L’archivio, di grande interesse perché reca traccia della vita di una importante famiglia della borghesia intellettuale piemontese tra Ottocento e Novecento, è della consistenza complessiva di venti scatole ed è articolato in due complessi.
Il primo testimonia l’attività dell’avvocato Giuseppe quale professionista, uomo di studio e pubblico amministratore
Il secondo complesso documentario, contiene testimonianze della vita privata, militare, professionale e politica del figlio di Giuseppe, l'avvocato Piero Zanetti.
Completano il fondo oltre 800 tra volumi e riviste provenienti dalle biblioteche di Giuseppe e Piero Zanetti. Altra documentazione relativa alla famiglia Zanetti è conservato in sedi diverse dall'Archivio di Stato: materiale d'archivio di Giuseppe Zanetti è reperibile presso l'archivio della Provincia di Torino; libri, opuscoli e periodici di Giuseppe e Piero sono conservati presso la biblioteca del CAI di Torino; la biblioteca di libri d'arte di Piero Zanetti si trova presso l'archivio Casorati; il materiale musicale è conservato presso la
Maison de la Musique di Rivoli e presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.