Reato
Insulto, sulla pubblica strada, armato di fucile, contro il serviente di giustizia Giovanni Maria Corte, costretto a consegnargli una pistola; ranzone, con minacce di morte, ai danni del consigliere della comunit Antonio Mattalia, per farsi restituire 2 pistole che gli avevano sequestrato o farsi pagare uno zecchino; avere minacciao e scagliato pietre contro la casa del Mattalia, che non lo aveva pagato e averlo minacciato con una pistola fino a farsi pagare 6 lire; essersi recato alla casa del consigliere Bartolo Revello e averlo minacciato di morte, averlo atteso e avergli sparato contro, senza offesa, con un fucile; spari di arma da fuoco, senza offesa, contro Giovanni Antonio Mattali, Giuseppe Brignone, Lorenzo Bottazzo e Giuseppe Vietto, averli minacciati di morte, armato di coltello, s enon gli pagavano uno zecchino e avere estorto loro 2 lire; furto di un fucile e 2 pistole ai dannid Domenico Giorgis; continuata e abusiva delazione di pistola; malvivente, uomo di pessimi costumi, perturbatore della pubblica quiete, non timorato della giustizia, armigero, bestiale, solito a pessime azioni e diffamato in genere di furti