Avere colpito con due colpi di sciabola, proditoriamente e senza motivo, Battista Marino, poi morto
Luogo e data reato
Saluzzo 1739, dicembre 6
Pena
Confisca dei beni, applicazione delle tenaglie infuocate, impiccagione pubblica, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese, dichiarato esposto alla pubblica vendetta come nemico della patria e dello Stato e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di primo catalogo