Note storiche
Una delle più antiche famiglie signorili della Val d'Aosta, che seguiva in dignità, nelle udienze generali, i signori di Challant e di Quart. Furono loro feudi in tempi diversi Arnaz, Carena, Castruzzone, Martiniana, Montalto d'Ivrea, Romagnano, Settimo Vittone e la baronia di Valaise composta da Issime, Fontainemore, Liliane, Perloz e parte di Gressoney. In epoca moderna ricoprirono importanti cariche a corte, nell'amministrazione e nell'esercito: Filiberto (+ 1743) fu primo gentiluomo di camera e gran scudiere; il figlio Carlo Emanuele (1715-1796), tenente generale, grande scudiere, fu investito di Martiniana (1766); il nipote Alessandro (1765-1823), ultimo maschio della famiglia, fu colonnello, primo scudiere e gentiluomo di camera, ambasciatore a Vienna (1799) e in Russia (1802). Ministro e primo segretario di Stato degli Esteri (1814), diresse anche il Ministero della Marina (1815). Avo, figlio e nipote furono cavalieri dell'Annunziata.
Note generali
A. MANNO, Il patriziato subalpino, voll. dattiloscritti presso l'Archivio di Stato di Torino, ad vocem