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Documenti e Sigilli associati al titolare Giovanni di La Chambre
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1
Amedeo VI conte di Savoia promette di restituire a Isabella di Chalon, vedova di Ludovico II signore di Vaud la somma per la quale questa aveva prestato fideiussione a favore del conte nei confronti del signore di Vuippens, verso il quale il conte era debitore per il risarcimento dei danni a questi causati dai cittadini di Berna e Friburgo. A favore del conte si costituiscono fideiussori verso Isabella di Chalon Giovanni di La Chambre, Guglielmo di la Baume e Aimone di Pontverre
5/7/1351
1
Giovanni di La Chambre, Guglielmo di La Baume signore di Hebergement, Umberto di Villette, Aimaro di Seyssel, Antelmo di Miolans, Ugo "de Gramont", Pietro di "Mongeiart", Aimone di Challant, Umberto Bastardo di Savoia signore di Arvillars e Ludovico de la Ravoire si costituiscono fideiussori a favore dei lombardi Antonio Turco e Guglielmo di Frassinello per una somma dovuta da questi per conto di Amedeo VI di Savoia ad alcuni mercanti di Valenciennes
30/7/1360
1
Ludovico duca di Borbone, Amedeo di Savoia principe di Morea, Ludovico di Savoia, Umberto di Villars, Edoardo di Beaujeu, Giovanni di La Chambre, Antonio di La Tour, Giovanni di Miolans e Umberto di Savoia compongono le controversie tra Bona di Borbone e Bona di Berry rispettivamente mogli di Amedeo VI e moglie di Amedeo VII nonché madre del conte Amedeo VIII, sorte per il governo degli Stati del conte durante la sua minore età
8/5/1393
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