Avere scroccato un fucile, senza offesa, contro Francesco Antonio Canobio e Giovanni Battista Ferraro; fuga con rottura dalle carceri di Cremolino; avere tentato di ferire Matteo Falabrino; avere percosso un falegname con calci e pugni; insulto a mano armata ai danni di suo fratello Giovanni Battista
Luogo e data reato
Cremolino 1744, agosto 3 e 21; 1747, luglio 15 e 16
Pena
Un tratto di corda da darsi in pubblico e pagamento delle spese