Il tema della trasparenza nella pubblica amministrazione di recente è stato oggetto di importanti provvedimenti normativi che, oltre a rivedere gli obblighi preesistenti, sono intervenuti a riordinare l’intera materia, sia dal punto di vista formale sia sostanziale.

Con il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, il legislatore ha voluto affermare il principio secondo cui l’operato della Pubblica Amministrazione deve essere sottoposto al controllo dei cittadini, ai quali deve essere assicurata la possibilità di accedere in maniera chiara e agevole alle informazioni sul funzionamento e le attività degli uffici pubblici. Obiettivo della norma è

• garantire un adeguato livello di trasparenza nelle azioni intraprese dalla P.A. informando sui servizi resi, le loro caratteristiche, le modalità di erogazione,
• promuovere la legalità e contrastare i fenomeni corruttivi,
• favorire la valutazione delle prestazioni.

La facciata juvarriana degli Archivi di Corte, in piazzetta Mollino, riflessa nelle vetrate del Teatro Regio.

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Il decreto legislativo del 27 ottobre 2009 n. 150, Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, all’articolo 11, comma 1, definisce l’obbligo da parte di ogni amministrazione di pubblicare sul proprio sito istituzionale in una apposita sezione di facile accesso e consultazione, denominata Trasparenza, valutazione e merito.

In questa pagina sono pubblicati documenti, dati, informazioni ai sensi della normativa vigente. Si vedano inoltre la sezione “Amministrazione trasparente” del Ministero della Cultura e la sezione “Amministrazione trasparente” della Direzione Generale Archivi.