Vita scandalosa dedita a vizi e soprattutto contro l'onest, sebbene ammogliato, e di mala educazione ed esempio ai suoi figli, avendo contratto amicizia con Barbara Benedetta Cervelera Marini, cui dice di avere prestato 60-70 zecchini, che vuole farsi restituire dal di lei marito e di averlo minacciato, armato di spada, insieme a suo figlio; essere l'autore o il mandante dell'omicidio di Barbara Benedetta Marini; contravvenzione all'inibizione del governatore e del vescovo di tenersi distante dalla casa dei coniugi Marini; gi condannato per maltrattamenti ai figli, alla moglie e alla nuora
Luogo e data reato
Alessandria 1744, settembre 18-19
Pena
Un anno di carcere, da contarsi dal giorno dell'arresto, e pagamento delle spese; sportula 6 scudi d'oro