X

ATTENZIONE!!
Gli utenti registrati prima del 1 gennaio 2021 devono rinnovare la propria registrazione.
Per poter procedere alle prenotazioni e rinnovare correttamente la propria registrazione, gli utenti sono invitati a rivolgersi al personale della Sala Studio.

Se sei un utente registrato effettua il login. Per registrarti clicca qui







password dimenticata/reset password


Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  -> Scritture della città e provincia di Torino in Paesi [Inventario n. 16] -> Città e Provincia di Torino -> Beinasco
Informazioni di Dettaglio [ apri / chiudi ]
Unità di conservazione associate

Denominazione
Beinasco
Descrizione
-
Estremi
(1239, giougno 2 - 1353, maggio 13)
Numero
-
Testo
Beinasco
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1
SENTENZA proferta dal Giudice Gen.le de' Stati di Giac.o di Sav.a Principe d'Achaja contro Martino di Piozzasco de' Sig.ri di Beinasco sovra le inquisizioni formategli per aver dato soccorso à Nemici nella guerra col M.se di Monferrato, tanto nel Luogo di Caluso che in quello di Beinasco per cui è stato condannato in contumacia nella penale di fior.i m/3. d'oro. 13. Maggio 1353
  1
    Fascicolo 2
DONAZIONE fatta da Federico di Piosasco, con consenso di Guidone, ed Uberto Padre, e figlio di Piosasco, Ottone Folgore, ed Ardizzone Foa fù Ardizzone suoi Consorti, in presenza, con autorità, ed insinuazione di Giornata di Lucent Proccuratore, e Capitano Imperiale nella Città di Torino, e di Lanfranco Agnato di Pavia di lui Giudice, a favore del Commune di detta Città, del Castello, Luogo, Territorio, Uomini, e pertinenze di Bejnasco in libero allodio: Con successiva Infeudazione fatta dal sud.o Capitano Imperiale, di consenso di detto Commune a favore del sud.o Federico di Piosasco del detto Castello, Luogo, Territorio, Uomini, e pertinenze, per Esso, suoi Eredi maschj, e Femine, in feudo retto, e gentile, con facoltà di farne tutto ciò, che gli avrebbe piacciuto, Sotto L'osservanza di diversi Patti, e condizioni ivi specificate, E con ciò, che fossero salvi gl'ordini, e fedeltà dell'Imperatore. 2 Giugno 1239. RATIFICANZA di Gioanni figlio di d.to Federico di Piosasco della Sudetta Donazione (...)
  2