La pittura, alla fine sei su un rettangolo e devi stare dentro questo rettangolo, invece la scultura puoi andare fuori, entrare dentro. … E’ molto più libera.

La mostra “Nerone. Giovanni Ceccarelli scultore”, organizzata dal Segretariato regionale per il Piemonte del Ministero della Cultura, presenta una selezione di opere proposta dagli eredi Ceccarelli, realizzate a partire dagli anni ’60 fino alla morte dell’artista.

L’esposizione si inserisce nell’ambito della ricerca di brani artistici “nascosti” o “dimenticati”, sviluppatisi nella seconda metà del secolo scorso in Italia. L’intento è quello della loro riscoperta attraverso progetti culturali che prevedano azioni volte alla conoscenza e diffusione del patrimonio di arte moderna e contemporanea al fine della tutela, della conservazione e della valorizzazione.

Il progetto intende promuovere la conoscenza della figura di Giovanni Ceccarelli, in arte Nerone (Pisa 1937-Parigi 1996). Nato a Pisa nel 1937 da Ilio Ceccarelli e Jolanda Novi, già allieva di Felice Carena, Giovanni Ceccarelli è un artista poliedrico che si forma all’Accademia delle Belle Arti di Venezia e che nel 1957 si stabilisce definitivamente a Torino. Le quattro sale ripercorrono per decadi la produzione di Nerone che accompagna il visitatore con “parole sue”, tratte da una intervista ritrovata e riproposta nel documentario. Lo slide show iniziale mostra gli esordi della carriera dell’artista, mentre il documentario in versione integrale viene proposto alla fine del percorso di visita, accompagnato dalla sua ultima creazione, Bouline de Violon, un solenne saluto di Nerone, lo stesso anno della sua precoce dipartita, il 7 novembre del 1996.

La mostra è stata realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Nerone. Giovanni Ceccarelli scultore
Quando:
dal 16 settembre al 16 ottobre.
Dove: Sezione Corte, sale mostre (ingresso da piazzetta Mollino 1).
Orari di apertura: dal lunedì al giovedì 10:00 – 18:00; venerdì 10:00 – 13:00; sabato 15:00-18:00; domenica chiuso.

Ingresso Libero. Green pass obbligatorio.

Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa Cr Design srls, responsabile Donatella Muraro + 39 320 69 67 677, donatella@crdesign.it

TAGS: archivi, arte contemporanea, scultura