Testo
PATENTI del Conte Ajmone di Savoja à suo nome, e di Giacomo di Savoja Principe d'Achaja suo Nipote di Costituzione di Podestà, e Governatore de' Luoghi di Palazzo, e Piverone, in Capo di Giacomo de' Conti di Masino, e di Giacomo Consignore di Ceresa, e di Baldassare Consignore di Castr'Ussone, sino alla terminazione delle differenze vertenti tra d.o Conte Ajmone, suo Nipote, il Comune, e Uomini d'Ivrea, e L'Arcivescovo di Milano, e Vercelli, ed il comune, e Uomini di detta Città di Vercelli, per riguardo all'esercizio della Giurisdizione di detti Luoghi, ed Esazione de' Daciti, e Pedaggi soliti esiggersi da quelli di Vercelli delli 8 febbrajo 1343