Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Benefices et corps ecclesiastiques etrangers
Mazzo 1.
Fascicolo 1 Estratto da bolla di Alessandro papa IV nella quale concede ai monaci di S. Ruffo la facoltà di amministrare i sacramenti nella propria chiesa -
Fascicolo 2 Copia autentica della bolla di Alessandro papa con la quale stabilisce che l'abate e canonici di S.Ruffo non possano essere interdetti o scomunicati che dal pontefice o suo legato -
Fascicolo 3 Bolla del papa Bonifacio VIII di delegazione in capo dei canonici di Lione per la decisione delle differenze vertenti tra Ludovico di Savoia signore di Vaud e il vescovo di Losanna a causa del ius patronato della chiesa di Meldun. Datum in Roma -
Fascicolo 4
Fascicolo 5 Bolla del papa Giovanni XXII per quale concede a Ludovico di Savoia signore di Vaud lo ius patronato della chiesa parrocchiale di Waurn diocesi di Losanna. Data in Avignone. Con copia di essa -
Fascicolo 6 Il vicario generale dell'Abbazia di San Ruffo costituisce suo procuratore Claudio Mandron per esigere dall'Abbazia d'Entremont quanto è dovuto al monastero di San Ruffo -
Fascicolo 7 Bolla di Gregorio XI colla quale attesa la distanza dei luoghi permette che l'abate di San Ruffo conosca come delegato pontificio delle cause per cui i sudditi della medesima abbazia potessero essere vessati da chiunque -
Fascicolo 8 Bolla di papa Clemente VII colla quale concede all'abate di San Ruffo la facoltà di conoscere nelle cause d'appello mosse davanti la Santa Sede dalle persone del medesimo ordine; pubblicazione fatta dal canonico ufficiale di San Ruffo -
Fascicolo 9 Lettere di Tommaso Cardinale di Santa Chiesa del titolo di Santa Prassede soprannominato il Napolitano colle quali nomina Bartolomeo di Villafranca priore del priorato di Montefurone a suo cappellano e familiare domestico (diocesi di Aix) -
Fascicolo 10 Decreto di Ugone Sauvage priore di San giorgio in Savoia diocesi di Grenoble delegato apostolico portante riduzione e condono di arretrati di decime dovuti alla Camera Apostolica dal curato della chiesa parrochiale di san Fiorentino diocesi e arcidiaconato di Sens in Francia -
Fascicolo 11 Lettere colle quali il vicario generale dell'ordine di San Ruffo concede all'Abate d'Entremont la facoltà di dare l'abito dell'ordine di San Ruffo a tre monaci -
Fascicolo 12 Bolla del papa Martino V di commissione al vescovo di Belley di compellire la dama Isabella d'Arcourt vedova del fu Umbero di Thoyre e di Villars alla remissione delle scritture dell'eredità di detto Umberto all'abate del monastero di Cassogna dell'ordine cistercense diovesi di Lione eredi universali del medesimo. Datum in Roma -
Fascicolo 13 Bolla del papa Eugenio IV di commissione al vescovo di Belley e abate d'Ambrune per conoscere sovra l'utilità della permuta tra il duca Amedeo di Savoia e l'abate d'Isola Barbara del castello di Vimiae diocesi di Lione [...] -
Fascicolo 14 Bolla di papa Eugenio IV di commissione al vescovo di Macon per conoscere sovra l'utilità sel cambio seguito tra il Duca Amedeo di Savoia e l'abate d'Isola Barbara del castello di Vimiae spettante al detto abate colla terra di San Martino appartenente al detto Duca. Datum in Firenze. Con copia -
Fascicolo 15 Breve del papa Eugenio IV al Duca Amedeo di Savoia raccomandatizio dell'abate e monastero d'Isola Barbara diocesi di Lione. Datum in Firenze -
Fascicolo 16 Scomunica. Delegati della Santa Sede riconoscono valida la scomunica emessa dal conservatore dei beni del monastero di San Ruffo contro l'arcivescovo di Vienna accusato di aver vessato il detto monastero nei beni e nelle persone -
Fascicolo 17 Breve di papa Eugenio IV per quale esorta il Duca Amedeo di Savoia di far dare il possesso della chiesa parrochiale di San Cristoforo diocesi di Grenoble al canonico di Romans Romanetto Velhen al quale l'aveva conferta per la morte di Pietro Leithonio ultimo provisto della medesima. Datum in Firenze -
Fascicolo 18 Crocaca degli abati fondatori e benefattori dell'abbazia di San Benigno di Dijon -
Fascicolo 19 Procuration passée par illustre Louis seigneur et comte de la Chambre, visconte de Maurienne a Ayme de la Ravoire pour à son nom, et comme administrateur de Philippe de la Chambre son fils, religieux de Cluny et prieys du prieuré de Lery pour exiger des fermiers les cens et servi qui lui etaient encore dûs à cause du dir prieuré -
Fascicolo 20 Vita di Sant'Isardino abate del monastero di S. Vittore di Marsiglia tradotta dal latino in francese da un vecchio manoscritto esistente nella biblioteca del consigliere di Peyres -
Fascicolo 21 Breve di papa Clemente XIII di risposta alla raccomandazone fattagli dal re Carlo Emanuele con sua lettera delli 28 marzo allora scorso, a favore dei canonici regolari dell'abbazia di San Maurizio nel Valley, per riguardo alle due parrocchie di Monthey, denominate e Trois Torrents -
Fascicolo 22 Corrispondenza e documentazione varia relativa al Capitolo di Belley
Fascicolo 23 Memoire du Chapitre de St. Chef pour demander le payement d'une redevance qu'il pretend lui être due par le prieure de St. Philippe ci-devant possedé par le college des Jesuites de Chambery […] -
Fascicolo 24 Ministero di Finanze: dismissione di vendita in favore dell'ospizio di Trévoux -
Fascicolo 4.1 Testamento di Pietro Marcellino di Valseris col quale dopo aver fatto alcuni legati al priorato di Santa Maria di Valseris in refrigerio dell'anima sua e legato agli ivi nominati suoi congiunti parte delle sue sostenze istituisce in erede universale Lantelmo Marcellino suo nipote -
Fascicolo 4.2 Vendita fatta da Pietro Costa de Valseris a Giovanni Erigio di due pezze di terra ove si dice Alasalabre per il prezzo di l.6 coll'obbligo di prestare gli ivi accennati servizi a favore del priorato di Santa Maria de Valseris -
Fascicolo 4.3 Consegnamento di Villerina Peyron a favore di Barralis Almandi priore di Santa Maria de Valseris di un canapiale sito nel territorio del Valseris soggetto all'annua prestazione di due parti di un denaro; altro consegnamento di Ricano Romano di Valseris di una vigna sita nel territorio suddetto soggetta all'annua prestazione di una coppa di vino; altro consegnamento di guglielmo Iduardo di detto luogo di una terra ivi sita regione detta in Gueyto soggetta all'annua prestazione di un denaro; altro di Ugone Aloerio di Santo Stefano di una terra sita nel territorio suddetto regione detta San Martino soggetta all'annua prestazione di un denaro. -
Fascicolo 4.4 Donazione fatta da Alasia moglie di Lorenzo Pellegrino de Valseris a favore della chiesa di Santa Maria de Valseris di tutti i suoi beni avuti in eredità da Bernardina moglie di Guglielmo Orserio de Valseris -
Fascicolo 4.5 Compromesso fatto in persona di Pietro di Nuceto priore di San Maurizio e Pietro Nioteto di Valserio notaio dalli Barale Almandi priore della chiesa di santa Maria de Valseris e Pietro Enrici de Valseris per la definizione di alcune differenze tra essi vertenti per alcuni sevizi pretesi da detto priore sopra due pezze di terra site nel territorio di Valseris tenute da prenominato Enrici -
Fascicolo 4.6 Investitura concessa da Lorenzo Blancardi cappellano della chiesa di Avançon nella sua qualità di arrendatore del priorato de Valsere a favore di Antonio Peyrotti di varie pezze di terra situate nel territorio de Valsere mediante il laudemio di due fiorini -