Attualmente, l’Archivio di Stato di Torino ha due sedi: quella originaria di piazza Castello 209 (Sezione Corte) e quella di via Piave 21 (Sezioni Riunite). Nel tempo, e fino al 1925, le diverse sezioni dell’Archivio erano state dislocate in cinque sedi diverse:
- la Sezione I nel Palazzo juvarriano di piazza Castello costruito nel XVIII secolo per conservare l’Archivio di Corte e la documentazione delle Segreterie di Stato;
- la Sezione II, costituita dai fondi finanziari, nel Palazzo dei Santi Martiri, di proprietà del Comune;
- la Sezione III nel palazzo della Corte d’Appello;
- la Sezione IV, comprendente le carte del Ministero della Guerra e di altri organi amministrativi e militari, in un fabbricato di corso Palestro di proprietà comunale;
- presso Palazzo Madama era conservata la documentazione della Corte dei Conti, appartenente alla Sezione III e in seguito trasferita quasi completamente a Roma.
Per lungo tempo si discusse della necessità di riunire le diverse Sezioni d’archivio, con l’eccezione della Sezione di Corte, in un’unica sede, per garantire una migliore conservazione del patrimonio documentario e per facilitare l’accesso alle carte da parte degli studiosi.
Nel 1925 si stabilì infine che le Sezioni II, III e IV dell’Archivio di Stato di Torino sarebbero state trasferite nel vecchio Ospedale San Luigi in via Piave: da qui il nome consueto di Sezioni Riunite per indicarne la sede.