de Canali di Bobbio 6 novembre 1406		56
	Fascicolo 57 Vendita d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio in Sogiola fatta da Colombotto Ferrario a Uberto Tafurello al prezzo di 17 lire imperiali 19 febbraio 1407		57
	Fascicolo 58 Quitanza di Lanfranco de Zochardi di Bobbio a favore di Cristoforo de Caneto di Genova per la somma di 75 lire genovesi a saldo della dote di Costanza sua moglie, figlia di detto Cristoforo 19 agosto 1407		58
	Fascicolo 59 Enfiteusi d'una casa con orto posta in Bobbio concessa da Giacopino de Georgiis a favore di Antonino de Salso mediante l'annuo canone di due stara di frumento e di 4 denari imperiali, e il laudemio di due polli 8 settembre 1407		59
	Fascicolo 60 Costituzione in dote di varie pezze di terra poste nel distretto di Bobbio fatta da Dagnano de Monticelli alla sua famula Agnesina de Octono, futura sposa di Pietrino de Sancto Gabrielle di dettà città 25 marzo 1408		60
	Fascicolo 61 Enfiteusi d'una pezza di terra posta nel distretto di Bobbio inter Archeos concessa da Giacomino e Pietro Paolo fratelli de Georgiis a favore di Manfredino de Petragloa, mediante l'annuo canone di 4 stara di frumento 1° sett.bre 1408		61
	Fascicolo 62 Dichiarazione di Manfredino de Brugnadello di Bobbio con la quale confessa che la somma di 20 fiorini d'oro statagli mutuata da Giovanni de Gualandro solidariamente con Giovanni de Calvi venne tutta da esso solo ritirata e impiegata in proprio uso e vantaggio 13 aprile 1409		62