Complicità negli insulti e maltrattamenti con falcetta e bastone ai danni di Giovanni Antonio Giantosio, rimasto ferito; avere sottratto del denaro da una lettera che doveva consegnare alla posta di Cuneo per conto del notaio Pietro Bressi; avere percosso, con un bastone, Bernardo Gorla, e poiché quest'ultimo lo aveva denunciato, lo ha minacciato più volte chiedendogli anche del denaro
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1743, febbraio 6; 1740 gennaio; 1736 maggio
Pena
Per gli insulti e maltrattamenti: pagamento di 15 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento un tratto di corda da darsi in pubblico, indennizzo del ferito e pagamento delle spese; per gli altri capi di accusa: assoluzione senza pagamento delle spese