Giovanni duca di Berry e Filippo duca di Borgogna stendono gli ordinamenti per il governo degli stati del conte Amedeo VIII di Savoia durante la sua minore età
in Sezione Corte -> Materie politiche per rapporto all'interno -> Tutele, reggenze e luogotenenze generali

8/7/1398

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Parigi

En tesmoing des quelles choses nous avons fait mettre noz seaulx a ces presentes

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Filippo II di Valois duca di Borgogna

1398

cera rosso

coda doppia

impronta perduta

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Impronta perduta

Impronta perduta

Il sigillo ha perduto la metà contenente l'impronta del recto

Filippo II di Valois duca di Borgogna

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cera rosso

coda doppia

frammento

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Impronta perduta

Araldico

Scudo inquartato, al 1° e al 4° di Borgogna moderna, al 2° e al 3° di Borgogna antica, timbrato da elmo tinale [cimato da un doppio giglio ornato di palle. A sinistra dello scudo altri due scudetti inclinati di Fiandra e Franca-Contea] e a destra di Artois e Réthel; tra questi ultimi si legge la lettera P. L'impronta è largamente frammentaria

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Amedeo VIII, duca di Savoia

1398

cera verde mm 93 il sigillo   mm 40 il verso o controsigillo  

coda doppia

rotondo

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+ + [...]MEDEUS [...]

Cavaliere al galoppo verso destra con la spada unita all'armatura con una catena nella destra e lo scudo nella sinistra, l'elmo ornato di mantellina cimato da un ceffo di leone alato, che si ripete sulla testa del cavallo. Lo scudo e la gualdrappa recano la croce. Il fondo del campo è reticolato con crocette nelle maglie della rete. I due cimieri, le zampe del cavallo e la spada interrompono la legenda

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Amedeo VIII, duca di Savoia

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cera rosso

coda doppia

rotondo

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* SIGILLUM AMEDEI / COMITIS SABAUDIE /

Araldico

Scudo inclinato alla croce, timbrato da un elmo con mantellina, cimato da un ceffo di leone alato e affiancato da due nodi di Savoia; il tutto è racchiuso in una cornice polilobata che interrompe in alto e in basso la legenda

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