Note storiche
Protagonista della storiografia subalpina tra Otto e Novecento, iniziò la sua attività come professore di storia nei licei. A 25 anni ottenne la libera docenza di lettere italiane nel sec. XV presso l'Università di Torino. Nel 1900 ebbe la cattedra di storia moderna all'Università di Messina, poi (1905) a Genova. Qui Gabotto rimase sino alla morte, cumulando gli incarichi di storia antica (1903-1906) e letteratura italiana (1908-1909). Allievo di Gaudenzio Claretta per la paleografia e la diplomatica, dispiegò il suo valore nella pubblicazione di studi storici (almeno 715) sul Piemonte sabaudo dal secolo XIII al XVI. Fondò nel 1895 la Società Storica Subalpina, della quale fu l'organo il Bollettino Storico-Bibliografico Subalpino. Ad esso affiancò la collana della "Biblioteca della Società storica subalpina" da lui diretta e alimentata. Nel 1898 Gabotto avviò la serie dei congressi storici subalpini.
Note generali
Dizionario Biografico degli Italiani, LI, Roma 1998, pp. 28-30