MOSTRA
Archivio di Stato di Torino
17 dicembre 2021-25 marzo 2022

Margherita di Savoia (1420–1479) era figlia del duca Amedeo VIII, che fu eletto papa nel 1439 al Concilio di Basilea e prese il nome di Felice V.
Nata a Morges sulle rive del lago Lemano (lago di Ginevra), crebbe nel ducato di Savoia e si sposò tre volte: la prima volta con Luigi III d’Angiò, re di Napoli e Sicilia, poi con il principe elettore Ludovico IV del Palatinato e infine con il conte Ulrico V di Württemberg. Il percorso della vita di questa principessa «europea», la sua personalità e le sue reti familiari e culturali sono al centro della mostra internazionale che offre una prospettiva privilegiata della cultura di corte – dalla Borgogna e dalla Savoia all’Italia fino alla Germania sud-occidentale – nel tardo Medioevo, uno dei momenti centrali della storia culturale europea.

Sedi espositive precedenti:

Hauptstaatsarchiv Stuttgart (10/09/2020-26/02/2021)
Château de Morges et ses Musées (27/03-04/07/2021)

Inaugurazione: 17 dicembre alle 17.30, Aula della Scuola di Archivistica, ingresso da piazza Castello 209.
Per partecipare all’incontro è necessario confermare la presenza (as-to@beniculturali.it).

Visite solo su prenotazione (scrivendo a as-to@beniculturali.it)
Dove: Archivio di Stato di Torino – Saloni juvarriani – Sezione Corte (piazza Castello 209)
Quando: dal 20 dicembre al 25 marzo, da lunedì a venerdì alle 11 e il mercoledì alle 16.
L’accesso alla mostra è possibile esclusivamente negli orari indicati e solo su prenotazione. Su richiesta è possibile prenotare la visita guidata.

Ingresso gratuito (su prenotazione) con obbligo di indossare la mascherina durante la permanenza in Archivio.
All’ingresso sarà rilevata la temperatura e verrà richiesta l’esibizione del Green Pass.

Per maggiori informazioni e prenotazioni:
011 5624431
as-to@beniculturali.it
www.margarethe-savoyen.de

CREDITS

La mostra è curata dal Prof. Dr. Peter Rückert (Hauptstaatsarchiv Stuttgart), dalla dott.ssa Anja Thaller (Universität Stuttgart) e dalla dott.ssa Luisa Gentile (Archivio di Stato di Torino).