Patenti camerali (art. 687, par. 1)
Dettaglio
Soggetto
DAL POZZO AMEDEO
Località
SPIGNO
Registro
48
Pagine
da 77V a 79
Decorrenza
da 1626 a 1628
Oggetto
CONCESSIONE FATTA DA S.A. AL DAL POZZO, CAVALIERE DELLA RELIGIONE, MARCHESE DI VOGHERA, CONTE DI PONDRANO, REANO, NEIVE E BONVICINO, SIGNORE DI VETTIGNE' E MAGGIORDOMO MAGGIORE DEI PRINCIPI, DI POTER ENTRARE IN POSSESSO DEL FEUDO, CASCINE E REDDITI DI SAN MARZANO, E DI ALTRI BENI SITUATI NELLE FINI DI BRA E CHERASCO, I QUALI, PER RAPPRESAGLIA, ERANO STATI CEDUTI DAL DUCA DI FESIA, GIA' GOVERNATORE DI MILANO, AL MARCHESE DI SPIGNO, NEL 1625, E POI AI FRATELLI DI QUESTO ULTIMO, FEDERICO, ORAZIO E GABRIELE ASINARI (VISSUTI, AL CONTRARIO DEL FRATELLO COME BUONI SUDDITI). COSTORO VERRANNO RISARCITI CON I BENI DI MARCELLO GALEANI, DETTO DORIA, GENOVESE, CONFISCATI PER RAPPRESAGLIA.